Il lungo viaggio di MasterChef Italia ha preso il largo e ieri sera il benvenuto che i tre giudici hanno riservato alla Masterclass è già per cuori impavidi: se è vero che i cuochi amatoriali in gara si presentano determinati e molto “svegli”, Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli esigono tanto ma soprattutto invitano i contendenti a non sottovalutare alcuna prova. Già due cuochi amatoriali hanno dovuto togliere il grembiule: sono il contadino bellunese Simone e il bagnino pisano Giulio.
Per lo show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, ieri su Sky Uno/+1 e on demand in streaming su NOW, media serata di 820mila spettatori tv medi, in crescita del +21% rispetto a una settimana fa e in linea rispetto alla scorsa stagione, con il 4,4% di share. In particolare, il primo episodio ottiene 908mila spettatori tv medi, con 1.241.000 contatti tv, il 4,3% di share tv e il 73% di permanenza; il secondo ottiene 732mila spettatori tv medi, con 1.039.000 contatti tv, il 4,6% di share tv e il 70% di permanenza.
Sui sette giorni,gli episodi di una settimana fa totalizzano una media, in Total Audience, di 2.131.000 spettatori, in crescita del +6% rispetto agli stessi dati della precedente stagione.
Il battesimo di fuoco della nuova Masterclass non poteva che essere sorprendente. Sotto la prima Mystery Box di stagione eccellenze italiane provenienti da ogni angolo della penisola (nocciola piemontese, salsiccia fresca di cinta senese, pomodoro datterino pugliese, formaggio Monte Veronese, melanzana violetta di Sicilia, zafferano, Parmigiano Reggiano, alici fresche, spaghettini, patate, puntarelle e uova di quaglia) e l’obiettivo di racchiudere in un nido tutta la propria storia. In palio la prima Golden Pin di stagione, la spilla dorata che garantisce l’immunità in una prova ad eliminazione a scelta. Dopo la cucinata di 45 minuti, i giudici hanno chiamato tra i migliori Franco con Alla fine il mio nido sei tu (nido di melanzane fritte e in purea, con fonduta di Monte Veronese allo zafferano, nocciole e uova di quaglia), Laura con Il mio nido sicuro (nido di puntarelle con alici spadellate, crumble di nocciole e fonduta di Monte Veronese con zafferano) e Claudio con Ni-Do (nido di spaghetti fritti con sugo di pomodoro, salsiccia e puntarelle saltate), quest’ultimo proclamato vincitore della prova.
A seguire, il primo Invention Test ha portato la Masterclass a passeggiare nel bosco tra ingredienti aromatici, piante selvatiche, germogli profumati e sapori intensi (come miele di rododendro, frutti di bosco, lardo di Mangalitza, funghi Prugnoli, germogli d’abete, ginepro fresco e pernice). Ma proprio come nella favola di Cappuccetto Rosso anche tra i fornelli di MasterChef Italia si aggirava un “lupo”, il vincitore della Mystery Claudio che poteva obbligare due coppie di avversari a switcharsi tra le rispettive preparazioni: il giovane salentino ha scelto di svantaggiare e invertire i piatti di Samuele e Reza e Giulio e Jack. Al termine della cucinata, i giudici hanno decretato piatto migliore La pernice ai profumi di bosco di Simone G. (petto di pernice e coscia bonbon, il suo fondo, composta di frutti di bosco, funghi trifolati e patate); le creazioni peggiori, invece, sono state quelle di Simone B. (Sfumature di bosco, coscia di pernice in pastella, funghi e salsa acetosa), Laura (Saccottino di pernice, crespella di farina di castagne ripiena di pernice e acetosella, funghi e salsa al miele) e Reza (Incidente nel bosco, rollè di pernice al lardo con salsa ai frutti di bosco e crema di acetosa). Simone B. ha commesso gli errori più gravi ed è stato lui il primo cuoco amatoriale a sfilare il grembiule bianco.
