SKY HD: Le segnalazioni del weekend in alta definizione

Dal 10 luglio 2006 la tv italiana è cambiata per sempre: SKY, infatti, ha reso sistematiche nel nostro Paese le trasmissioni in HDTV (High Definition TV), la tv ad Alta Definizione. Ogni giorno i canali HD dell’area intrattenimento offrono i film più spettacolari, i documentari e i concerti più coinvolgenti per vivere un’esperienza sensazionale ed emozionante davanti a uno schermo televisivo grazie a una risoluzione almeno 5 volte superiore a quella a cui siamo abituati.

 

 

Per la giovane Emily i giochi con un amico immaginario di nome Charlie diventano tutt’altro che semplici ed innocenti. Il padre David, sconvolto dalla morte della moglie, in un primo momento sembra non curarsene, ma poi intuisce il pericolo.

La giovane Maya Dolittle si rende conto di aver ereditato da suo padre la capacità di comunicare con gli animali. Questa facoltà non le semplifica di certo la vita, come scoprirà andando in campeggio in un ranch pieno di animali chiacchieroni...

Una ragazza ribelle decide di dimostrare alla madre, con cui non ha mai avuto un buon rapporto e che ora è malata, di non essere più la pecora nera della famiglia: invitando tutti alla cena del Ringraziamento. Che inizia malissimo...

Cos’hanno in comune il cantante inglese di R&B, Craig David e il Costa Rica? O The Goo Goo Dolls e le lande ghiacciate dell’Alaska?

Ce lo racconta MUSIC IN HIGH PLACES, la nuova serie filmata interamente in Alta Definizione che ci farà vivere una straordinaria avventura di musica, viaggio e natura, portandoci in alcuni dei luoghi più spettacolari pianeta in compagnia di grandi artisti della scena musicale contemporanea. All’esplorazione di ambienti affascinanti, la serie unisce così emozionanti performance acustiche di grandissimi artisti.

Si comincia domenica 4 con Craig David - Live in Costa Rica, dove il cantante incontra l’incontaminata natura del paese centroamericano.

  

Come lavorano scienziati e ingegneri per rendere più sicuri i mezzi di trasporto che usiamo ogni giorno? A questa domanda risponde CRASH SCIENCE. Tre episodi (3, 10 e 17 marzo) che ricostruiscono i progressi compiuti dalla scienza per rendere sempre più sicuri aerei, treni e automobili.

Ma non solo. Attraverso immagini esaltate dalla qualità dell’high definition, ogni episodio confronta i crash test condotti in laboratorio con gli incidenti realmente avvenuti, come quello capitato alla Principessa Diana, per tracciare un parallelo tra quanto accade in laboratorio e la realtà e per osservare i passi avanti compiuti nel campo della sicurezza. La scienza del crash test è anche una scienza molto costosa.

Per rilevare i dati necessari, infatti, è imperativo sottoporre una macchina ad un vero incidente, anche se in laboratorio, e ciò significa distruggere persino aerei dal costo di oltre 500 milioni di dollari.

Un dettaglio secondario, visto che lo scopo è costruire macchine che resistano maggiormente agli impatti in modo da salvare più vite umane possibile.