La Commissione europea ha aperto un'indagine formale su Sky Uk e sei fra i principali studios cinematografici degli Stati Uniti, fra cui Disney, NbcUniversal, Paramount Pictures, Sony, Twentieth Century Fox e Warner Bros. Il sospetto dei servizi Antitrust della Commissione è che siano stati siglati accordi bilaterali per impedire ai consumatori europei altrove in Europa di accedere, via satellite o on-line, ai servizi Tv disponibili a pagamento nel Regno Unito e in Irlanda. La Commissione europea ha inviato uno 'statement of objections', una comunicazione degli addebiti, alle società coinvolte nell'indagine. Se la posizione preliminare dell'esecutivo di Bruxelles fosse confermata, ciascuna delle società avrebbero violato le regole di concorrenza comunitarie che vietano gli accordi anticoncorrenziali.
La commissaria europea alla Concorrenza, Margrethe Vestager, ha spiegato che
«i consumatori europei vogliono vedere i canali televisivi a pagamento di loro scelta, indipendentemente da dove vivono o viaggiano in Europa. La nostra indagine mostra che non possono farlo, anche perché gli accordi di licenza tra i principali studi cinematografici e Sky Uk non consentono ai consumatori in altri Paesi Ue di accedere ai servizi televisivi a pagamento di Sky Uk. Crediamo che questo possa essere in violazione delle regole di concorrenza dell'Ue».
La Commissione ha espresso in precedenza preoccupazioni sugli accordi di licenza tra gli studi cinematografici e altri broadcaster europei (la francese Canal Plus, Sky Italia, Sky Deutschland e la spagnola Dts). La Commissione continua a valutare l'accesso transfrontaliero ai servizi pay-TV in questi Stati membri.