Dopo 18 anni, Ilaria d'Amico, storica conduttrice di Sky Calcio Show e di Champions League Show ha deciso di intraprendere un nuovo percorso professionale, sempre a Sky, allontanandosi dal calcio e dallo sport. D'Amico ha intervistato in questi anni più di 5mila protagonisti tra allenatori e giocatori, con 15 stagioni alla guida di Sky Calcio Show, 2 a Champions League Show, 3 Mondiali, le Olimpiadi di Londra del 2012 e tanti altri eventi raccontati in diretta. Al termine dell'ultima puntata, quella che ha raccontato la finale di Champions 2020 tra Psg e Bayern, la redazione l'ha omaggiata con un mazzo di rose con i colori di Sky Sport («perché resterai la nostra bandiera») e un video con i momenti più belli della sua carriera e Ilaria, commossa, ha voluto salutare il pubblico e i suoi compagni di avventura con un emozionante discorso.
UN PRIVILIEGIO CRESCERE INSIEME
I MIEI COMPAGNI DI VIAGGIO - «Lasciatemi ringraziare da chi mi ha portato qua, tutta la dirigenza Tom Mockridge e poi Andrea Zappia fino ad arrivare ad oggi e ai miei direttori prima tra tutti Giovanni Bruno che ha scelto i primi di noi e poi l'uomo che mi ha insegnato più di tutti questo mestiere, Massimo Corcione, fino ad arrivare a Federico Ferri che è stato compagno di banco un po' come Leo Di Bello con tanti anni in coordinamento e adesso guida Sky Sport, e poi i miei compagni di viaggio quelli dell'inizio e di lungo corso tra tutti perché se inizio a citarne me ne dimentico qualcuno cito Mario Sconcerti e Massimo Mauro che sono stati con me per tantissime stagioni a Sky Calcio Show e poi Zvone Boban, Luca Vialli, Luca Marchegiani, tantissimi... Gianluca Di Marzio che è stato anche lui compagno di banco con me anche in tanti viaggi, i migliori... fino ad arrivare a voi ad Alessandro Del Piero a Cuchu Cambiasso, a Fabio Capello, a Paolo Condò, a Billy Costacurta e davvero io sentivo di avere i migliori accanto, i telecronisti l'abbiamo visto anche stasera con la bellissima telecronaca forse la prima volta anche per Riccardo Trevisani un altro che è cresciuto qui insieme a Lele Adani, insomma la vostra storia la nostra si sono mescolati.»
IL CONSIGLIO - «Quello che io voglio lasciarvi come pensiero per chi sta crescendo in questa azienda e nello sport e come giornalista è quello di non perdere la voglia di raccontare, di emozionarsi, di stupire e anche la voglia però di far emergere emozioni applaudire e anche però a far emergere le contraddizioni e graffiare quando c'è bisogno perché voi e noi se facciamo i giornalisti non siamo dei reggi-microfono, siamo dei giornalisti quindi raccontiamo storie, raccontiamo anche notizie le tiriamo fuori e quindi facciamo le domande comode che emozionano per applaudire i protagonisti ma anche per incalzarli nel momento in cui le cose non ci tornano, non la perdete mai.»
IL SALUTO FINALE - «Grazie, è un percorso unico non vi lascio eh, non vi lascio mai, il calcio è con me sempre, e voi siete con me sempre, è stato un privilegio enorme. Grazie a tutti. Lasciatemi ringraziare per ultimo soltanto i miei quattro angioletti che sono sempre stati con me al mio fianco che sono Veronica, Paola, Daniele e Gigi che si occupano di restaurarmi, la faccia, i capelli e i vestiti grazie grazie davvero a tutti finisco qua ma non finisco qua. Ci rivediamo e io vedo voi sempre in ogni momento buona stagione veramente..buon calcio a tutti. Alla prossima Champions, emozioniamoci ancora!»
Ilaria D'Amico
da "Champions League Show" (Sky Sport Uno) del 23/08/2020