In attuazione della nuova Road Map, rimodulata con il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 30 luglio 2021, si parte con il rilascio della banda 700 e il riposizionamento delle frequenze delle emittenti televisive sulla banda sub700.
Si avvia dunque la riorganizzazione progressiva per l’attuazione del Piano Nazionale di Assegnazione Frequenze con la ripartizione delle frequenze tra le emittenti televisive italiane. Il processo avverrà per area geografica e finirà il 30 giugno 2022.
- AREA 1 Area 1A Sardegna; Area 1B Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania;
- AREA 2 Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano;
- AREA 3 Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza;
- AREA 4 Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche.
Con il rilascio della banda 700 e la redistribuzione delle frequenze tra le emittenti radiotelevisive bisognerà risintonizzare i canali televisivi per poter agganciare le nuove frequenze e continuare a vedere tutti i programmi. Per quasi tutte le TV la procedura di risintonizzazione avviene automaticamente. Se invece la tua TV non supporta la funzionalità di autorisintonizzazione, bisognerà risintonizzare manualmente i canali. La risintonizzazione del tuo televisore puoi farla manualmente o in automatico, dipende dal modello del tuo apparecchio. Il processo di ridistribuzione delle frequenze non ha alcun impatto sulla tecnologia tuo televisore, né sulla sua compatibilità, ma comporta esclusivamente un potenziale spostamento dei canali TV su altre frequenze.
Il calendario e le date di switch off dei comuni presenti in questa pagina riguardano solo la regione Emilia Romagna. Tutte le informazioni sul calendario e sulle date delle restanti aree d’Italia coinvolte nel refarming saranno aggiornamente periodicamente in base alle informazioni disponibili.
IL CALENDARIO DELLE RISINTONIZZAZIONI IN EMILIA ROMAGNA
Prosegue il processo di refarming in Emilia Romagna. Le date previste per la riorganizzazione delle frequenze delle emittenti nazionali e locali nei singoli comuni sono consultabili qui. In tutta la Regione verrà effettuata la riorganizzazione delle frequenze relative ai principali canali RAI (Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News e le programmazioni regionali).
Tra il 2 e il 4 marzo p.v. invece, il refarming proseguirà in Emilia-Romagna dove è già iniziato lo scorso gennaio. Questa volta, ad essere coinvolte dalle operazioni, saranno parte delle provincie di Parma, Bologna, Reggio-Emilia, Modena e Forlì-Cesena.
I telespettatori dovranno quindi eseguire una doppia risintonizzazione dei canali: la prima è da effettuare nella giornata odierna per agganciare le nuove frequenze RAI e visualizzare correttamente i relativi canali; la seconda invece, dovrà essere effettuata nella data prevista per il proprio comune, quando verranno ricollocate le frequenze di tutte le emittenti nazionali e locali. Le trasmissioni di Rai News 24 saranno diffuse in alta qualità e pertanto potranno essere visibili solo se si è in possesso di un televisore o decoder in grado di supportare l’HD.
Per ulteriori chiarimenti è possibile contattare il numero verde 06 87 16 57 50
In generale, le operazioni di riorganizzazione delle frequenze non comportano la necessità di cambiare l’apparato televisivo o l’antenna, ma in caso di persistenti problemi di ricezione si consiglia di verificare il proprio impianto di antenna. Si veda il tutorial sull’argomento. Inoltre, per tutta la regione le trasmissioni di Rai 1, Rai 2, Rai 3, Rai News 24 e le programmazioni regionali si riceveranno su nuove frequenze.
Sarà necessario risintonizzare i televisori e i decoder per continuare a vedere i programmi RAI. Succederà infatti di ricevere sulla stessa frequenza 3 canali: TGR Piemonte, TGR Lombardia, TGR Emilia-Romagna. Occorrerà allora scegliere di impostare sul canale 3 la TGR Emilia Romagna. Qualora in automatico la televisione non chiedesse di scegliere tra uno dei tre canali, occorrerà procedere manualmente. Il canale della TGR Emilia Romagna sarà comunque visibile dopo una prima risintonizzazione sull' 811.
