Il Palio di Siena, 16 Agosto 2025, diretta tv esclusiva La7 dalle 16:40 con Pierluigi Pardo
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
PALIO DI SIENA - 16 AGOSTO 2025
PREMI PLAY NELLA FINESTRA QUI SOTTO
PER VEDERE LA DIRETTA DA PIAZZA DEL CAMPO
TELECRONACA E IMMAGINI LA7 - PIERLUIGI PARDO E GIOVANNI MAZZINI
Oggi, 16 Agosto 2025, (diretta tv esclusiva La7 dalle 16:40 con Pierluigi Pardo) a Siena si appresta a vivere uno degli eventi più attesi e iconici della sua storia: il Palio. La celebre corsa di cavalli, trasmessa in diretta esclusiva su La7, cattura ogni anno l'attenzione del mondo intero, combinando tradizione storica e festa popolare. Per circa 90 secondi, l'intera città trattiene il respiro mentre i cavalli sfrecciano nella suggestiva cornice di Piazza del Campo. Quest'anno, la piazza accoglierà 14.700 persone, di cui circa 3.000 paganti seduti sugli spalti affittati dai privati, mentre gli altri assisteranno gratuitamente direttamente all'interno della piazza.
Le origini del Palio di Siena affondano le radici nel XII secolo, quando la competizione era conosciuta come Palio alla Lunga e si snodava attraverso le vie della città fino al Duomo Vecchio. Nel XIII secolo, la manifestazione venne dedicata a Santa Maria Assunta, patrona di Siena, divenendo parte integrante delle celebrazioni dell'Assunta. Inizialmente riservato ai nobili, il Palio si è trasformato nel tempo, coinvolgendo le Contrade cittadine e trasferendosi in Piazza del Campo all'inizio del Seicento, diventando il Palio alla Tonda che conosciamo oggi.
Il 2 luglio 1652 segna la data del primo Palio moderno, in cui non solo i nobili, ma anche le Contrade, poterono scegliere i propri fantini. Il Palio dedicato alla Madonna di Provenzano venne corso per la prima volta nel 1656, e dal Settecento si aggiunse un secondo Palio, su proposta della Contrada dell'Oca, che offriva una rivincita agli avversari il 16 agosto in occasione della festa dell'Assunta. Dal 1774, i due Palii sono ufficialmente riconosciuti dal Comune di Siena e da allora sono stati sospesi solo durante le guerre mondiali.
Recentemente, il Palio di Siena ha ricevuto un prestigioso riconoscimento dal Ministero della Cultura, che lo ha dichiarato "espressione di identità culturale collettiva". Questo status, sancito dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, include la protezione di 17 bandiere e 6 tamburi delle Contrade senesi, considerati di particolare rilevanza storica.
Ogni anno, Siena vive due momenti clou con il Palio: il 2 luglio e il 16 agosto, in onore dell'Assunta. Dieci Contrade su diciassette partecipano alla corsa, con le sette che non hanno corso l'anno precedente che competono di diritto, mentre le altre tre sono sorteggiate tra quelle che hanno partecipato l'anno precedente. La selezione delle contrade e l'assegnazione dei cavalli avvengono tramite sorteggio pubblico, la "tratta", quattro giorni prima della corsa. La competizione inizia con l'allineamento dei cavalli alla "mossa" e la partenza è valida solo quando il mossiere abbassa la corda.
Il programma della giornata prevede che gli spari del mortaretto risuoneranno alle 14:50 e 15:20 per i preavvisi, seguiti dallo sgombero della pista alle 16:10. Alle 16:45, sfilerà il drappello dei carabinieri a cavallo, e alle 16:50 farò il suo ingresso in Piazza del Campo il tradizionale Corteo Storico. L'ultimo accesso alla piazza sarà consentito da via Duprè, con chiusura alle 17:45. Il momento clou, l'uscita dei cavalli dal Cortile del Podestà per il Palio, è previsto per le ore 19:00.
