Pioggia battente sul “Franchi” di Firenze per il Captain’s Run di rifinitura, ultimo allenamento settimanale per l’Italrugby di Nick Mallett che alle ore 15.00 (diretta La7 e Sky Sport 2) riceve l’Australia nel secondo Cariparma Test Match dell’autunno 2010.
Dopo aver provato ancora una volta lanci di gioco e rimesse laterali gli Azzurri hanno fatto rientro all’Hotel Michelangelo, quartier generale in questa settimana fiorentina, mentre il CT Nick Mallett ed il capitano Sergio Parisse hanno tenuto la tradizionale conferenza stampa della vigilia.
Nick Mallett, CT Italia, sull’esordio di Edoardo Gori dal primo minuto come mediano di mischia: “Secondo me è la partita ideale per lanciare Edoardo: è la gara più difficile tra quelle di novembre, una sfida adatta per un giocatore molto maturo, che ha molta fiducia in se stesso. E’ un esordio che non presenta rischi, sarebbe stato un rischio far esordire Gori in una partita che dovevamo vincere anziché in una che possiamo vincere. Il giocatore avrà tante possibilità per fare scelte in attacco e in difesa, seguiamo questo ragazzo da due anni e ha già mostrato intelligenza e maturità, oltre che lo spirito del leader. E’ un rugbista che ha fiducia nel proprio gioco. Pensavo di farlo giocare contro le Fiji, magari a gara iniziata, ma dopo la sconfitta di Verona ho deciso di anticipare questa scelta e lui sarà titolare anche contro le Fiji indipendentemente da come giocherà. Voglio vederlo sotto pressione prima del Sei Nazioni per capire se può essere il nostro numero nove per i Mondiali. Abbiamo una buona mischia, dei trequarti forti in difesa, ma abbiamo sempre difficoltà a segnare perché in alcune occasioni sbagliamo la lettura della situazione. Gower è un giocatore molto forte palla in mano ed in difesa, ma contro l’Argentina in alcune situazioni offensive in cui avrebbe ad esempio potuto calciare al largo per l’ala non ha visto questa possibilità. L’Italia ha bisogno di trovare una mediana che abbia fiducia e che faccia le scelte giuste, un problema che questa squadra ha dall’addio di Troncon e Dominguez. Credo sia dovuto ai troppi stranieri che hanno ricoperto questi ruoli in campionati negli ultimi anni, ma le prospettive sono confortanti perché ci sono tanti numeri nove giovani che si stanno formando nelle accademie e anche giovani numeri dieci come Bocchino che ha le qualità per giocare apertura, anche se sino ad oggi ha giocato poco. Credo comunque che trovare una mediana stabile e di qualità sia la principale necessità del rugby italiano”.
Sergio Parisse, capitano Italia, sulla partita: “L’Australia avrà tanta voglia di riscattasi dopo le sconfitte con Inghilterra e Munster, non dico niente di strano se dico che sarà dura per noi, ma del resto tutti i test match sono difficili per l’Italia. Abbiamo lasciato Argentina alle spalle e preparato questa partita nel migliore dei modi. Il campo di Firenze è in ottime condizioni, penso che abbiamo preparato questa gara in modo intelligente e che se rispettiamo il piano di gioco più di quanto abbiamo fatto la settimana scorsa possiamo giocare la nostra partita. Abbiamo trovato attenzione e sostegno da parte della gente qui a Firenze e questo ci fa piacere, giocare in uno stadio come il Franchi è veramente emozionante e la città è stupenda, abbiamo anche trovato un po’ di tempo conoscerla meglio, è affascinante. Vogliamo fare una grande partita per la città, per i tifosi che ci seguono sempre e per noi stessi”.
