PALIO DI SIENA - 3 LUGLIO 2025
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TELECRONACA E IMMAGINI LA7 - PIERLUIGI PARDO E GIOVANNI MAZZINI
UPDATE (ore 20:38 by Simone Rossi) È la Nobile Contrada dell’Oca a vincere il Palio di Siena del luglio 2025, che si è corso oggi, giovedì 3 luglio dopo il rinvio per maltempo, con il cavallo Diodoro e il fantino Giovanni Atzeni detto Tittia. Il Drappellone di Riccardo Manganelli, dedicato alla Madonna di Provenzano e al quinto centenario dell’Accademia senese degli Intronati, va nella Contrada di Fontebranda.
La Carriera si è svolta con l’uscita dei cavalli dal Cortile del Podestà alle ore 19.30. Dopo l’ingresso fra i canapi e la rincorsa del Valdimontone, Selva e Oca sono partite per prime, con la Contrada di Fontebranda che è riuscita a prendere subito la testa alla prima curva di San Martino, mantenendola per tutti e tre i giri della Carriera. Alle sue spalle hanno provato a recuperare Selva, Valdimontone e Bruco, ma l’Oca ha proseguito fino al bandierino, vincendo il Palio di Provenzano.
Una mossa non valida, segnalata dallo scoppio del mortaretto, aveva preceduto la partenza regolare.
Il popolo dell’Oca, dopo la corsa, si è recato in trionfo con cavallo e fantino presso la Collegiata di Santa Maria in Provenzano per rendere omaggio alla Madonna di Provenzano. Il fantino Giovanni Atzeni detto Tittia, nato a Nagold in Germania il 13 aprile 1985, è alla sua undicesima vittoria (su un totale di quaranta Carriere corse) dopo quella del 2 luglio 2023 per la Contrada della Selva con il cavallo Violenta da Clodia. Il cavallo Diodoro, castrone di sei anni, è alla sua prima vittoria su un Palio corso. Capitano della Nobile Contrada dell’Oca è Duccio Cottini, Fiduciari sono Alberto Monaci, Andrea Petreni, Roberto Tolu e Michele Zanelli. Governatore è Claudio Laini, Barbaresco Andrea Cicogna.
I dieci cavalli che hanno corso il Palio sono tornati tutti regolarmente nelle stalle delle rispettive Contrade.
Oggi, 3 luglio 2025, (diretta tv esclusiva La7 dalle 17:10 con Pierluigi Pardo) a Siena si appresta a vivere uno degli eventi più attesi e iconici della sua storia: il Palio. La celebre corsa di cavalli, trasmessa in diretta esclusiva su La7, cattura ogni anno l'attenzione del mondo intero, combinando tradizione storica e festa popolare. Per circa 90 secondi, l'intera città trattiene il respiro mentre i cavalli sfrecciano nella suggestiva cornice di Piazza del Campo. Quest'anno, la piazza accoglierà 14.700 persone, di cui circa 3.000 paganti seduti sugli spalti affittati dai privati, mentre gli altri assisteranno gratuitamente direttamente all'interno della piazza.
Le origini del Palio di Siena affondano le radici nel XII secolo, quando la competizione era conosciuta come Palio alla Lunga e si snodava attraverso le vie della città fino al Duomo Vecchio. Nel XIII secolo, la manifestazione venne dedicata a Santa Maria Assunta, patrona di Siena, divenendo parte integrante delle celebrazioni dell'Assunta. Inizialmente riservato ai nobili, il Palio si è trasformato nel tempo, coinvolgendo le Contrade cittadine e trasferendosi in Piazza del Campo all'inizio del Seicento per motivi di sicurezza, diventando il Palio alla Tonda che conosciamo oggi.
Il 2 luglio 1652 segna la data del primo Palio moderno, in cui non solo i nobili, ma anche le Contrade, poterono scegliere i propri fantini. Il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano venne corso per la prima volta nel 1656, e dal Settecento si aggiunse un secondo Palio, su proposta della Contrada dell'Oca, che offriva una rivincita agli avversari il 16 agosto in occasione della festa dell'Assunta. Dal 1774, i due Palii sono ufficialmente riconosciuti dal Comune di Siena e da allora sono stati sospesi solo durante le guerre mondiali.