In fase di risintonia, a seconda del modello di ricevitore disponibile, si possono presentare le seguenti situazioni:
- a) Risintonia programmata (senza intervento dell’utente)
Normalmente i ricevitori sono predisposti per aggiornare la lista dei programmi durante le ore notturne. Al termine delle operazioni il ricevitore può presentare per la posizione numero 3 la scelta tra più programmi regionali. Tale scelta potrebbe rimanere nella facoltà dell’utente per tempo indefinito oppure scomparire, dopo un certo periodo di tempo, automaticamente posizionando al posto n. 3 un programma regionale di default. Nel primo caso l’utente è invitato a scegliere il programma regionale di proprio interesse. Nel secondo caso si veda il punto b) successivo. - b) Risintonia automatica
Nel caso in cui durante la risintonia programmata il programma in posizione n. 3 venisse scelto automaticamente dal ricevitore oppure l’utente avesse effettuato una scelta non corretta e vuole modificarla, è necessario, attraverso il menù specifico del proprio televisore, avviare il processo di risintonia automatica. Al termine di questo processo è necessario essere presenti per poter selezionare, tra quelli proposti, il programma regionale desiderato. - c) Riposizionamento manuale dei canali sul telecomando
Nel caso in cui il proprio ricevitore non consentisse lo svolgimento riportato al punto b) non consentendo di selezionare il programma regionale desiderato, è sempre possibile agire secondo il menù del proprio ricevitore e spostare il contenuto regionale presente ai numeri del telecomando da 801 a 823 - specifico per ogni programma regionale. - d) Eccezioni
Nel caso in cui, dopo aver posizionato in maniera corretta il contenuto regionale di proprio interesse, durante il processo di sintonia programmata il ricevitore dovesse modificare le scelte dell’utente è allora necessario disattivare dal menù del televisore la risintonia “programmata”. In tale caso, al fine di individuare eventuali nuovi contenuti, si suggerisce di effettuare periodicamente la sintonia manuale.
Secondo la nuova roadmap stabilita del Ministero dello Sviluppo economico saranno interessate dal 3 gennaio al 9 marzo la Valle d’Aosta, il Piemonte, la Lombardia (tranne la provincia di Mantova) e le province di Piacenza, Trento e Bolzano, e dal 9 febbraio al 14 marzo il Veneto, la provincia di Mantova, il Friuli Venezia Giulia e l’Emilia Romagna.
La riorganizzazione delle frequenze è già stata avviata in Sardegna il 15 novembre e si è completata il 4 gennaio con gli altri canali RAI (Rai 1, Rai 2, Rai 3 TGR Regionale e Rai News), così come in Valle d'Aosta (3 - 7 Gennaio 2022)
L’8 marzo 2022, invece, le emittenti televisive nazionali provvederanno a dismettere la codifica di trasmissione Mpeg-2 ed attivare in tutto il Paese la codifica Mpeg-4 sullo standard tecnologico DVBT, che consentirà di vedere i programmi in alta qualità solo per chi ha un televisore che supporta questa tecnologia. Fino al 31 dicembre 2022 le emittenti televisive nazionali potranno continuare comunque a trasmettere simultaneamente con entrambe le codifiche.
I cittadini che avranno necessità di cambiare il televisore o di acquistare il decoder potranno continuare a richiedere i bonus messi a disposizione dal Mise. Nella manovra è stata inserita anche una nuova agevolazione che prevede la consegna dei decoder a casa degli anziani over 70 con reddito inferiore a 20.000 euro, attraverso una apposita convenzione tra Ministero dello sviluppo economico e Poste Italiane S.p.a.
Per maggiori informazioni consultare il sito nuovatvdigitale.mise.gov.it.