LE PROBABILI FORMAZIONI DI ITALIA-AUSTRALIA
ITALIA: McLean; Benvenuti, Canale G., Sgarbi, Bergamasco Mi.; Orquera, Gori; Parisse S. (cap), Derbyshire, Zanni; Geldenhuys, Del Fava; Castrogiovanni Mar., Ongaro, Lo Cicero a disposizione: Festuccia, Cittadini, Dellapè, Barbieri R., Canavosio, Bocchino, Masi all. Mallett
AUSTRALIA: Beale; Turner, Ashley-Cooper, Barnes, Mitchell; Cooper, Burgess; McCalman, Pocock, Elsom (cap); Sharpe, Simmons; Alexander, Moore, Slipper a disposizione: Polota-Nau, Robinson, Chisholm, Hodgson, Genia, Giteau, McCabe all. Deans
Arbitro: Berdos (Francia); g.d.l. Poite (Francia), Hayes (Galles); TMO: Warren (Inghilterra)
I PRECEDENTI TRA ITALIA E AUSTRALIA - Giocate 14/Vittorie Italia 0/Pareggi 0/Vittorie Australia 14
-
Australia – Italia 34-12, Melbourne 20.06.2009 (TM)
-
Australia – Italia 31-8, Canberra 13.06.2009 (TM)
-
Italia – Australia 20-30. Padova 08.11.2008 (TM)
-
Italia – Australia 18-25, Roma 11.11.2006 (TM)
-
Australia – Italia 69-21, Melbourne 25.06.2005 (TM)
-
Italia – Australia 3-34, Genova 23.11.2002 (TM)
-
Italia – Australia 18-40, Padova 23.10.1996 (TM)
-
Australia – Italia 20-7, Melbourne 25.06.1994 (TM)
-
Australia – Italia 23-20, Brisbane 18.06.1994 (TM)
-
Italia – Australia 6-55, Roma 03.12.1988 (TM)
-
Australia – Italia 39-18, Brisbane 01.06.1986 (TM)
-
Italia – Australia 7-29, Rovigo 22.10.1983 (TM)
-
Italia – Australia 15-16, Milano 04.11.1976 (TM)
-
Italia – Australia 21-59, L'Aquila 21.11.1973 (TM)
LA COPERTURA TV DELL'INCONTRO:

Su Sky Sport un
Novembre Mondiale per il grande rugby:
18 test match in 15 giorni, dal 13 al 28 novembre, compresi i tre dell’
Italia contro
Argentina, Australia e
Fiji.
Su Sky Sport, sabato 20 novembre sarà RUGBY DAY: 10 ore di dirette interamente dedicate al rugby con studi, 5 partite, oltre alla copertura di Sky Sport24 che partira’ già dal mattino e l’interattività, per non perdere neppure una meta.
Si inizia alle 14.00 su Sky Sport 2HD con lo studio pre partita con Tania Zamparo, Diego Dominguez e Andrea De Rossi. Dal campo di Firenze ci saranno Vittorio Munari e John Kirwan.
Alle 15.00 spazio alla diretta di Italia-Australia, su Sky Sport 2 HD (commento Antonio Raimondi e Vittorio Munari; a bordocampo, Pietro Colnago) e anche in diretta 3D su Sky Sport 3D, canale 206 (bastera’ essere abbonati al Pacchetto Sport, avere un decoder MySkyHd o SkyHd ed essere in possesso di un televisore 3D e degli appositi occhiali). Per il 3D, commento dedicato a cura di Moreno Molla e Andrea De Rossi.
Inoltre, sabato 20 novembre spazio al Mosaico Interattivo (raggiungibile attraverso il tasto verde da Sky Sport 2) con 4 finestre che si apriranno dalle 15.00 fino al termine delle partite giocate in contemporanea. Grazie al mosaico sarà possibile scegliere quale match vedere, oppure, nella quarta finestra, le pillole sulle regole del rugby.
Su Sky, sarà possibile vedere tutte le partite, senza perdere nemmeno un minuto dei tre test match giocati in contemporanea: Italia-Australia, Scozia-Sudafrica e Inghilterra-Samoa. Entrando nel Mosaico Interattivo sarà presente anche il Meta Alert, un segnale grafico che permetterà di essere avvisati quando su uno degli altri campi si sta per segnare una potenziale meta.

Grazie all’interattività il telespettatore diventerà il regista dell’evento: potrà scegliere quale campo seguire, sintonizzarsi contemporaneamente su tre match, oppure spostarsi da un campo all’altro, avvisati dal Meta Alert di una potenziale azione da meta.
Su Sky Sport 2 HD continua la grande giornata di rugby con in campo tutte le prime squadre del ranking mondiale: alle 18.30 diretta di Irlanda-Nuova Zelanda, con gliAll Blacks- come gli Springboks campioni del mondo- alla ricerca della conquista del grande slam nelle isole britanniche. Alle 20.45 in campo Francia e Argentina: nell’ultimo decennio lo score è di sette vittorie per i Pumas su nove scontri diretti.
Su Sky Sport 24 aggiornamenti, ultime notizie e highlights. Inoltre l’all news sportiva di Sky seguirà il viaggio in treno dei tifosi azzurri verso Firenze che partiranno da Milano con un treno speciale e su cui viaggeranno anche ex campioni della Nazionale Italiana, tra cui Paul Griffen e Kaine Robertson.
La squadra di Sky Sport è formata da: Antonio Raimondi, Francesco Pierantozzi, Moreno Molla, Paolo Malpezzi, Pietro Colnago, Francesco Bissolotti. Al commento tecnico: Vittorio Munari, Federico Fusetti, Alessandro Moscardi, Andrea De Rossi e Marco Bortolami.
Inoltre, all’indirizzo www.sky.it/rugby: news, fotogallery, highlights e le schede di tutti gli azzurri convocati da Mallett per i test match.