Recentemente, il Palio di Siena ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dal Ministero della Cultura, che lo ha dichiarato "espressione di identità culturale collettiva". Questo status, sancito dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, include la protezione di 17 bandiere e 6 tamburi delle Contrade senesi, considerati di particolare rilevanza storica. Questo riconoscimento è il risultato di un percorso avviato nel 2019 dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, in collaborazione con l'Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura e un comitato scientifico.
Ogni anno, Siena vive due momenti clou con il Palio: il 2 luglio e il 16 agosto, in onore dell'Assunta. Dieci Contrade su diciassette partecipano alla corsa, con le sette che non hanno corso l'anno precedente che competono di diritto, mentre le altre tre sono sorteggiate tra quelle che hanno partecipato l'anno precedente. La selezione delle contrade e l'assegnazione dei cavalli avvengono tramite sorteggio pubblico, la "tratta", quattro giorni prima della corsa. La competizione inizia con l'allineamento dei cavalli alla "mossa" e la partenza è valida solo quando il mossiere abbassa la corda.
Il Comune di Siena ospiterà alcune personalità nazionali e internazionali che si affacceranno dalle trifore di Palazzo Pubblico per assistere al Corteo Storico e alla Carriera. Fra gli ospiti confermati ci saranno: il sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Patrizio Giacomo La Pietra, il vice ambasciatore Britannico a Roma David Burton, l’ambasciatore di Spagna a Roma Miguel Angel Fernàndez-Palacios Martinez, l’ambasciatore straordinario e plenipotenziario della Repubblica di Corea in Italia Choon-Goo Kim e il sindaco della città di Avignone Cecile Helle.
A seguito del rinvio del Palio di luglio causa maltempo, il Sindaco di Siena Nicoletta Fabio ha firmato un’ordinanza per lo svolgimento della Carriera nella giornata di oggi, giovedì 3 luglio, sentito il parere dei competenti servizi comunali, dei Deputati della festa e dei Capitani delle Contrade partecipanti, oltre ai pareri del Prefetto e del Questore di Siena.
La pioggia aveva cominciato a scendere su Piazza del Campo ieri intorno alle ore 15, rendendo impossibile lo svolgimento del Corteo Storico e della Carriera, che si svolgeranno, meteo permettendo, con i medesimi orari, nella giornata di oggi, giovedì 3 luglio. Alle ore 15.30 e alle ore 16 gli spari del mortaretto per il primo e secondo preavviso, quindi alle ore 16.40 l’inizio dello sgombero della pista per permettere alle ore 17.15 la sfilata del drappello dei Carabinieri a cavallo. Quindi alle ore 17.20 l’ingresso in piazza del Campo del Corteo Storico. Alle ore 19.30 l’uscita dei cavalli dal Cortile del Podestà per il Palio. Dalle ore 16.30 alle ore 18.30 è possibile accedere alla piazza, fino al numero massimo consentito, solo da via Dupré.
Nonostante la speranza di un clima clemente, il meteo continua a essere un fattore di apprensione. Già nel primo pomeriggio di oggi, qualche goccia di pioggia è caduta in periferia e sulle vie del centro, con nuvoloni minacciosi che si addensano su Piazza del Campo. Il timore è che il maltempo possa rovinare la giornata di Palio per la quinta volta negli ultimi tre anni. Tuttavia, gli operai comunali hanno lavorato fin dalle prime ore del mattino per ricompattare il tufo della pista, garantendo le migliori condizioni possibili per la corsa.
Dieci Contrade si sfidano per la conquista del Drappellone, dedicato alla Madonna di Provenzano e al quinto centenario dell'Accademia degli Intronati, realizzato da Riccardo Manganelli. Le contrade partecipanti sono: Lupa, Oca, Bruco, Valdimontone, Tartuca, Chiocciola, Drago, Selva, Istrice. Non partecipano a questa edizione: Aquila, Civetta, Giraffa, Leocorno, Nicchio, Onda e Torre. Tra le contendenti, la Chiocciola è quella che attende la vittoria da più tempo, con l'ultimo successo risalente al 16 agosto 1999. Quattro fantini già vittoriosi saranno al canape. Tittia (Oca), primatista assoluto tra quelli in attività con 10 successi, metterà piede sul tufo per la quarantesima volta montando Diodoro, cavallo all’esordio. Scompiglio (Bruco), con cinque affermazioni, monterà Viso d’Angelo, che ha mostrato ottime partenze. Completano il quartetto Gingillo (Valdimontone) e Brigante (Tartuca), entrambi con tre trionfi. Spago (Michel Putzu) farà il suo debutto per il Drago, montando Diosu de Campeda, anch’esso all’esordio.
