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Da dove veniamo? Che siamo? Dove andiamo? è il titolo dell’emblematico dipinto di Paul Gauguin che nel 1897 pose sul piano bidimensionale della tela i massimi quesiti esistenziali dell’Umanità. Quest’opera sintetica, però, non rappresenta che un frammento della smisurata produzione culturale che il genere umano ha riservato fin dalle origini al senso dell’essere. Tra questi dilemmi, l’imprevedibile domani è stato spesso il più affascinante luogo d’indagine e d’immaginazione per filosofi, artisti, scienziati e profeti…
Per celebrare la galoppante fantasia di sceneggiatori e registi, dal 26 novembre 2010, ogni venerdì in prime time e seconda serata, sarà di scena su Iris, il canale free del Dtt terrestre, Visionaire, una rassegna di film culto appartenenti al genere fantascientifico. Un ciclo di capolavori che non narrano di nuovi mondi, viaggi interstellari o robot, ma di possibili evoluzioni sociali o individuali nel futuro prossimo o remoto.
Apre questa visionaria kermesse The Final Cut, opera prima del libanese Omar Naïm. Grazie a un microchip impiantato nella mente da neonati, degli esseri umani in punto di morte è possibile condensare i ricordi più salienti nei 120 minuti di un filmato chiamato Rememory. Per questo motivo la soggettiva sarà regina della pellicola… Protagonista di questa rappresentazione di società distopica è il premio Oscar Robin Williams, cinico e quotatissimo “regista di ricordi”.
Se nel primo appuntamento la fantascienza sociale fa da padrona, un’altra proposta di Visionaire sarà un successo cinematografico appartenente al filone del body horror. L’orrore e il sangue si mescolano con la morbosa gioia del cambiamento corporale che vive il protagonistadeLa Mosca, (remake de L’esperimento del dottor K di Kurt Neumann, del 1958), diretto nel 1986 da David Cronenberg, uno dei massimi esponenti di questo genere. Alla stregua de La Metamorfosi kafkiana, il brillante scienziato Seth Brundle (Jeff GoldBlum) a causa di un errore nei suoi esperimenti di teletrasporto, comincia a mutare e, dopo aver assunto le sembianze del fastidioso insetto nero, comincia a terrorizzare e a uccidere…
Ampio spazio ai racconti iperbolici e fatati di Big Fish-Le storie di una vita incredibile dell’inconfondibile regista statunitense Tim Burton; in chiusura, invece, un salto nel passato con l’immancabile visita degli alieni in Incontri ravvicinati del terzo tipo;il primo contatto tra l’umanità ed entità extraterrestri è figlio della mente di Steven Spielberg che con questo filmvince l’Oscar per la Fotografia e per gli Effetti speciali sonori e il David di Donatello come Miglior film straniero.
26 novembre 2010
The Final Cut (Omar Naim - 2004)
con Robin Williams, James Caviezel e Mira Sorvino
Strange Days (Kathryn Bigelow - 1995)
con Ralph Fiennes, Angela Bassett e Juliette Lewis
3 dicembre 2010
I guardiani della notte (Timur Bekmambetov - 2004)
con Konstantin Khabenskiy, Vladimir Menshov and Mariya Poroshina
28 giorni dopo (Danny Boyle - 2002)
con Cillian Murphy, Naomie Harris and Christopher Eccleston
10 dicembre 2010
Deep Impact (Mimi Leder - 1998)
con Robert Duvall, Téa Leoni and Elijah Wood
Fahrenheit 451 (François Truffaut- 1966)
con Oskar Werner, Julie Christie and Cyril Cusack
17 dicembre 2010
La Mosca(David Cronenberg - 1986)
con Jeff Goldblum, Geena Davis and John Getz
La Mosca II(Chris Walas - 1989)
con Eric Stoltz, Daphne Zuniga and Lee Richardson
24 dicembre 2010
MirrorMask (Dave McKean - 2005)
con Stephanie Leonidas, Jason Barry and Rob Brydon
Scanner Darkly - Un oscuro scrutare (Richard Linklater - 2006)
con Keanu Reeves, Winona Ryder and Robert Downey Jr.
7 gennaio 2011
eXistenZ (David Cronenberg - 1999)
con Jude Law, Jennifer Jason Leigh and Ian Holm
14 gennaio 2011
Lady In the Water (M. Night Shyamalan - 2006)
con Paul Giamatti, Bryce Dallas Howard and Jeffrey Wright
21 gennaio 2011
Big Fish - Le storie di una vita incredibile (Tim Burton - 2003)
con Ewan McGregor, Albert Finney and Billy Crudup
28 gennaio 2011
Incontri ravvicinati del terzo tipo (Steven Spielberg - 1977)
con Richard Dreyfuss, François Truffaut and Teri Garr