Il conduttore Michele Criscitiello ha aperto la puntata di ieri sera della trasmissione ''Calcio e Mercato'' in onda dal lunedi al venerdi alle ore 23.00 su Sportitalia1 con delle precisazioni circa le notizie uscite sugli organi di stampa sulla chiusura dei canali Sportitalia che cesseranno le loro trasmissioni alle ore 6.00 del 1° Novembre 2013.
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"In merito ad alcune notizie che stanno uscendo ovviamente sugli organi, alcuni d'informazione, su altri di disinformazione, e allora è meglio che parliamo noi, che parliamo subito, prima di far uscire determinate dichiarazioni che ovviamente non appartengono alla realtà dei fatti.
Lo faccio io ovviamente qui dentro come non sono il proprietario ci mancherebbe altro, non sono l'editore, ci mancherebbe altro, però in questi 9 anni spesso mi sono ritrovato a rappresentare televisivamente l'azienda e allo stesso tempo tanti ragazzi che non vedete ma che lavorano, che buttano il cuore, ci mettono davvero anche il sangue è modo di dirlo, tanti giovani giornalisti, poi ovviamente ci sono i colleghi che si divertono a parlare a chiacchierare però potrebbe poi essere la sconfitta per il sistema perché comunque questa è una redazione che ha dato lavoro, dà lavoro a giovani professionisti che vogliono fare i giornalisti che sognano di diventare giornalisti e lo fanno con il cuore in mano, poi c'è chi va in altre testate e poi casomai quelle testate chiudono... arrivo al dunque mi prendo ovviamente l'incombenza di parlare perchè mi è stato detto ovviamente di avere un rapporto chiaro con il telespettatore parlo per me ma parlo per comunque chi ci sarà.
Chiaramoci oggi è momentaneamente l'ultima puntata di Calcio e Mercato, oggi è l'ultima puntata di Calcio e Mercato su Sportitalia. Molte volte tante aziende hanno cambiato nome passando da un nome ad un altro senza fare dei paragoni ci mancherebbe altro, ma c'è sostanzamente c'è una differenza che quando ci rivedremo non si chiamerà più Sportitalia 1 ma si chiamerà Sport 1.
Adesso il tifoso da casa dice: "E a me che me ne frega tanto pare che quell'Italia lì mi cambia qualcosa?" No, non le cambierà nulla caro tifoso da divano, la faccia del fesso che sta vedendo adesso la vedrà anche tra 7/10 giorni per intenderci e la faccia del mio amico Alfredo Pedullà la vedrà ancora tra 7/10 giorni, non le cambia nulla purtroppo si dovrà abituare. Siccome dobbiamo tagliare un po' il nomino, dobbiamo cambiare un po' gli studi dobbiamo cambiare un po' l'assetto e per 7/10 giorni non ci vedremo, ma qual è il problema? Mi faccio la lampada dico che sono stato al mare ma ritorneremo.
Detto ciò e poi c'è un altro problema per quanto mi riguarda è che a Novembre e Dicembre dovrò andare io a casa di Pedullà e non lui a casa mia e quindi ci sarà un parziale trasferimento a Roma [..] tornerò a Milano tutti i weekend e a Gennaio per fare il nostro Speciale Calciomercato[..]
Ci saranno tanti tanti tanti tanti nuovi programmi curiosi, delle statistiche, ma soprattutto degli approfondimenti su quello che di solito non abbiamo visto ma che vedremo ci saranno tanti ospiti con tanti collegamenti dall' esterno in poche parole cosa vi sto dicendo che vi togliamo un pezzo di nome, la seconda parte ma a voi che ve ne frega? A me niente, a voi? Niente. Per sette giorni non ci vedremo... a voi che ve ne frega? A voi si un po' vi manco, vi manca Pedullà, però diciamo che noi ci riposiamo non a Natale ma durante la pausa dei Morti e dei Santi. Ci vedremo verso mercoledì/giovedì prossimo non con questo sfondo, uno sfondo diverso con le nostre facce, quasi le solite, e poi ci saranno ovviamente tanti tanti format nuovi curiosi.
Un grande un grandissimo questo non e' un titolo che mi è stato detto di dire di fare quindi adesso non faccio il megafono ma parlo con il cuore di uno che qui per ha lavorato per 9 anni, 9 e mezzo di vita e tutte le sere ha litigato, si è divertito con tutti i tecnici che voi non vedete e con tutti i giornalisti che a volte vedete e a volte non vedete, da parte mia alle persone non al professionista un grandissimo grazie per averci sopportato e poi naturalmente in una lunga strada ovviamente ci si rincontra sempre, questo format ci continuerà a far divertire perchè comunque quello che è stato il nostro simbolo del giornalismo degli ultimi anni lo porteremo avanti a partire tra una settimana"