- Brigante, Carlo Sanna (36 anni), al 18esimo Palio e con 3 vittorie. Corre per la Tartuca. Il cavallo è Zio Frac.
- Carburo, Giosuè Carboni (45 anni), al nono Palio. Corre per la Chiocciola. Il cavallo è Tale e Quale.
- Spago, Michel Putzu (35 anni), debutta nel Palio. Corre per il Drago con il cavallo Campedo.
- Virgola, Andrea Sanna (27 anni). Corre il suo secondo Palio, gareggia per la Selva. Il cavallo è Virgola.
- Bellocchio, Enrico Bruschelli (30 anni). Partecipa al Palio per la decima volta, corre per l'Istrice. Il cavallo è Dorotea Dimmonia.
- Shardana, Antonio Francesco Mula (28 anni). E' al secondo Palio della carriera, corre per la Lupa. Il cavallo è Ares Elce.
- Tittia, Giovanni Atzeni (40 anni). E' il veteranissimo, al 40esimo Palio, con 10 vittorie. Corre per l'Oca. Il suo cavallo è Diodoro.
- Scompiglio, Jonatan Bartoletti (44 anni). In 32 edizioni del Palio ha ottenuto 5 vittorie. Corre per il Bruco. Il cavallo è Viso d'Angelo.
- Gingillo, Giuseppe Zedde (43 anni). Corre il 33esimo palio e va a caccia della quarta vittoria, rappresenta la contrada di Valdimontone. Il cavallo è Comancio.
- Tremendo, Francesco Caria (37 anni). Con la Pantera corre l'11esimo palio della carriera. Il cavallo è Arestetulesu.
Due cavalli hanno già assaporato la vittoria. Zio Frac (Tartuca), con due successi su quattro Palii corsi, formerà un’accoppiata di qualità con Carlo Sanna (Brigante), già vittoriosa in passato. Tale e Quale (Chiocciola), vincitore nel 2019, torna in pista dopo sei anni montato dal suo allenatore Giosuè Carboni; ha mostrato un "allungo impressionante" nella terza prova. Oca e Bruco hanno mostrato buoni spunti, e la Lupa è data in crescita. Tuttavia, la Selva con Andrea Sanna su Zenis e il Valdimontone con Gingillo su Comancio hanno incontrato alcune difficoltà tra i canapi nelle prove.
IL PALIO DI SIENA IN DIRETTA ESCLUSIVA SU LA7
Sarà La7 a trasmettere il Palio di Siena in esclusiva, la straordinaria manifestazione secolare che mette in competizione le contrade della cittadina toscana nell’epica corsa a cavallo che si svolge all’interno di Piazza del Campo, teatro rivestito per l’occasione di terra ocra. L’accordo è stato siglato dal Consorzio per la Tutela del Palio, nell’ambito di una collaborazione più ampia che riguarda Rcs Media Group e Rcs Sport e prevede che l’emittente abbia i diritti televisivi delle Carriere fino al 2025.
Storia, passione, cultura. Un evento unico al mondo che attraversa tradizioni, sentimenti, e una fede che ha radici profonde e antiche: mercoledì 3 luglio alle 17:10 torna per il quarto anno consecutivo in esclusiva su La7 il Palio di Siena, la manifestazione più spettacolare d’Italia, in diretta dalla splendida cornice di Piazza del Campo. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo che, affiancato da Giovanni Mazzini (profondo conoscitore di Siena e delle sue contrade), racconterà, ogni minuto di questa grande sfida (la seconda è prevista il 16 agosto sempre in onda su La7).
Nel corso della diretta, i servizi di Andrea Milluzzi ci faranno conoscere le atmosfere, i dietro le quinte e gli aneddoti che animano l’intera città. In più, l'inviata di La7 Elena Testi sarà collegata dalla sala Mappamondo del Comune di Siena, storico ambiente dove si trova l'affresco con la “Maestà” di Simone Martini, opera eccelsa del pittore dipinta nel 1315.