L’opera realizzata da Francesco De Grandi che andrà ad arricchire il museo della Contrada vincitrice della Carriera del 16 agosto è una composizione organizzata in modo regolare, secondo una scansione per finestre, rinunciando all'unità narrativa ed evocando i polittici costruiti per pannelli, le predelle delle pale d'altare, i dittici e i trittici su tavola. La scelta di raccordare le varie parti con una preziosa passamaneria dorata, e poi di chiudere l’estremità inferiore con un tessuto damascato, anch’esso color oro, è una dichiarazione di aderenza alla tradizione, pensando all’antica arte tessile e alla sua straordinaria applicazione in ambito civile e religioso. Allo stesso modo simboli e animali che identificano le Contrade sono riproposti fedelmente all’interno degli stemmi, perfettamente riprodotti: l’artista ha giusto aggiunto i nomi, scritti di suo pugno. In alto domina la scena la figura di Maria, la cui resa realistica chiama in causa l’iconografia sacra e la figurazione classica, al contempo modificandola, proiettandola altrove, in un processo raffinato di attualizzazione e insieme di proiezione onirica. Lo scialle di Maria diventa un lembo di cielo ricamato di stelle, che lei dischiude appena, generando una pioggia siderale. Ed è proprio da quel manto che sembra provenire lo sciame volante di cavalli e cavalieri, in picchiata verso il suolo di Siena, che appare sullo sfondo, a sinistra, un miraggio dorato in lontananza.
Il Comune di Siena, in occasione del Palio del 16 agosto 2025, ospiterà alcune personalità nazionali e internazionali che si affacceranno dalle trifore di Palazzo Pubblico per assistere al Corteo Storico e alla Carriera. Fra gli ospiti confermati: il vicesindaco di Parigi, Arnaud Ngatcha, l’Ambasciatore italiano in Cina, Massimo Ambrosetti, il sottosegretario al Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Patrizio Giacomo La Pietra, e gli attori Maurizio Lastrico, Matteo Martari e Pietro Sermonti.
Il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio, ha sottolineato l'importanza delle Contrade, dello Statuto del Comune di Siena e della salvaguardia del patrimonio immateriale. Il Palio rappresenta cultura, valori, tradizione e va vissuto e raccontato con consapevolezza.
Questa la lista delle 10 protagoniste (contrada, fantino e cavalli) alla partenza prevista a partire dalle ore 19:
- Aquila – Andrea Sanna (detto Virgola) su Diosu de Campeda
- Bruco – Mattia Chiavassa (detto Tambani) su Diamante Grigio
- Civetta – Jonatan Bartoletti (detto Scompiglio) su Benitos
- Drago – Andrea Coghe (detto Tempesta) su Zenis
- Giraffa – Elias Mannucci (detto Turbine) su Ungaros
- Leocorno – Giovanni Atzeni (detto Tittia) su Diodoro
- Onda – Sebastiano Murtas (detto Grandine) su Veranu
- Pantera – Dino Pes (detto Velluto) su Viso d’Angelo
- Tartuca – Antonio Siri (detto Amsicora) su Entu de Pietra Ulpu
- Valdimontone – Giuseppe Zedde (detto Gingillo) su Anda e Bola
IL PALIO DI SIENA IN DIRETTA ESCLUSIVA SU LA7
Sarà La7 a trasmettere il Palio di Siena in esclusiva, la straordinaria manifestazione secolare che mette in competizione le contrade della cittadina toscana nell’epica corsa a cavallo che si svolge all’interno di Piazza del Campo, teatro rivestito per l’occasione di terra ocra. L’accordo è stato siglato dal Consorzio per la Tutela del Palio, nell’ambito di una collaborazione più ampia che riguarda Rcs Media Group e Rcs Sport e prevede che l’emittente abbia i diritti televisivi delle Carriere fino al 2025.
Storia, passione, cultura. Un evento unico al mondo che attraversa tradizioni, sentimenti, e una fede che ha radici profonde e antiche: Sabato 16 Agosto alle 16:10 torna per il quarto anno consecutivo in esclusiva su La7 il Palio di Siena, la manifestazione più spettacolare d’Italia, in diretta dalla splendida cornice di Piazza del Campo. La telecronaca sarà affidata a Pierluigi Pardo che, affiancato da Giovanni Mazzini (profondo conoscitore di Siena e delle sue contrade), racconterà, ogni minuto di questa grande sfida.