Trasferimento a Marano Lagunare (Friuli Venezia Giulia) per la prima Prova in Esterna: la Riserva Naturale alle foci del fiume Stella, un paradiso per uccelli e piante autoctone, tra canali e canneti custodisce il villaggio dei Casoni, gli antichi rifugi che assicuravano ristoro ai pescatori. Qua ad attendere i cuochi amatoriali c’erano dei veri esperti dell’ecosistema lagunare: la chef Chiara Pavan, 1 stella Michelin e 1 stella Verde Michelin al ristorante Venissa nella laguna veneta, e 25 pescatori locali pronti a indossare le vesti di commensali e giudici della prima sfida tra brigate della stagione. Simone G., vincitore dell’Invention Test, ha assunto il ruolo di capitano della brigata rossa e ha scelto Mary come capitana della brigata avversaria. La prima – composta da Simone, Samuele, Jack, Giulio, Linda, Claudio, Ilaria e Reza – hanno dovuto cucinare il boretto alla maranese con polenta bianca e il cefalo alla brace con contorno a scelta e salsa a piacere; il menu blu – nelle mani di Mary, Katia, Anna, Martina, Laura, Gianni, Gaetano, Franco e Alessia – prevedeva il risotto al gò e l’anguilla alla brace con polenta bianca e salsa a piacere. Alla fine il verdetto è stato palese e mai così schietto: 22 voti a 3 per la brigata blu, rossi condannati al grembiule nero del Pressure Test, dedicato a uno dei comfort food più amati, le polpette. Nella prima fase della prova i cuochi amatoriali hanno dovuto abbinare ciascuna delle venti tipologie di polpette provenienti da tutto il mondo (Kofte turche, Kottbullar svedesi, Mondeghili milanesi, Rocchini toscani, Pulpeti da verzi lombardi, Tsukune giapponesi, Albondigas spagnole, Kibbeh greche, Falafel mediorientali, Bitterballen olandesi) con gli ingredienti e il relativo nome; chi non superava questa fase finiva dritto alla seconda fase, che prevedeva la preparazione in 30 minuti di un piatto gustoso e creativo di polpette fritte e altre cotte al vapore. Così Claudio ha servito Polpette non polpette (polpette al vapore di baccalà mantecato e zest di limone con polpette fritte di manzo con mortadella, menta e salsa di soia), Simone G. ha portato Polpette per ripartire (polpette al vapore con baccalà, tofu, patate e zenzero con polpette fritte di manzo, salsiccia, formaggio e prezzemolo) e Giulio ha presentato Era meglio se ci mettevi il sedano, nonna (polpette al vapore con pollo, patate e formaggio con polpette fritte di baccalà): è stato proprio quest’ultimo a non convincere i giudici, tanto da essere secondo eliminato di stagione.
La gara proseguirà la prossima settimana, giovedì 2 gennaio sempre alle 21.15 su Sky e in streaming su NOW. I cuochi amatoriali si stanno ancora studiando ma sono già determinatissimi a tenersi stretto il proprio grembiule. Non hanno fatto i conti, però, con i giudici che quest’anno nascondono sorprese e colpi di scena a ogni prova: cosa avranno in serbo?
Anche quest’anno si rinnova l’impegno di tutto il mondo MasterChef Italia in tematiche di sostenibilità ambientale e sociale, promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari.
Dal 2013 MasterChef Italia collabora con Last Minute Market per recuperare le eccedenze rimaste inutilizzate durante la registrazione delle puntate a favore della Onlus “Opera Cardinal Ferrari” che gestisce una mensa per persone in difficoltà a Milano. In questi anni, sono state recuperate e donate oltre 51 tonnellate di alimenti: un dato che equivale a circa 130 tonnellate di emissioni di CO₂ potenzialmente evitate (circa 980 viaggi in auto tra Milano e Napoli) e che comporta il risparmio di circa 90mila metricubi di acqua (pari a circa 28 piscine olimpiche). Le donazioni coinvolgono principalmente carne, latticini, frutta, verdura e uova.
Considerando solo la scorsa edizione: durante le riprese sono state effettuate 9 donazioni a Last Minute Market, grazie alle quali sono state recuperate circa 3.6 tonnellate di prodotti, evitate oltre 14 tonnellate di emissioni di CO₂, risparmiati circa 8.500 metricubi di acqua. Inoltre, Last Minute Market ha incluso il “progetto MasterChef Italia” come caso pilota per sperimentare il protocollo “Waste Free”, nato per attestare la volontà e l’impegno nel realizzare azioni di riduzione degli sprechi, con particolare attenzione al recupero e alla donazione delle eccedenze alimentari; inoltre, mira a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU e del Green Deal europeo. L’attività di donazione messa in atto da MasterChef Italia rispetta i requisiti previsti dal protocollo.
