Canale 5, tante novità! Nuovo logo e marchio di rete e restyling per TG5
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (com.stampa)
Da lunedì 16 aprile al via su Canale 5 la campagna di lancio del nuovo marchio della rete e del nuovo logo e del nuovo studio della testata TG5. Per informare i telespettatori del cambiamento, visibile in tutta la grafica di rete e nella luminosa sempre in onda nell’angolo in basso a destra del teleschermo, Canale 5 ha trasmesso ieri uno spot di annuncio a sorpresa per tutta la giornata.
Mentre dal giorno successivo esordirà lo spot ufficiale che inizia con lo storico slogan del lancio di Canale 5 nel 1980 (“Corri a casa in tutta fretta, c’è un Biscione che ti aspetta”). E in più ruoteranno in onda 12 diversi ident con il nuovo logo - declinato nei vari colori delle sigle in onda - e il payoff “Sempre con te”. Il nuovo studio e il nuovo logo del TG5 saranno invece visibili a partire dall’edizione delle 6 del mattino di lunedì 16 aprile.
Questo cambiamento nell’immagine della rete ammiraglia e del telegiornale più visto di Mediaset, interpreta e sintetizza l’evoluzione in atto nella programmazione di Canale 5 con uno stile sempre più dinamico, snello e vivace. E in effetti il popolare logo di Canale 5 si alleggerisce nelle proporzioni e acquista luminosità grazie a un segno più stilizzato che reinterpreta uno dei marchi più famosi in Italia che si aggiorna regolarmente ma impercettibilmente da 38 anni. I nuovi loghi 2018 sono stati disegnati da Mirko Pajè, direttore creativo di Mediaset, mentre l’impianto grafico complessivo è frutto di una gara che ha coinvolto quattro agenzie internazionali.
Il direttore del TG5 Clemente Mimun festeggia anche quello che definisce «non un restyling ma un cambiamento sostanziale» del suo Tg che da lunedì avrà grafica e studio rinnovati:
«Sarà tutto più chiaro, più avanzato, con una grafica più moderna. Abbiamo aggiornato le cose, però - sottolinea - quando entri ti accorgi comunque che è il Tg5, l'anima non è cambiata neanche un pò, è quella che ci fu proposta 26 anni fa da Silvio Berlusconi che ci chiese di fare un telegiornale vicinissimo alla gente e non ai giochetti di palazzo».
«Siamo da sempre e resteremo sempre al fianco della gente, soprattutto contro le angherie della pubblica amministrazione, pensiamo alla rubrica del nostro 'Indignato Speciale', Andrea Pamparana - esemplifica Mimun - pensiamo ai servizi mirati come quello di qualche giorno fa sui costi legati alla cremazione dei defunti, o quelli sulle multe per divieto di sosta che alla sanzione di una quarantina di euro sommano un costo del carro attrezzi per portare via l'auto che sfiora i 350 euro. Una cifra che su un reddito medio pesa, che punisce con più severità una sosta in divieto di un crimine vero».
Le scelte di 'look' e quelle di linea editoriale convergono su un obiettivo fondamentale per Mimun:
«Continuiamo a 'coccolare' i nostri spettatori affezionati, che ci seguono da 26 anni, e ci sforziamo di lanciare più ponti possibile verso le nuove generazioni, quelle abituate all'informazione sul telefonino, all'informazione sempre disponibile, all'informazione mordi e fuggi e anche, purtroppo, alle fake news, certo non assecondando queste ultime ma attenendoci alla logica secondo la quale il vero scoop è fare molto bene il proprio lavoro tutti i giorni, con onestà intellettuale e precisione, dando opinioni contrastanti perchè ognuno possa formarsi autonomamente la propria».
«A Mediaset, del resto, siamo abituati a non accontentarci mai, cerchiamo sempre nuovi stimoli e raccogliamo tutte le sfide, contro ogni superficialità. Da noi si viene giudicati per la qualità che si esprime e per i risultati che si conseguono. Al Tg5 lavoriamo con la fiducia e il sostegno di Piersilvio Berlusconi e di Fedele Confalonieri, facendo lavoro di squadra con Mauro Crippa, il Direttore Generale Informazione. Il clima in redazione, poi, è il migliore che io abbia mai trovato, anche grazie ai giovani giornalisti che abbiamo e che sono bravissimi».
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