
“Quest’anno - spiega Varriale - la trasmissione apre un blog, sul sito www.stadiosprint.rai.it., attraverso il quale il pubblico potrà fare domande in diretta ai protagonisti che saranno ai nostri microfoni, ma anche, a fine puntata, partecipare ai forum che proporremo nel corso della settimana. Sul sito sarà possibile anche rivedere tutte le interviste andate in onda nel corso della trasmissione”.
Ospite in studio della prima puntata, il presidente dell’Associazione italiana arbitri, Marcello Nicchi.
L’anno scorso Stadio Sprint ha raccolto una media superiore al 13% di share, con quasi 1 milione e 800 mila spettatori, “in pratica il triplo rispetto al recente passato”, sottolinea Varriale, consapevole che “non sarà semplice ripetere certi risultati, anche per il passaggio graduale al digitale terrestre”, che vede proprio Raidue, insieme a Retequattro, rete apripista nella conversione alla nuova tecnologia.
“Abbiamo già messo nel conto la possibilità di qualche difficoltà iniziale - ammette il giornalista - ma siamo ottimisti perché piace la formula del programma, basate su domande rispettose ma dirette. Continueremo a stimolare a caldo i nostri ospiti nella maniera giusta, senza rinunciare a toccare i temi che la gente vuole vengano approfonditi”. Confermata la presenza in studio di Bruno Gentili come opinionista nonché l’attenzione per tutto il pianeta calcio, a cominciare dalla Champions (evento di cui Rai Sport detiene i diritti)