Setanta, problemi economici, si avvicina la fine dell'avventura
News inserita da: Fossa
Fonte: digital-sat (original)
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Satellite / Estero
lunedì, 08 giugno 2009 | Ore: 00:00
Da tempo si parlava della grave crisi economica in cui versava l'operatore di pay tv Setanta ma con le notizie di oggi pare sia giunta l'ora di scivere la parola fine all'avventura del broadcaster basato a Dublino. Una riunione d'emergenza del Consiglio di Amministrazione di sabato scorso 6 giugno ha avuto un esito negativo, con gli azionisti e gli investitori che non hanno trovato un accordo per effettuare nuovi investimenti e iniezioni di liquidità nella società, indispensabili per continuare l'operatività. Una importante società di consulting e financial advisory, Deloitte, è stata incaricata dell'amministrazione dell'azienda e i più accreditati analisti nel settore media sostengono che la cessazione delle trasmisisoni potrebbe essere questione di giorni. Sabato scorso Setanta non era riuscita a onorare una tranche del debito verso la SPL (Scottisch Premier League) per la somma di 3 milioni di UK£, cifra decisamente modesta nel settore dei diritti sportivi e minimale se confrontata a quanto Setanta dovrebbe pagare alla EPL (English Premier League) il prossimo 15 giugno, vale a dire 35 milioni di UK£.
Setanta conta circa 1.2 milioni di abbonati in Gran Bretagna ed è consistentemente lontana dalla cifra di 1.7 - 1.8 milioni di abbonati stimata necessaria per il break even e per poter iniziare a operare non più in perdita. Inoltre la mancata aggiudicazione di uno dei pacchetti di diritti di trasmissione per la Premiership di calcio (attualmente Setanta detiene 2 dei 6 pacchetti mentre dalla stagione 2010-2011 sarà titolare di un solo pacchetto) ha causato un deciso rallentamento delle entrate pubblicitarie e delle prospettive di crescita. Setanta recentemente si è mossa sul mercato tentando di ridurre le perdite, dapprima cercando (inutilmente) di rinegoziare il costo dei diritti sportivi già acquisiti, poi chiedendo a BSkyB di fare ingresso, con i suoi 9 canali, nell'offerta di abbonamento di Sky Sports UK, ricevendo però un netto rifiuto dalla pay tv facente capo a Rupert Murdoch.
Da oggi negli store di elettronica britannici sono state eliminate le insegne pubblciitarie di Setanta e le offerte promozionali e chi, magari per curiosità, ha provato ad abbonarsi utilizzando l'offerta estiva (che proponeva di abbonarsi a £ 3.33 al mese per i primi tre mesi), si è sentito rispondere al telefono che nessuna nuova sottoscrizione sarebbe stata accettata.Setanta ha contratti attivi, oltre che con i numerosi detentori di diritti sportivi, con operatori professionali quali Arqiva, Globecast, Virgin Media JV e ITN ed è presente con la sua offerta in pay tv sul mercato britannico, irlandese, canadese, statunitense, australiano e, con Setanta Africa, in ben 17 paesi africani. La liquidazione del gruppo potrebbe avere ripercussioni immediate in ognuno di questi mercati con la retrocessione dei diritti sportivi in capo agli originari detentori, la restituzione ai proprietari degli slot satellitari e della banda affittata, nonché il licenziamento dei suoi 500 dipendenti circa.
