Sky TG24 in viaggio nel cuore dell'America tra gli elettori di Clinton e Trump
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (com.stampa)
Un viaggio nel cuore dell’America, in quegli Stati dell’area centrale tendenzialmente più conservatori, ma che potrebbero riservare qualche sorpresa sul voto che eleggerà il prossimo presidente Usa. Parte da qui la serie di reportage dagli Usa che Sky TG24 HD ha realizzato, per mostrare il volto di quella parte degli Stati Uniti più tradizionalista e meno nota al resto del mondo, ma che può avere un forte impatto sulle prossime elezioni. Stati come Nevada, Arizona, Utah, Wyoming, Illinois, North Dakota, che la rete all news racconterà venerdì 4 novembre 2016, in uno speciale condotto in studio da Renato Coen, in onda dalle 21 sui canali 100 e 500 di Sky e su Sky TG24, canale 50 del digitale terrestre.
Tra i contributi proposti, a cura di Liliana Faccioli Pintozzi e Giovanna Pancheri, l’approfondimento dal North Dakota, dove gli indiani d’America stanno protestando da mesi contro la costruzione dell’oleodotto “Dakota Access Pipeline” - mille e ottocento chilometri di tubature e un costo di quattro miliardi di dollari - che dovrebbe portare il petrolio dal Paese all’Illinois, attraversando terreni che i Sioux considerano sacri e che rischiano di essere contaminati. La protesta va avanti e migliaia di persone sono accampate per cercare d’impedire la prosecuzione dei lavori, che vanno avanti tra controlli della Guardia Nazionale e checkpoint. Sullo sfondo, il voto dell’8 novembre: i nativi non vogliono Trump perché a favore dell’oleodotto, ma non si fidano di Hillary Clinton, considerata troppo vicina alle lobby.
Il viaggio proseguirà poi con il Nevada, dove nelle grandi città come Las Vegas gli elettori, per un buon numero immigrati latinos, sostengono Clinton, mentre in campagna e nel deserto la maggior parte degli abitanti è a favore di Trump. E ancora l’Arizona, Stato tradizionalmente repubblicano che però potrebbe essere la vera sorpresa di queste elezioni, dato che potrebbe, per la prima volta dopo decenni, diventare democratico. Sky TG24 racconterà anche lo Utah, patria dei mormoni, dove la maggioranza della popolazione è Repubblicana, ma non ama Trump, troppo libertino, peccatore e scandaloso, e il Wyoming, Stato repubblicano per eccellenza, a favore delle armi e dello stato leggero, dove Trump vincerà senza problemi. L’ultimo approfondimento sarà in Illinois, con un reportage da Chicago, citta di Hillary Clinton, ma anche nota alle cronache per la presenza di gang e l’alto tasso di malavita.
Sky TG24 insieme a La Stampa per raccontare le elezioni Usa 2016
L’8 novembre gli americani sceglieranno il prossimo presidente degli Stati Uniti, un voto che promette di avere vaste conseguenze internazionali. In occasione di questo importante appuntamento, Sky e La Stampa hanno avviato una collaborazione editoriale, per raccontare insieme le ultime settimane delle elezioni Usa 2016, illustrando al meglio ciò che sta per avvenire e unendo in uno sforzo comune le proprie eccellenze e competenze tecniche e giornalistiche.
La partnership prenderà il via in occasione del secondo dibattito tra i candidati alla presidenza Hillary R. Clinton e Donald J. Trump in programma alla Washington University di St. Louis, e porterà alla realizzazione di servizi, aggiornamenti e approfondimenti dedicati, che saranno proposti in logica multimediale e multi piattaforma, pubblicati su La Stampa, in onda su Sky e postati sui siti Internet e le pagine social di entrambe le testate.
“Da sempre Sky TG24 si impegna per garantire la più ampia copertura dei più importanti eventi internazionali e anche quest’anno - spiega Sarah Varetto, direttore di Sky TG24 - vuole essere la televisione delle elezioni americane. La partnership con La Stampa ci permetterà di arricchire ulteriormente il racconto di questo appuntamento, il cui esito sarà fondamentale per gli assetti geopolitici mondiali, per l’Europa e quindi anche per il nostro paese. Da tempo abbiamo scelto di raccontare i fatti non solo tramite il flusso di notizie, ma anche e sempre più attraverso approfondimenti e speciali, utilizzando diversi linguaggi e piattaforme”.
"La scelta di questa partnership sull'ultimo miglio delle elezioni americane più importanti dell'ultima generazione - commenta Maurizio Molinari, direttore de La Stampa - rientra nella tradizione del nostro quotidiano, capace di distinguersi per la qualità dei contenuti della propria informazione sui temi internazionali, e nasce dalla condivisione con Sky TG24 HD di un progetto ambizioso, destinato a raggiungere il pubblico nazionale coordinando gli sforzi su tutte le piattaforme esistenti nel mondo dei media".
Ogni giorno i corrispondenti dall’America de La Stampa e di Sky, Liliana Faccioli Pintozzi, Paolo Mastrolilli, Giovanna Pancheri e Francesco Semprini, assieme ai commentatori Gianni Riotta e Francesco Guerrera e i responsabili delle redazioni esteri Renato Coen e Alberto Simoni, realizzeranno contenuti esclusivi, per raccontare agli spettatori di Sky e ai lettori de La Stampa tutte le evoluzioni della sfida elettorale fra l’ex Segretario di Stato e il tycoon newyorkese. Tra i contributi anche alcuni speciali, realizzati in coppia da un giornalista de La Stampa e uno di Sky TG24.
La collaborazione si concluderà con l’Election Day, quando, durante la nottata elettorale, prenderà il via una lunga maratona su Sky e La Stampa.it che fornirà tutti i dati in tempo reale, con commenti a caldo, approfondimenti e analisi, con la partecipazione del direttore del quotidiano Maurizio Molinari e del direttore del canale all news Sarah Varetto
