Dal prossimo 1° aprile i dati di ascolto dei canali Sky verranno reÂsi pubblici da Auditel, l'intrattenimento [leggi l'articolo a cura di Digital-Sat] verrà rafforzato e saranno lanciati nuovi canali.
Lo ha detto Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia. E a Mediaset, che attacca il gruppo satellitaÂre accusandolo di essere il vero monopolista in Italia, risponde: «Non siamo monopolisti, ma non voglio discutere con l'amico Confalonieri attraverso la stampa».
Sulla decisione, finora rimandata, di far pubÂblicare i dati Auditel, Mockridge spiega: «Abbiamo detto sì per i noÂstri canali, quelli terzi dovranno decidere autonomamente. Dal prosÂsimo 1° aprile avremo sul tavolo i dati Auditei che ci interessano. In questo momento stiamo finalizzando il contratto con l'organismo di rilevazione. Abbiamo sempre detto che l'unica condizione fosse l'agÂgiornamento del panel in linea anche cori gli sviluppi della tecnoloÂgia».
Quanto alla raccolta pubblicitaria Mockridge afferma: «Siamo contenti della nostra concessionaria, che raccoglie per i canali Sky brand e per altre stazioni dei bouquet. Oggi la nostra quota rappreÂsenta il 3-4% del totale della pubblicità televisiva. La nostra fonte principale rimangono comunque gli abbonamenti, la frequenza degl spoi sui nostri canali è sempre dosata e film e partite non contenÂgono interruzioni».
Lo ha detto Tom Mockridge, amministratore delegato di Sky Italia. E a Mediaset, che attacca il gruppo satellitaÂre accusandolo di essere il vero monopolista in Italia, risponde: «Non siamo monopolisti, ma non voglio discutere con l'amico Confalonieri attraverso la stampa».
Sulla decisione, finora rimandata, di far pubÂblicare i dati Auditel, Mockridge spiega: «Abbiamo detto sì per i noÂstri canali, quelli terzi dovranno decidere autonomamente. Dal prosÂsimo 1° aprile avremo sul tavolo i dati Auditei che ci interessano. In questo momento stiamo finalizzando il contratto con l'organismo di rilevazione. Abbiamo sempre detto che l'unica condizione fosse l'agÂgiornamento del panel in linea anche cori gli sviluppi della tecnoloÂgia».
Quanto alla raccolta pubblicitaria Mockridge afferma: «Siamo contenti della nostra concessionaria, che raccoglie per i canali Sky brand e per altre stazioni dei bouquet. Oggi la nostra quota rappreÂsenta il 3-4% del totale della pubblicità televisiva. La nostra fonte principale rimangono comunque gli abbonamenti, la frequenza degl spoi sui nostri canali è sempre dosata e film e partite non contenÂgono interruzioni».