Digital-News.it Logo

Mediaset, blitz in Spagna: ancora insistenti le voci per ingresso in Prisa

News inserita da:

Fonte: La Stampa

E
Economia
Mediaset, già proprietaria di Telecinco, punta a un doppio assalto al mercato televisivo spagnolo. Il Biscione sarebbe pronto a sborsare subito 400 milioni per l'acquisto di un pacchetto del 20% della pay tv Digital Plus (2 milioni di clienti e 150 canali tematici) e a rilevare fino all'80% della Cuatro, quarto gruppo televisivo con uno share del 7,8%. Sia Digital Plus che Cuatro fanno parte di Prisa, l'impero multimediale gravato da 5 miliardi di euro di debiti (di cui quasi 2 miliardi da rimborsare entro marzo) che edita El Pais, il quotidiano più venduto in Spagna.
 
Secondo il quotidiano iberico Abc, già «in questo fine settimana, nella sede milanese del Biscione verranno intavolati negoziati per concludere con il management di Prisa un accordo che potrebbe essere ufficializzato nei prossimi giorni». Fonti Mediaset precisano, invece, che al momento ci sono colloqui in corso ma non trattative, escludendo comunque che in questo week end siano previsti incontri.
 
Eppure, secondo la ricostruzione delll'Abc, passi avanti per arrivare a un accordo concreto ne sono stati fatti più di uno. Tant'è che il quotidiano iberico, che è stato azionista storico di Telecinco (ha venduto il suo ultimo 5,1% a luglio) citando «una fonte di assoluta affidabilità», precisa: «La strategia adottata da Silvio Berlusconi per vincere il braccio di ferro con Prisa sembra stia per dare risultati». Ma quali sarebbero questi passi avanti nella trattativa? Intanto, da quest'anno è possibile una fusione Telecinco-Cuatro, grazie a una legge recente varata dal premier socialista Zapatero. La norma prevede che una rete a copertura nazionale possa controllare più del 5% di un'altro operatore tv dello stesso ambito territoriale con il limite massimo, insieme, del 27 % di share.
 
Poi perché sembra ormai caduto l'unico vero ostacolo all'accordo, ovvero il controllo politico del tg di Cuatro. Prisa, seppur piena di debiti, non voleva cedere il controllo del tg di Cuatro, un telegiornale considerato vicino al Partito socialista e quindi filogovernativo. Il giornale online Hispanidad ironizza: «Zapatero non ha mai rotto il patto tra Berlusconi e l'ex premier della Rosa Gonzàlez (chi cedette nell'89 la concessione a Telecinco, ndf), il Cavaliere comanda, ma i tg dovevano sempre essere diretti da giornalisti in quota al partito socialista». L'accordo, che sarebbe vicino alla firma con Mediaset, prevederebbe ora che a Prisa tocchi ancora la direzione del tg per un anno, trascorso il quale se ne occuperà Mediaset.
 
Certo è che la mossa del Biscione segna la fine della strategia di Zapatero che avrebbe voluto sostenere due reti filogovernative, proprio come la Cuatro e la Sexta, che fa capo al miliardario messicano e re telle tlc, Carlos Slim. Ma la crisi economica spagnola e, di conseguenza, la frenata della raccolta pubblicitaria televisiva hanno messo in difficoltà il piano di Zapatero e aperto la breccia a a un doppio ingresso dei media italiani. Da un lato Mediaset che punta su Cuatro e su Digital Plus, la pay tv che a novembre ha visto entrare Telefonica come socio con il 21%, acquistato per 470 milioni. Dall'altro il gruppo De Agostini, che potrebbe comprare quote nella tv spagnola Sexta di Slim. Peraltro, De Agostini è già presente in Spagna: grazie alla joint venture con l'editore spagnolo Planeta è azionista dell'emittente spagnola Antena 3, a cui fa capo anche la radio nazionale spagnola Onda Cero Radio.
 
Gian Antonio Orighi
per "La Stampa"
(13/12/09)

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • [Spot / Promo] Sky Sport MotoGP 2023, la nuova stagione accende l'Italia

    Siamo in uno studio dove luci e inquadrature suggestive creano un’identità visiva elegante e al tempo stesso aggressiva. È questo il contesto in cui è ambientato il nuovo promo della MotoGP su Sky per il Mondiale 2023, con protagonisti i due piloti del team ufficiale Ducati: il campione del mondo Francesco Bagnaia insieme a Enea Bastianini. Al centro della scena intravediamo gli scarichi della nuova Desmosedici e in lontananza sentiamo il rombo del suo motore. Dalla penombra fanno il loro ingresso...
    S
    Sky
      sabato, 04 marzo 2023
  • Il neodirettore Orfeo: Tradizione Tg1 fatta di rigore, obiettivita e indipendenza

    «Dirigere il Tg1 che da sempre è il telegiornale degli italiani è per me un grande onore e una grande responsabilità, soprattutto in una fase come questa della vita del nostro paese, una fase delicata di cambiamento e di transizione». Lo ha detto il neodirettore del Tg1, Mario Orfeo, che nel primo giorno da direttore della testata ammiraglia della Rai, è intervenuto nel corso del telegiornale delle 20, salutando i telespettatori e assicurando che il suo Tg, che farà insieme con &laqu...
    T
    Televisione
      martedì, 11 dicembre 2012
  • Body Cam DAZN in Juve-Napoli: il riscaldamento attraverso gli occhi di Iling Jr

    Per la prima volta nella storia del calcio italiano, la body cam fa il suo ingresso in campo in una partita ufficiale di Serie A TIM grazie alla collaborazione tra DAZN, Lega Serie A e Juventus. Come mostra il girato esclusivo, il giocatore bianconero Samuel Iling-Junior, infatti, ha indossato nel riscaldamento pre-partita una body cam, condividendo così con tutti i tifosi un nuovo modo di vivere il calcio, attraverso  una prospettiva inedita ed esclusiva. Quello di oggi ...
    D
    DAZN
      venerdì, 08 dicembre 2023