Da Maccio Capatonda a Luca Argentero, da Falvio Parenti a Ivan Cotroneo e Matteo Branciamore a tanti volti noti della fiction e del cinema. La serialità sul web non è più solo un esperimento di nicchia, ma la nuova frontiera dell'intrattenimento on line che nel giro di pochi anni si è trasformato in un vero e proprio fenomeno, capace di appassionare milioni di utenti, in particolare i più giovani.
Il regista e sceneggiatore Ivan Cotroneo tornerà a febbraio sul set. Dopo aver diretto il suo primo film per il cinema «La kryptonite nella borsa» e aver scritto anche la seconda serie per la Rai 'Una grande famiglia 2', girerà un serial per il web dal titolo: «Diario di una mamma imperfetta», prodotto dalla Indigo Film in collaborazione con Rai Fiction. La serie sarà trasmessa in anteprima su Corriere.it.
Luca Argentero, tra gli attori più richiesti del cinema (quattro film nel 2012, agenda piena per il 2013), ha recentemente raccontato la sua infatuazione per le nuove tecnologie che «permettono di portare i contenuti ovunque».
Anche per dare una possibilità ai giovani, ha fondato con la moglie Myriam Catania una società, la 'Inside', ma è stato anche protagonista di una serie web, il noir surreale «The Waiting», seguita da 400mila spettatori. Inoltre ha girato la puntata zero di un'altra serie per il web con i ragazzi del NUCT, la Scuola Internazionale di Cinema e Televisione di Roma, mentre per Flop Tv una puntata della serie per internet «Il ritorno dello Scrondo», sul personaggio tv anarchico nato dalla matita di Stefano Disegni. Sesso, comicità e molta creatività, sono invece gli ingredienti di «Kubrick - Una storia porno», web-serie che racconta la parabola di sei ragazzi pieni di idee, nati nel decennio sbagliato e in attesa di trovare se stessi, prodotta da Magnolia Fiction.
Tra i tanti titoli in circolazione da segnalare Capatonda con il suo «Babbala e il ragazzo idiota» (Flop Tv), «Fable Girls», le living-photos series, che propone un modo nuovo di raccontare storie seriali sul web attraverso le cinemagraph (fotografie in movimento utilizzate negli Usa per i servizi di moda), «Flep», che racconta con ironia la precarietà e il rapporto con le tecnologie. E ancora: «The Pills», sketch comedy al confine tra surreale e grottesco. «#By My Side», la serie con la regia di Flavio Parenti che racconta la storia di tre amici musicisti. «Days: The Crossmovie», la nuova produzione di cinema interattivo, creata sempre da Parenti, in esclusiva su YouTube.
«Lost in Google» è fra le più cliccate in Italia nel 2012 con oltre 1 milione di visualizzazioni, forse perchè è la prima web-serie scritta dagli utenti: i miglior commenti ad ogni puntata vengono utilizzati per scrivere l'episodio. «The Last day», 5 puntate da 5 minuti, vede invece protagonisti sei giovani attori italiani: Matteo Branciamore (I Cesaroni), Nathalie Rapti Gomez, Andrea Moltovoli, Lucrezia Piaggio, Emanuele Propizio e Piero Cardano (un gruppo di amici in un lussuoso loft per un «End of the world party»).
«G&T», racconta le vicende di due ragazzi: Giulio, omosessuale, e Tommaso, eterosessuale, le cui vite si intrecciano per un amore (im)possibile. «Youtuber$» ha nel maxi cast giovani attori visti in tante fiction: Andrea De Rosa, Carlotta Tesconi, Tommaso Arnaldi, Brenno Placido, Federico Maria Galante e moltissimi altri. Inoltre in ogni puntata ci sono guest star come Fiorello e Max Giusti.