"Annuntio vobis gaudium magnum: Habemus Papam!"
Il mondo si ferma, la Piazza San Pietro esplode in un applauso carico di emozione: Papa Leone XIV, al secolo Robert Francis Cardinal Prevost, è il nuovo Papa, 267esimo successore di Pietro.
Un momento solenne, storico, carico di significato per la Chiesa cattolica e per milioni di fedeli nel mondo.
✝️ Dalla Loggia centrale della Basilica Vaticana, il nuovo pontefice agostiniano pronuncia le sue prime parole da Papa, colme di speranza, umiltà e responsabilità.
"La pace sia con voi!" è il suo primo saluto, semplice e potente, che attraversa la folla come una carezza spirituale.
🕊️ Il suo discorso tocca subito il cuore dei presenti e di quanti seguono l’evento in ogni angolo del pianeta: l’omaggio commosso a Papa Francesco, "che ha guidato la Chiesa con amore evangelico e tenacia profetica", seguito dalla benedizione apostolica, simbolo di continuità e di nuova partenza per il pontificato.
🌍 Poi un appello forte e chiaro: costruire ponti di dialogo e fraternità, abbattere i muri dell’indifferenza, custodire la pace in un mondo ferito.
"Dio vi ama tutti. E il male non prevarrà."
Con queste parole, Papa Leone XIV apre un nuovo capitolo della Chiesa cattolica, ricolmo di misericordia, fede e prossimità.
🙏 L’invocazione finale alla Madonna di Pompei e il richiamo a una Chiesa sinodale e missionaria, che ascolta, cammina e serve, definiscono il profilo spirituale e pastorale di un pontificato che si annuncia ispirato e vicino alla gente.
📸 Un momento indimenticabile per la storia della cristianità. Unisciti alla preghiera universale e condividi questo giorno di luce.
La Chiesa ha un nuovo Pastore. La speranza ha una nuova voce.
#HabemusPapam #PapaLeoneXIV #CardinalPrevost #PrimoDiscorso #PiazzaSanPietro #SantaSede #Vaticano #ChiesaCattolica #Fede #Preghiera #Pontificato #PapaFrancesco #PaceSiaConVoi #ChiesaSinodale
Le immagini del video sono impiegate unicamente a scopo di cronaca, commento e informazione, secondo quanto stabilito dall’art. 70 della Legge 22 aprile 1941, n. 633. Tutti i diritti appartengono ai rispettivi titolari.