Le tribune, gialle di passione per Valentino Rossi, ammutoliscono al nono giro del Gp d'Italia (diretta su Tv8 e Sky Sport MotoGPHD). L'idolo di casa, lanciato all'inseguimento di Jorge Lorenzo, all'improvviso rallenta, sbanda, guarda verso il basso della sua Yamaha. Prima un filo di fumo bianco, poi una nuvola oleosa. «Ha rotto» è il lamento dei 100.000 accorsi per spingerlo a quella vittoria che al Mugello gli manca dal 2008. La pole di sabato sembrava il prologo del fine settimana perfetto per il campione di Tavullia. Invece quel motore che già aveva tradito lo spagnolo durante il warm up, appieda Rossi in gara, spegnendo i sogni suoi e dei suoi fan. Molti lasciano le tribune ben prima dell'ultimo dei 21 giri. E sbagliano, perché si perdono una bellissima gara, che nelle ultime curve offre un 'corpo a corpo' appassionante tra il campione del mondo in carica e la Honda di Marc Marquez. Alla fine sono primo e secondo sul traguardo, separati da appena 19 millesimi. Terzo arriva Andrea Iannone, partito malissimo con la sua Ducati, ma bravo e caparbio a risalire dall'11o posto dove era scivolato. Ai piedi del podio si accodano Dani Pedrosa (Honda), Andrea Dovizioso (Ducati) e Maverick Vinales (Suzuki).
LA GARA - Lorenzo, come sua abitudine, parte fortissimo ed alla prima curva è già davanti a Rossi. Ma non riesce a scappare per disputare una di quelle corse in solitario che gli piacciono tanto. Il Dottore gli sta attaccato. Nei primi giri tenta un paio di attacchi alla curva San Donato, ma va largo ed ogni volta deve ricominciare la rincorsa. Però è lì, ad un pugno di millesimi dall'altro pilota della Yamaha ufficiale. Ci sono tutte le premesse per un bellissimo duello. Invece la sorte decide di mettersi di traverso a Rossi e quando quella nuvola bianca avvolge la moto tutti capiscono che la gara per lui è finita. Intanto Iannone è risalito fino alla quarta posizione, dietro Lorenzo, Marquez e Dovizioso. La lotta per il terzo posto sul podio tra i due ducatisti è un altro bel capitolo della corsa. Si sorpassano ripetutamente, fino all'errore di Dovizioso, che arriva largo a San Donato ed è scavalcato sia da Iannone che da Pedrosa. Davanti Lorenzo e Marquez lottano come non capitava loro da tempo. Il loro distacco è un elastico che si accorcia ad ogni ingresso di curva, per poi tornare a tendersi in uscita. Il pilota della Honda guadagna nelle staccate al limite, suo marchio di fabbrica, mentre Lorenzo sembra avere più spinta in accelerazione, comunque quanto gli basta per restare davanti. Ma qui non c'è il Marquez calcolatore. Prova a vincere, attacca prima alla Scarperia (-4 dal traguardo), quindi alla San Donato (-2 e ultimo giro), con lo stesso risultato: va lungo. Il giro finale è da brividi: Marquez passa con grinta alla Poggio Secco, Lorenzo risponde allo stesso modo alla Biondetti e cerca di resistere all'ultima staccata, ma deve accodarsi sul rettilineo finale. Sembra fatta per Marquez, ma Lorenzo prende la scia e lo batte per 19 millesimi.
RECORD PRESENZE AL CIRCUITO - Nei tre giorni gli spettatori totali sono stati 152.443, con un incremento del 10% rispetto allo scorso anno. Come ovvio, la domenica è il giorno che ha avuto più ospiti, ben 100.640, un risultato importante soprattutto per il fatto che la prevendita aveva raggiunto quota 80.000 e che il Mugello non aveva mai fatto segnare presenze a sei cifre. La differenza è quindi da imputare alle previsioni meteo favorevoli (oggi si sono raggiunti i 26 gradi), ma soprattutto alla pole position di Rossi che è riuscito a convincere anche gli ultimi incerti ad accorrere al circuito toscano
ORDINE ARRIVO GP DEL MUGELLO: 1) Jorge Lorenzo (Spa/Yamaha) in 41'36.535 2) Marc Marquez (Spa/Honda) +0.019 3) Andrea Iannone (Ita/Ducati) +4.742 4) Dani Pedrosa (Spa/Honda) +4.910 5) Andrea Dovizioso (Ita/Ducati) +6.256 6) Maverick Vinales (Spa/Suzuki) +8.670 7) Bradley Smith (Gbr/Yamaha) +13.340 8) Danilo Petrucci (Ita/Ducati) +14.598 9) Aleix Espargaro (Spa/Suzuki) +18.643 10) Michele Pirro (Ita/Ducati) +22.298
CLASSIFICA MONDIALE PILOTI: 1) Jorge Lorenzo (Spa/Yamaha) 115 punti 2) Marc Marquez (Spa/Honda) 105 3) Valentino Rossi (Ita/Yamaha) 78 4) Dani Pedrosa (Spa/Honda) 66 5) Maverick Vinales (Spa/Suzuki) 59 6) Aleix Espargaro (Spa/Suzuki) 49 7) Pol Espargaro (Spa/Yamaha) 48 8) Hector Barbera (Spa/Ducati) 43 9) Andrea Iannone (Ita/Ducati) 41 10) Eugene Laverty (Irl/Ducati) 36 11) Andrea Dovizioso (Ita/Ducati) 34 .
MUGELLO, IL PIU' VISTO DELLA STAGIONE - Ancora ascolti record per il Motomondiale con il Gran Premio d’Italia al Mugello: la gara della classe MotoGP, in diretta ieri alle 14 circa su Sky Sport HD e in chiaro su TV8 (canale 8 del digitale terrestre), è stata seguita complessivamente da 4.558.172 spettatori medi (+28% rispetto alla stessa gara del 2015, trasmessa allora da Sky Sport e Cielo), con una share complessiva del 28,22% e 6.158.613 spettatori unici. In particolare, sono stati 1.320.068 gli spettatori che l’hanno vista sui canali Sky Sport HD (share dell’8,17%), il secondo ascolto di sempre dopo quello del GP di Valencia che ha chiuso la stagione 2015.
TV8 PRIMO CANALE NAZIONALE - Sono stati invece 3.238.105 gli spettatori medi che hanno scelto di vederla su TV8, che durante la gara è stato il primo canale nazionale sul totale individui con il 20,05% di share e il canale più visto anche tra il pubblico 15-54 anni con la share del 25,36%.
PRIMA DENTRO, GAS A MARTELLO... E ANDIAMO! - Il picco è stato realizzato alle 14.12 con un’audience media complessiva di 5.118.433 spettatori e 30,92% di share (39,77% tra il pubblico 15-54 anni). Durante la fascia di gara, il Gran Premio di MotoGP è stato il programma più visto a livello nazionale, sia sul totale individui sia tra il pubblico 15-54 anni.
SUCCESSO ANCHE PER LE ALTRE CLASSI - Da segnalare anche i dati delle altre classi: la gara della Moto3, dalle 11 circa su Sky Sport HD e in chiaro su TV8, è stata seguita nel complesso da 751.409 spettatori medi (10,29% di share e 1.225.418 spettatori unici), mentre quella della Moto2, dalle 12.20 circa sugli stessi canali, ha raccolto davanti alla tv 1.495.559 spettatori medi complessivi (11,27% di share e 3.475.068 spettatori unici).
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Tv8 è primo canale nazionale durante la telecronaca in diretta dello #SkyMugello