Tutti i padri di Maria, commedia con Lino Banfi e Lino Toffolo in onda su Rai 1
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-Sat (original)
PRESENTAZIONE:
E’ la divertente storia dell’incontro-scontro di due mondi diversi, quello conservatore e ordinato di Franco Tricarico, pugliese ed ex maresciallo dei carabinieri, e quello al contrario disordinato e frivolo di Tino Pelagatti, un arzillo veneto maestro di violino. Due uomini ormai settantenni che la loro diversità ha reso nemici per la pelle e che per uno scherzo del destino si trovano a contendersi in tribunale la casa in cui convivono. E a sconvolgere l’ormai ordinario dialogo per “carte bollate” ci si mette una piccola e bellissima bambina che viene lasciata proprio davanti alla porta del loro appartamento con un biglietto sconcertante: “Ciao nonno, sono Maria”. Un messaggio decisamente sibillino visto che sia Franco che Tino hanno un figlio maschio che potrebbe essere, in teoria e in pratica, il padre della misteriosa “creaturina”. E’ l’inizio di un nuovo capitolo che accende e, in qualche modo, esaspera, nel bene e nel male, i grandi sentimenti come amore ed odio, felicità e dolore.
Una commedia brillante e garbata, una vera e propria parodia della vita che con i suoi contrattempi e le sue stranezze prima allontana e poi avvicina, prima complica e poi risolve, scompone e magicamente ricompone. “Tutti i padri di Maria”, è una produzione Rai Fiction e Roberto Sessa per FremantleMedia Italia con Lino Banfi, Lino Toffolo e Orietta Berti, per la regia di Luca Manfredi, che firma anche la sceneggiatura insieme a Marina Garroni. In onda in due puntate, in prima serata su Rai1, domenica 21 e martedì 23 novembre.
Nel cast, dunque, torna una coppia di attori ben affiatati: Banfi e Toffolo. Dopo aver interpretato con grande successo nonno Libero nella fortunata serie tv, trasmessa da Rai1, “Un medico in famiglia”, Lino Banfi, pugliese doc e attore di elevata caratura, darà vita a Franco Tricarico, uomo preciso, rigido e orgoglioso, separato da una decina di anni e padre di Fausto (Michele De Virgilio), un giovane che però non rispecchia il suo “ideale di figlio” perché giudicato eccessivamente immaturo e inconcludente.
A Lino Toffolo, artista poliedrico e protagonista di numerose e apprezzate produzioni Rai, come “Scusate il disturbo” dove ha recitato in coppia con Banfi, il compito di interpretare il vedovo Tino Pelagatti, un attempato e impenitente “donnaiolo” che, data l’età, si aggrappa ai ricordi. Anche lui padre, anche lui molto “critico” nei confronti del suo unico figlio Renato (Giuseppe Gandini) che vorrebbe vedere sistemato affianco ad una donna ma, al contrario, il giovane non appare per niente interessato all’argomento.
Sarà una frizzante Orietta Berti, artista dalla luminosissima carriera, a vestire i panni di Wanda, una verace parrucchiera emiliana, ex consorte di Franco, che proprio grazie all’arrivo della piccola Maria riesce a ristabilire un contatto con l’ex marito che un tempo aveva tradito. Nel parterre di attori anche Anna Ammirati che impersona Luisa Orlandi, l’avvenente moglie di Fausto e Angelo Campolo che interpreta Cosimo, un giovane che vive a pensione nell’appartamento conteso tra Franco e Tino, testimone suo malgrado delle continue scaramucce tra i due capricciosi “nonni”. Ma è bene ciò che finisce bene e alla fine la piccola Maria insegnerà a tutti i protagonisti il grande significato dell’amore sincero e del rispetto reciproco.