Per quanto riguarda Vodafone "l'accordo al momento non ha prodotto contributi di rilievo per la vicenda della number portability", ha proseguito l'a.d., aggiungendo che "aspettiamo il semaforo verde dall'autorita' locale".
In riferimento al Wi-Max, invece, Parisi ha ricordato che "abbiamo gia' testato la tecnologia" e "aspettiamo l'autorizzazione per tale servizio, per noi importante". Il servizio avra' impatto sia nell'area del wholesale sia in quella del digital devide. Interrogato sull'entita' dell'evetuale capex per il Wi-Max, Parisi ha sottolineato che l'ammontare delle spese in conto capitale dipendera' dalla performance richiesta, e che, ipotizzando una copertura del 90% della popolazione sono immaginabili 300-400 mln nei prossimi 3-4 anni.
Sull'entita' del capex per il 2007, invece, l'a.d. ha indicato un ammontare tra i 400 e i 500 mln senza opportunita' Wi-Max o Mvno.