Nel corso dell'anno, la Rai si prepara ad offrire un'esperienza televisiva di altissima qualità. L'avvio è fissato per il 6 febbraio con il festival di Sanremo trasmesso in 4k sul canale 210 (Rai4k) di Tivùsat. La piattaforma satellitare italiana si presenta come un'opzione totalmente gratuita e accessibile con una semplice parabola e un decoder, o una cam, certificati Tivùsat. È interessante notare che la parabola utilizzata per la ricezione di Sky può essere la stessa per Tivùsat, poiché entrambe le piattaforme sono accessibili dai satelliti Hot Bird Eutelsat.
Su Tivùsat, l'altissima definizione del 4k proseguirà nel corso del 2024 con le Olimpiadi e gli Europei di calcio, come annunciato dall'Ad della Rai, Roberto Sergio. Moltissimi dei televisori di ultima generazione sono oggi 4k e la possibilità di sfruttarli appieno, per ricevere gratuitamente i canali in altissima definizione, richiede la connessione satellitare. Sul canale Rai 4k (210 di Tivùsat), la stagione dell'altissima definizione è già iniziata con il Don Carlo di Giuseppe Verdi, in occasione della prima della Scala, ed è proseguita a Natale con Stanotte a Parigi in compagnia di Alberto Angela.
Nel 70° anniversario della nascita della televisione italiana arriva così l'opportunità di ricevere la massima qualità tecnologica disponibile, con una grande definizione delle immagini. La tecnologia 4k permette di ricevere un segnale 4 volte più nitido dell'HD ed è la risoluzione più avanzata del presente e dei prossimi anni. I canali in 4k disponibili oggi su Tivùsat sono sei.