RaiSat vuoi migliorare le performance editoriali del suo bouquet di canali su Sky. Deve farlo: nel luglio 2009, infatti, scade il contratto tra la piattaforma satellitare e la società controllata dalla Rai. Contratto che vale circa 80 milioni dì euro per i prossimi tre anni.
I vertici di RaiSat si proclamano "prima piattaforma italiana" all'interno di Sky, che da parte sua ha annunciato a fine anno i quattro milioni di abbonati. Vertici che stanno giocando la loro la partita anche all'interno della Rai, dove le ipotesi di riassetto societario attorno ai nuovi media e al digitale si sono accavallate negli ultimi mesi.
RaiSat teme, in particolare, l'ipotesi dell'abbandono della piattaforma satellitare da parte della Rai, per concentrare programmi e contenuti sul digitale terrestre.
Sky, intanto, ha lanciato Sky Show, canale in concorrenza con quelli dì RaiSat, come Extra e Premium. RaiSat che, tra l'altro, ha dovuto chiudere il suo RaiSat Show nel 2003, proprio rinnovando il contratto con la pay tv satellitare.
Sembra che, almeno, sia stata bloccata la cessione di alcuni programmi cult della Rai, come il PippoChennedyShow, al nuovo canale di Sky per non aumentare la concorrenza di Sky Show al bouquet di RaiSat con "giocatori" della squadra di viale Mazzini.
I risultati del 2006 sembrano confortare le speranze dei vertici, dove il presidente Carlo Sartori ha la responsabilità editoriale e l'amministratore delegato Gianluca Veronesi quella gestionale.
Il fatturato lordo, nel 2006, è stato di oltre 57 milioni di euro, con 16 milioni di margine operativo, 5,5 di risultato operativo e un risultato netto di 2,7 milioni.
La vendita dei canali a Sky Italia vale, nel 2006, circa 35 milioni mentre la produzione dei contenuti per il digitale terrestre Rai da parte di RaiSat non è stata rinnovata a fine 2005 e si è interrotta a febbraio 2006.
La raccolta pubblicitaria è gestita dalla Prs, tranne quella del Gambero Rosso, affidata a D Gusto: la raccolta lorda complessiva è intorno ai sei milioni.
Gli ascolti dei singoli canali di Sky sono stati bloccati dalla Corte d'appello di Milano, su istanza del gruppo Sitcom, concorrente di RaiSat e non possono essere divulgati.
Secondo fonti interne della consociata Rai, il bouquet dovrebbe avere un'audience pari al 4,5% di quella satellitare complessiva, pari allo 0,4% di quella televisiva, con una crescitache sarebbe intorno al 50% sul 2005.
RaiSat Ragazzi è stata sdoppiata in due canali, Smash e Yo-Yo, dedicati a pubblici distinti (il primo rivolto ai bambini dai sei ai dieci anni, il secondo ai più piccoli), che avrebbero triplicato l'ascolto del canale "madre". RaiSat Cinema World è diventata da ottobre 2006 RaiSatCinema per rivolgersi a una platea più ampia, riservando il 35% della programmazione al cinema italiano, con l'intenzione di arrivare al 50% nel corso di quest'anno.
RaiSat Gambero Rosso non avrà più le stesse quattro ore che vengono ripetute identiche nel corso della giornata ma si aprirà alla multiprogrammazione di uno slot di ore su più giornate, per evitare la sua ripetizione nello stesso giorno.
Fonte: Marco Mele
"Il Sole 24 ore" del 05-01-2007