La svolta e' scattata alle 13.45: gli abbonati Sky, premendo il tasto 104, hanno trovato Rai4. L'approdo della rete nativa digitale di Viale Mazzini tra le prime posizioni del telecomando della tv satellitare è frutto dell'accordo triennale siglato oggi da Sky e Rai, che rilancia i rapporti tra i due gruppi tv dopo la rottura del 2009.
Ma è anche la conseguenza della decisione di Mediaset di criptare Retequattro, Canale 5 e Italia 1 sulla piattaforma di Rupert Murdoch, che ha detto no alla richiesta di Cologno Monzese di sborsare un compenso per trasmettere i tre canali. All'oscuramento delle generaliste Mediaset, dal 7 settembre, Sky ha reagito riprogrammando Sky Uno al posto di Canale 5 e Fox al posto di Italia 1.
Intanto il neo direttore generale della Rai, Antonio Campo Dall'Orto, si è fatto avanti per trattare, per 'occupare' con Rai4 la casella lasciata libera da Retequattro: un accordo verbale con l'ad di Sky Italia - a quanto si apprende - sarebbe stato già raggiunto alcuni giorni fa. La firma dell'intesa, dopo alcuni approfondimenti di natura editoriale, tecnica e legale. Forte di un palinsesto più robusto - che prevede tra l'altro film e serie in prima visione come Penny Dreadful ed eventi in esclusiva come la diretta degli Emmy Awards il 20 settembre - e dell'imminente trasmissione in HD, Rai4 punta ora a farsi spazio nelle scelte dei 4,7 milioni di abbonati Sky, allungando la 'stringa' dei canali di Viale Mazzini sul telecomando e collocandosi in una posizione di tutto rispetto, dopo le tre generaliste 'di casa' e prima delle due ammiraglie Sky Uno e Fox. Una visibilità che consente alla Rai di aumentare il valore del canale in termini economico-pubblicitari e di palinsesto.
A quanto si apprende, Viale Mazzini non percepirà invece compensi da Sky: la delibera recente dell'Agcom in materia - avrebbero chiarito le verifiche legali - prevede la facoltà, e non l'obbligo, per la tv pubblica di chiedere un equo corrispettivo per la cessione dei suoi programmi. Dopo 18 mesi, le due parti avranno la possibilità di fare un check su ascolti e sostenibilità: a quel punto si potrebbe decidere un'eventuale retrocessione del canale.
L'accordo tra Rai e Sky rappresenta un nuovo strappo nei rapporti tra la tv di Murdoch e Mediaset, dopo le scintille sui diritti della Champions League per cui Cologno Monzese ha pagato un'esclusiva multimilionaria. E forse segna anche l'alba di una nuova stagione della tv italiana: il telecomando 'si allunga', l'offerta si diversifica, come sa bene quel milione e mezzo di appassionati che ieri è rimasto incollato a Deejay Tv, sul canale 9, per seguire lo storico derby italiano Pennetta-Vinci in finale agli US Open.