La svolta di Curzi: ''Voter s al trasferimento di Sacc''
News inserita da: Giorgio Scorsone (Giosco)
Fonte: Il Corriere della Sera
T
Televisione
martedì, 29 luglio 2008 | Ore: 00:00

«Le ragioni della Rai sono state accolte dal Tribunale. La sospensione dal posto di lavoro decisa per Agostino Saccà è stata ritenuta opportuna. Ora si pone lo stesso problema che ho sollevato otto mesi fa. Cioè l'opportunità che Saccà resti alla Fiction, quale che sia il giudizio sul suo operato. Non c'è più il problema del licenziamento ma del suo spostamento».
Saccà non accetta spostamenti...
«A quel punto, penso, si porrà di nuovo il problema del suo rapporto di lavoro con la Rai e del suo scioglimento».
Quindi domani lei voterà a favore della proposta del direttore generale Cappon, cioè Fabrizio Del Noce nuovo direttore di Rai Fiction al posto di Sacca?
«Ma certo. Mi pare giusto che Cappon non abbia indicato né un comunista né un rivoluzionario al posto di Saccà ma un moderato come Del Noce. Sarà molto difficile ai consiglieri del centrodestra votare contro. Sanno che la permanenza di Saccà a Rai Fiction renderebbe impossibile un lavoro normale col direttore di Raiuno, con quello di Raidue, Antonio Marano, e con il Responsabile delle relazioni esterne, Guido Paglia».
Ma se il centrodestra facesse mancare ancora il numero legale, per esempio, com'è accaduto mercoledì scorso?
«Si assumerebbe la piena responsabilità di paralizzare l'azienda. Continuare a bloccare un settore così importante si potrà rivelare alla fine anche un danno economico».
Si è pentito di essersi astenuto sul licenziamento di Agostino Sacca, quando venne proposto da Cappon?
«Assolutamente no. Un mio voto favorevole non avrebbe mai portato a un sì. Ho solo sollecitato la rottura dei soliti schemi politici. Rivolgo questo stesso invito ai colleghi del centrodestra: basta con le motivazioni legate al Palazzo, qui bisogna solo pensare alla Rai e alle sue necessità».
Avete già in mente un possibile sostituto di Fabrizio del Noce a Raiuno?
«Dovremo pensarci... Ma credo, anzi spero, che per la fine di settembre, quando scadrebbe l'interim di Del Noce a Raiuno, la commissione di Vigilanza abbia nominato un nuovo Consiglio. Personalmente ritengo che nell'azienda esistano molte personalità di alto livello capaci di assumersi una responsabilità professionale di quel tipo. Non vedo alcuna ragione per mettersi a cercare all'esterno...»
Intervista tratta
da "Il Corriere della Sera"