Il Novembre Mondiale di Sky continuerà sabato 27 novembre con l’ultimo Test Match dell’Italia contro le Isole Fiji, Inghilterra-Sud Africa, Galles-Nuova Zelanda, Francia-Australia e Scozia-Samoa. Chiude domenica 28 novembre, Irlanda-Argentina.
A completare l’offerta di rugby proposta da Sky, che già comprende il meglio della palla ovale mondiale sarà, a febbraio 2011, il Sei Nazioni con la trasmissione di tutte le 15 partite in diretta e in esclusiva. Su Sky anche i due test-match di preparazione della Squadra Nazionale in vista della Rugby World Cup 2011: Italia- Giappone (13 agosto 2011) e Scozia-Italia (20 agosto).
Dal 9 settembre al 23 ottobre 2011 arriva su Sky anche la Rugby World Cup 2011, che si disputerà in Nuova Zelanda.
Sabato 20 novembre
-
Ore 14.00 Studio Rugby Day Sky Sport 2 HD diretta
-
ore 15.00 Italia-Australia Sky Sport 2 HD, Sky Sport 3D diretta
-
ore 15.30 Scozia-Sud Africa Sky Sport EXTRA HD diretta
-
ore 15.30 Inghilterra-Samoa Sky Calcio 4 HD diretta
-
ore 17.00 studio Rugby Day Sky Sport 2 HD diretta
-
ore 18.30 Irlanda-Nuova Zelanda Sky Sport 2 HD diretta
-
ore 20.30 studio Rugby Day Sky Sport 2 HD diretta
-
ore 20.45 Francia-Argentina Sky Sport 2 HD diretta
-
ore 22.45 studio Rugby Day Sky Sport 2 HD diretta

L’
Italia della palla ovale torna anche su
LA7, host broadcaster dell’evento, per il seconda dei tre
Cariparma Test Match che la vedrà opposta ad altrettante potenze del rugby.
Gli azzurri allenati da Nick Mallett scenderanno in campo allo stadio Franchi di Firenze contro l’Australia: il match sarà trasmesso in diretta sia sui tradizionali e consueti 7 e 107 della lista canali e in 3D in chiaro, anche sul canale 527 del digitale terrestre. Uno sforzo e un impegno che vede per la prima volta in Italia una tv non solo offrire, ma anche produrre un evento in modalità tridimensionale.
Kick off alle 15.00, ma già dalle 14.00 LA7 si avvicinerà al fischio d’inizio con un ricco prepartita, condotto in studio da Cristina Fantoni con Massimo Giovannelli, Nick Mallett e Mauro Bergamasco.
La telecronaca in chiaro sarà di Paolo Cecinelli con il commento tecnico di Francesco Mazzariol e gli interventi a bordo campo di Cristina Fantoni. Sul canale 3D la telecronaca sarà di Ugo Francica Nava con il commento di Tiziano “Titta” Casagrande. A fine incontro il commento di Sergio Parisse, testimonial della rete per il rugby. La partita sarà trasmessa in streaming all’indirizzo www.la7.it.
La palla ovale “fa meta nell’era 3D” sul grande schermo. Oltre all’evento offerto in tv in esclusiva in chiaro LA7, grazie all’accordo con The Space e Federazione Italiana Rugby, offrirà sabato 20 novembre alle ore 15.00 il match Italia – Australia in 26 cinema del circuito in tutta Italia.
Indossando gli occhialini 3D lo spettacolo della palla ovale si preannuncia ancora più coinvolgente grazie alla fluidità, alla profondità e all’alta definizione delle immagini, garantite dalla qualità della produzione di LA7, che verranno ulteriormente esaltate sul grande schermo portando lo spettatore dentro la partita.
Italia – Australia sarà un modo diverso per vivere la grande festa azzurra della palla ovale, unendo per la prima volta cinema e televisione in un unico grande appuntamento sportivo.
I biglietti di
Italia – Australia potranno essere acquistati direttamente alle casse dei The Space Cinema, telefonicamente al numero 892.111 oppure online sul sito web
www.thespacecinema.it.
A tutti i tesserati FIR verrà offerta la possibilità di entrare gratuitamente presentando la tessera. Il senso di realismo e di vicinanza al campo di gioco consentiranno di replicare le positive esperienze già vissute nei The Space Cinema in occasione di altri grandi eventi sportivi come la finale di coppa Italia Inter-Roma, i Mondiali di calcio dal Sudafrica e la finale maschile del Roland Garros di tennis che hanno entusiasmato il pubblico in sala.
“Grazie a LA7 e FIR portiamo anche il rugby nell’era 3D sul grande schermo – dichiara Giovanni Canepa, Direttore Generale di The Space Cinema. Siamo lieti di poter contribuire ad ampliare le occasioni di visibilità di uno sport in grande crescita nel nostro paese i cui valori di socialità e passione trovano un naturale collocazione nel nostro modo di vivere la sala cinematografica”.