Giordani (Mediaset) a Les Echos: «Da Vivendi un gesto inconcepibile, fiducia a zero»

«Siamo molto sorpresi da questo comportamento inabituale. Non è concepibile tra due partner che hanno la reputazione dei nostri due gruppi. Vivendi non è stata costretta, poteva aspettare o non firmare il contratto. Ora deve rispettarlo, altrimenti il ricorso alla giustizia è inevitabile».

Così il direttore finanziario di Mediaset e presidente di Mediaset Premium, Marco Giordani, reagisce alla diatriba con Vivendi in un'intervista a Les Echos. I conti di Premium, assicura, «nel primo semestre 2016 sono anche migliori di quanto inizialmente approvato nelle previsioni del consiglio d'amministrazione», quindi non possono essere «un motivo valido» per questo passo indietro. Che rimette in discussione l'intera collaborazione con Vivendi, sottolinea Giordano, perché «é difficile parlare con delle persone che non rispettano i contratti. La fiducia è a zero. Farei fatica a firmarne un altro d'ora in avanti, non sapendo se manterranno la parola».

Il manager respinge poi l'idea che il problema sia il fatto che un soggetto francese possa essere a capo del primo gruppo mediatico privato italiano, «Dal punto di vista normativo non c'è nessun problema. La Francia e l'Italia sono due Paesi membri dell'Unione europea. Anche un italiano potrebbe essere a capo del primo gruppo mediatico privato francese».