Pierluigi Pardo, alla sua settima esperienza come telecronista del Palio di Siena, esprime tutto il suo profondo rispetto:
«Mi godrò un giorno in più a Siena, quindi cerchiamo il lato positivo della vicenda. Questo è un Palio dove non c'è un favorito assoluto, ci sono tante contrade che ambiscono la vittoria. Mi fido degli esperti; io sono ormai un appassionato e un cronista. Mi sembra di poter dire che Tartuca e Chiocciola hanno le carte in regola, avendo i due cavalli che hanno già vinto il Palio. Tuttavia, sono rivali e questo rappresenta un ulteriore elemento di incertezza. Credo che Tittia non vada mai sottovalutato con l'Oca, con un cavallo che conosce molto bene. Il cavallo del Montone l'abbiamo visto comportarsi in maniera molto nervosa. Potrebbe essere un problema, ma potrebbe anche essere una risorsa, perché comunque lo spazio che ha trovato ai canapi durante le prove è un tema che va approfondito. Chiaramente, l'ordine ai canapi sarà una variabile importante, la Lupa ha un cavallo importante. il Bruco, con Scompiglio e Viso D'Angelo, è temibilissimo.
Non era mai successo nella storia del Palio che tre carriere fossero rinviate per pioggia. In questi giorni si parla molto del cambiamento climatico, che è un tema gigantesco. Con tutto il rispetto per il Palio, per la sua bellezza e sacralità, è un tema immenso che riguarda la vita delle persone che spesso ha anche delle conseguenze tragiche. Credo e temo che purtroppo fenomeni estremi come la giornata tropicale che abbiamo vissuto saranno sempre più presenti. Penso che, come in tutte le cose, si debba riuscire a trovare un punto di equilibrio fra il rispetto della tradizione – abbiamo sentito il sindaco dire che 'il tufo non si tocca' – e la possibilità di proteggere il tufo con soluzioni come un telone nelle ore immediatamente precedenti alla corsa. Magari si potrà provare a pensarci.
Provo passione, rispetto e affetto per Siena, sentimenti che sento ricambiati. Mi sono accostato al Palio con grande entusiasmo, ma anche con grande rispetto e un po' di tensione all'inizio. Posso assicurare che preparare il Palio di Siena è molto più difficile che preparare una partita di Champions League. Questo perché il gergo è tecnico, la sacralità dell'evento è diversa rispetto a una partita di calcio, e qui maneggiamo una storia di quasi 500 anni, quindi ci vuole grande attenzione. Quello che cerco, e che cerchiamo tutti noi de La7 è raccontare soprattutto Siena, la sua bellezza e questa cosa unica che ha: le contrade, che definisco, tra virgolette, 'centri sociali'. Le contrade sono dei luoghi dell'anima, di identità, di appartenenza e di aiuto concreto a chi magari ha delle difficoltà. Vivono per il Palio ma non solo, vivono per tutto l'anno e hanno una funzione sussidiaria rispetto agli altri servizi che Stato, Comune e Regione danno. Sono una cosa particolare, unica e che merita di essere raccontata.»
Ma le emozioni non finiscono qua: sarà infatti allestita una postazione audio da bordo pista, per ascoltare in diretta tutte le voci, i suoni dagli spalti, fino ai fantini a cavallo pronti alla partenza, che daranno vita a questa sfida attesa e preparata dalle Contrade per 12 mesi. Il racconto di un avvenimento straordinario – promosso dal Consorzio per la tutela del Palio - che racchiude secoli di tradizione, leggenda, memoria popolare, e che coinvolge un intero popolo. Una storia ricca di rivalità e alleanze, che attraversa strade, scalinate, chiese e torri, fino al cuore pulsante di una piazza gremita da migliaia di persone e appassionati.
STREAMING VISIBILE IN TUTTO IL MONDO - Venendo ai giorni d'oggi, per la prima volta, grazie ai rapporti di collaborazione tra Opera Laboratori, il Consorzio Tutela del Palio di Siena e il gruppo Rcs, i senesi nel mondo potranno seguire in streaming su Canale 3 Toscana la diretta del Palio da piazza del Campo. Il segnale verrà concesso da La7 – che ha siglato l’intesa con il Consorzio per la Tutela del Palio per i diritti televisivi delle carriere fino al 2025 – alla storica emittente televisiva senese che da sempre ricopre un ruolo di primo piano per la narrazione di quello che ad oggi è il rito collettivo più emotivamente sentito in Italia. In diretta sul canale 84 del digitale terrestre che copre il 95% della regione, incluse le isole, sarà possibile ascoltare il commento di Franco Masoni, storica voce del Palio di Siena, mentre contemporaneamente in streaming full HD anche sul portale www.canale3.tv. All'interno della Regione Toscana il segnale della corsa sarà disponibile anche su Siena TV (canale 91 del digitale terrestre) con la telecronaca di Claudio Giomini e Susanna Pioli
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)