Operatori Iptv: Contro la pirateria investiamo 30 mln anno per acquisto diritti
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Adnkronos
"Gli operatori IPTV stanno già investendo complessivamente tra i 25 e i 30 milioni l'anno nell'acquisto di diritti proprio per offrire un'alternativa legale alla pirateria e continueranno a farlo nonostante le ancora esigue entrate di questo servizio, ma costruire offerte complete e veramente alternative al file-sharing è reso difficile proprio dai detentori dei diritti che tendono ancora a privilegiare le piattaforme tradizionali''.
E' quanto ha sottolineato Irene Pivetti, presidente dell'Associazione Iptv, l'associazione tra Fastweb, Telecom Italia e Wind per sostenere lo sviluppo della tv su internet, nel corso del Workshop organizzato dall'Agcom su ''Il diritto d'autore sulle reti di comunicazione elettronica''.
''Gli operatori IPTV ritengono che il download illegale dei contenuti sia un problema legato più a ragioni di marketing che a ragioni di ordine pubblico. Per questo motivo è fondamentale creare le condizioni perche' si sviluppino in Italia offerte commerciali di contenuti audiovisivi ricche e complete in grado di rappresentare una concreta alternativa alla pirateria in termini di costi e utilizzo", aggiunge sottolineando che "non esiste alcuna propensione sociale al consumo illegale dei contenuti" e che l'utilizzo di azioni "puramente repressive sarebbe inutile senza un'offerta che segua l'evoluzione delle tecnologie e delle piattaforme a disposizione degli utenti".