Nel corso della diretta, i servizi di Andrea Milluzzi ci faranno conoscere le atmosfere, i dietro le quinte e gli aneddoti che animano l’intera città. In più, l'inviata di La7 Elena Testi sarà collegata dalla sala Mappamondo del Comune di Siena, storico ambiente dove si trova l'affresco con la “Maestà” di Simone Martini, opera eccelsa del pittore dipinta nel 1315.
Pierluigi Pardo, alla sua ottava esperienza come telecronista del Palio di Siena, esprime tutto il suo profondo rispetto:
«Mi sembra un Palio molto interessante. Ci sono tanti temi. Cinque fantini che hanno già vinto, le grandi potenzialità di Leocorno e Civetta, la sfida tra Tittia e Scompiglio in contrade rivali e il Montone che potrebbe essere la sorpresa, senza la rivale in piazza, con Anda e Bola che in quell’agosto del 2023 aveva sfiorato la vittoria prima di quell’ultima curva di San Martino. Ho imparato che il Palio è imprevedibile e dunque tutti i ragionamenti che si possono fare alla vigilia sono, per così dire, provvisori. Incredibile quello di un anno fa, quando l’Istrice sembrava favorito con Tittia e poi sappiamo come è andata. Ciò che riesce a fare il Palio, almeno su me, è farmi vivere in una sorta di limbo e di distacco dalla realtà. Da spettatore quasi ti viene da dire: “ma qui potevamo fare in maniera diversa”, ma poi ti rendi conto che così non è. Così non deve essere. Da questo Palio abbiamo introdotto, d’accordo con il Consorzio Tutela del Palio, delle grafiche molto semplici e poco invadenti che possono essere utili per chi guarda e per chi non è dentro al Palio. Come il nome del fantino, quello del cavallo, da quanto tempo la contrada non vince. Un modo per fare conoscere la Festa, senza ovviamente stravolgere più di tanto. Pronostico? Non ce ne sono. Dico solo che Tittia con Diodoro, a luglio, ha dato una grande dimostrazione e non si può non considerare favorito, anche se bisogna fare attenzione alla rivale in piazza. E occhio anche al Montone. Le previsioni meteo? Le guardo sempre, ma non basta e secondo me porta anche un po’ sfortuna guardarle. Ma comunque sia, rispetto ad un anno fa quando mi sono perso la carriera il giorno dopo per impegni calcistici, stavolta siamo tranquilli, perché il campionato parte il 23. E io potrò restare a Siena anche in caso di maltempo».»
Ma le emozioni non finiscono qua: sarà infatti allestita una postazione audio da bordo pista, per ascoltare in diretta tutte le voci, i suoni dagli spalti, fino ai fantini a cavallo pronti alla partenza, che daranno vita a questa sfida attesa e preparata dalle Contrade per 12 mesi. Il racconto di un avvenimento straordinario – promosso dal Consorzio per la tutela del Palio - che racchiude secoli di tradizione, leggenda, memoria popolare, e che coinvolge un intero popolo. Una storia ricca di rivalità e alleanze, che attraversa strade, scalinate, chiese e torri, fino al cuore pulsante di una piazza gremita da migliaia di persone e appassionati.
STREAMING VISIBILE IN TUTTO IL MONDO - Venendo ai giorni d'oggi, per la prima volta, grazie ai rapporti di collaborazione tra Opera Laboratori, il Consorzio Tutela del Palio di Siena e il gruppo Rcs, i senesi nel mondo potranno seguire in streaming su Canale 3 Toscana la diretta del Palio da piazza del Campo. Il segnale verrà concesso da La7 – che ha siglato l’intesa con il Consorzio per la Tutela del Palio per i diritti televisivi delle carriere fino al 2025 – alla storica emittente televisiva senese che da sempre ricopre un ruolo di primo piano per la narrazione di quello che ad oggi è il rito collettivo più emotivamente sentito in Italia. In diretta sul canale 84 del digitale terrestre che copre il 95% della regione, incluse le isole, sarà possibile ascoltare il commento di Franco Masoni, storica voce del Palio di Siena, mentre contemporaneamente in streaming full HD anche sul portale www.canale3.tv. All'interno della Regione Toscana il segnale della corsa sarà disponibile anche su Siena TV (canale 91 del digitale terrestre) con la telecronaca di Claudio Giomini e Susanna Pioli
Articolo di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)
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