Da anni, inoltre, la produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free ed eco-friendly, tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile.
Perfezionando i processi di acquisto, di smaltimento e di recupero dei prodotti e implementando un sistema di gestione per gli sprechi alimentari, MasterChef Italia ha ottenuto, prima realtà al mondo, la certificazione “Food Waste Management System” da Bureau Veritas, presente a livello globale e accreditata da oltre 60 organismi internazionali, leader di livello mondiale nell’offrire servizi di verifica, certificazione e audit in ambito Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale. Bureau Veritas, inoltre, ha certificato anche la corretta applicazione del protocollo “Green Audiovisual” che attesta la capacità nella gestione della sostenibilità ambientale, diminuendo i consumi e l’impatto ambientale, riducendo i trasporti, adottando un corretto smaltimento dei rifiuti e degli scarti generati.
Sky Brand Solutions, dipartimento di Sky Media, insieme a Endemol Shine Italy ha portato a bordo dei nuovi episodi di MasterChef Italia: Volskwagen Veicoli Commerciali, Hotpoint – Ariston, Regina Asciugoni, Duchessa Lia, AIA S.p.A., Acqua Minerale San Benedetto, ACE, Mutti, Garofalo Pasta, Kozel, Olio Fiippo Berio, Eurovo, Rizzoli Emanuelli, Siggi, Pizzoli, GranTerre, Melinda, MD Supermercati, Cromaris, Bluenergy Group, Alce Nero, Ubena spezie, Zwilling Ballarini Italia, De’Longhi, Molino Spadoni, Mazzetti l'Originale, ALMA - La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, Gottardo spa, Latteria Soligo, Riserva San Massimo. RTL 102.5 è media partner del programma. Si rinnova la partnership con la casa editrice Baldini+Castoldi che curerà e pubblicherà il libro di ricette del vincitore di MasterChef Italia. MasterChef Italia è uno show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy.
Un programma scritto da Luca Busso con Laura Cristaldi, Daniele Baroni, Davide D’Addato, Emanuele Morelli, Annalisa Failla, Costanza Danelon, Gabriele Lampugnani, Claudia Colombo, e con Francesca Mazzantini, Francesca Valenti, Paola La Rosa, Maria Chiara Salvi, Stefania Soleto, con la consulenza di Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli. Direttore della fotografia Flavio Toffoli. Scenografie Francesco Mari. La regia è di Umberto Spinazzola.
MasterChef è basato su un format creato da Franc Roddam in associazione con Ziji Productions. Executive Producer Franc Roddam e distribuito da Banijay Group.
Nel 2017 MasterChef è stato incoronato dal Guinness World Records come “Format TV culinario più di successo al mondo”: sono più di 700 le edizioni prodotte dal reboot nel 2005, in 70 versioni locali, con oltre 300 milioni di spettatori e più di 16.000 episodi in onda nel mondo fino ad oggi.
- MASTERCHEF ITALIA DAL 12 DICEMBRE TUTTI I GIOVEDÌ ALLE 21.15
- MASTERCHEF MAGAZINE DAL 20 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE 19.35
In esclusiva su Sky Uno e in streaming su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go
PER SEGUIRE TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU MASTERCHEF ITALIA
- Sito web ufficiale masterchef.sky.it| Hashtag #MasterChefIt
- X twitter.com/MasterChef_It| twitter.com/SkyItalia | twitter.com/nowtv_it
- Facebook facebook.com/MasterChefItalia| facebook.com/skyitalia | facebook.com/NOWTVIt
- Instagram instagram.com/masterchef_it| instagram.com/skyitalia|instagram.com/nowtvit/
- TikTok https://www.tiktok.com/@masterchef_it| tiktok.com/@skyitalia|tiktok.com/@nowit
- YouTube https://www.youtube.com/@masterchefitalia | youtube.com/@skyitalia | youtube.com/@NOWit
Su NOW le Serie TV internazionali, gli Show di cui tutti parlano,
i Film più attesi e tutto lo Sport di Sky in diretta streaming.
Clicca qui e scopri tutte le offerte attive