Lunedì 16 settembre, arriva su TV8, per la prima volta in chiaro, "Dove nessuno guarda. Il caso Elisa Claps - La serie": i quattro episodi che compongono la docuserie vanno in onda, uno dopo l'altro, a partire dalle ore 21.30.
La docuserie, prodotta da Sky Italia e Sky TG24 e realizzata da Chora Media, è scritta a quattro mani dal protagonista Pablo Trincia e da Riccardo Spagnoli, che ne ha curato anche la regia. Un’inchiesta giornalistica, pensata sin dall’origine come un continuum fra la forma di racconto del podcast, che ha riportato al centro del dibattito pubblico uno dei casi di cronaca più oscuri del nostro Paese (nel primo mese di lancio sempre al primo posto della classifica Top Podcast di Spotify e ancora oggi fra i primi dieci) e quella del documentario.
DOVE NESSUNO GUARDA, IL CASO ELISA CLAPS – LA SERIE racconta l’inspiegabile comparsa della giovane studentessa, Elisa Claps, la mattina del 12 settembre 1993, il cui mistero viene risolto, in parte, solo nel marzo del 2010, quando il suo corpo viene ritrovato, ormai mummificato, nel sottotetto di una chiesa di Potenza. Una storia ricca di colpi di scena, depistaggi, segreti ed errori commessi durante le indagini. Un caso che probabilmente si sarebbe potuto chiudere dopo pochi giorni, ma che si è trasformato in un giallo durato più di diciassette anni, permettendo al killer, Danilo Restivo, di uccidere ancora.
Pablo Trincia è riuscito a ricostruire l’intera vicenda trovando immagini e testimonianze inedite, restituendo al pubblico anche chi fosse Elisa Claps nella vita di tutti i giorni. Davanti alle telecamere hanno risposto ai suoi interrogativi e raccontato la loro versione della storia, fra gli altri: Amie Benguit, sorella di Omar Benguit, condannato per l’omicidio di una ragazza che ha coinvolto come sospettato anche Danilo Restivo; Filomena Claps, madre di Elisa; Gildo Claps, fratello di Elisa; Nick Gbadamosi, assolto dall’accusa di essere stato complice di Omar Benguit; Tobias Jones, giornalista investigativo; Fabio Sanvitale, giornalista esperto di cold cases; Federica Sciarelli, conduttrice di ‘Chi l’ha visto?’; Barbara Strappato, vicequestore della Polizia di Stato.
L’ultimo video inedito della vittima in vita, atti giudiziari mai divulgati, video del killer mai diffusi integralmente e testimonianze inedite sono al centro dell’inchiesta. La ricostruzione di una nuova verità passa soprattutto attraverso il racconto dei protagonisti, che riportano informazioni dirette sui fatti, materiale video mai diffuso e documenti processuali accessibili, ma che nessuno fino a oggi, inspiegabilmente, aveva mai richiesto e ottenuto.
Oltre a scandagliare la psicologia dell’assassino Danilo Restivo e la storia dei suoi guai giudiziari in Inghilterra, Pablo Trincia ricostruisce l’intera vicenda cercando di restituire al pubblico chi fosse Elisa Claps nella vita quotidiana e l’ammirevole dignità e tenacia con cui, in questi anni, la sua famiglia ha affrontato quanto accaduto, continuando a cercare sempre e solo la verità.
La docuserie, prodotta da Sky Italia e Sky TG24 e realizzata da Chora Media, è un lavoro di ricostruzione dei fatti, pensato sin dall’origine come un continuum fra la forma di racconto del podcast e quella del documentario. La versione audio, disponibile sin dalla fine di agosto, ha raggiunto e mantenuto nel primo mese di lancio la vetta della classifica Top Podcast di Spotify, riportando al centro del dibattito pubblico uno dei casi di cronaca più oscuri del nostro Paese. Ancora oggi è fra i primissimi posti dei podcast più ascoltati e disponibile su tutte le piattaforme.