Occhio di Triglia (Stampa) - Ranieri: ''Ho una certa et, parlo prima io''
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: La Stampa
Il ragionamento di Ranieri, un po' meccanico ma determinato, non fa una piega: «Bisogna saper essere incudine e martello, in questo momento noi siamo incudine». Ma la trappola è scattata subito. Ilaria D'Amico: «A questo punto bisogna capire cos'è un'incudine e cos'è un martello». Prossimo sondaggio di Sky Sport: «Ranieri è incudine o martello?». Forse sono i sondaggi, forse è la 24 ore no stop, forse è che gli altri, i non satellitari, ogni tanto ci concedono una tregua. Forse è che non siamo un popolo di dipendenti come vogliono farci credere, e che il calcio non è il metadone che loro spacciano a chili. Loro, i loro quiz, la loro sociologia dal profondo: «Giovinco è il nuovo idolo dei bambini perché i bambini si rivedono in questo Giovinco», Sandro Sabatini, il superamento di Alberoni. I loro mondi nuovi: «Ed è da un mondo nuovo che provengono Atalanta, Catania e Udinese».
L'allenatore del Palermo, Ballardini, ieri se l'è svignata, Reja s'è lasciato andare ad una vibrata protesta, tipica di quelle che si vedono alle Poste: «Sono in fila da 20 minuti, sono arrivato prima del Piero, e sono anche più anziano». Per recuperare le voci perse, le telecamere hanno cannibalizzato la conferenza stampa del posticipo, ripresa per la prima volta integralmente e in diretta in modo da spolpare l'Ancelotti pensiero senza possibilità di fughe.
Il primo ad ammutinarsi è stato lui, lo Special One: «Ah, voi italiani, innamorati di questi show tivì». Non potevano prevederlo questi di Sky, ma hanno allevato una serpe in seno. E la serpe ha generato un'implosione. Lo hanno elevato così tanto, e lui c'ha così creduto, che ora per non fargli girare le palle devono mettersi a quattro zampe e chiedere scusa preventivamente: «Scusi, lei ha baciato un ninnolo. Se ce lo vuol dire, cosa potrebbe significare questo ninnolo?». E cosa vorrà significare? Un portoghese, cattolico fervente, tradizionalista, così preso da sé, potrebbe baciare Satana, Belfagor, Adolf Hitler, Buddha? La domenica in panchina potrebbe sdraiarsi in direzione della Mecca? La folgorante rivelazione non è mai arrivata. («Non ve lo dico»), generando in studio un'atmosfera depressa: «Non ce lo dice». E se invece del crocefisso il ninnolo di Mourinho custodisse il ritratto di Mourinho stesso?
Elio Pirari
per "La Stampa"
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