Digital-News.it Logo

Televisione via internet: il caso Coolstreaming - UPDATE

News inserita da:

Fonte: La Voce Repubblicana

I
Internet e Tv

In internet ormai tutti parlano della nuova televisione "p2p", quella che si vede sullo schermo del computer. Data la multimedialità del mezzo (cioè del computer) nel pacchettone enorme sono compresi canali televisivi, programmi radiofonici e video.

Con, in più, la possibilità di creare un palinsesto multimediale e di contribuire alla piattaforma con contenuti propri, facendoli circolare.

È lo spirito di Coolstreaming, che sarebbe, pensate un po', la via italiana alla tv via Internet. Visto che siamo in ambiente p2p, ovvero comprendente la possibilità di scambiarsi file da computer a computer, la cosa ha dato già il via a dispute legali, in quanto si tratterebbe di file sharing, di files messi in comune, una pratica che sconfina con la violazione del diritto d'autore.

Ma è proprio in questo momento che il settore della tv via internet comincia a interessare grandi investitori, registrando la nascita di numerose iniziative, da Joost a Babelgum, fino all'ultima nata: Sherpa tv.

Ma pur sempre resta l'ostacolo p2p, la condivisione di files, almeno nel caso italiano in questione. "Oggi in tanti stanno scoprendo che il futuro della televisione passa necessariamente per il canale internet", ha spiegato al noto sito web, "Punto Informatico", Pierluigi Mele, ceo di Coolstreaming. "Quando siamo partiti nel 2005, in pochissimi avevano colto la portata dirompente del p2p applicato alla tv".

Nello stesso anno Sky trascina in tribunale Coolstreaming a causa della trasmissione di partite di serie A. E' una questione ancora aperta. Come si risolve la messa in condivisione dei contenuti protetti da copyright? Pare ci stiano lavorando. Innanzi tutto bisogna registrarsi al sito.

Fatto questo, è possibile inserire collegamenti a canali televisivi, radiofonici e singoli video in modo da creare uno "schedule" personalizzato, una "scatola" con circa 2mila canali televisivi e 3mila web-radio.

"In prevalenza gli utenti cercano contenuti musicali - continua Mele nell'intervista rilasciata a "Punto informatico" - ma sta crescendo sensibilmente anche l'interesse verso il mondo dei videogiochi". Chi cerca sul portale canali famosi come quelli Rai o Mediaset non li troverà.

Piuttosto è possibile scoprire programmi poco noti, come quelli trasmessi da Rock tv, fortemente concentrata su un'utenza giovanile amante della musica. E man mano che si legge l'intervista, si capisce anche come i nostri eroi cerchino di evitare le solite rovinose dispute legali.

E hanno pensato ai "link", che non è una mala pensata. "Non offriamo direttamente contenuti, ma ci limitiamo a linkare o alcune volte citare web-tv", continua Mele. "La nostra piattaforma user-generated agisce alla stregua di un decoder satellitare. Raggruppiamo tramite semplici segnalazioni emittenti che introducono il loro segnale online".

"Non potendo avere il controllo su tutte le segnalazioni - spiega - inseriamo accanto al link un'opzione di 'abuse'. In questo modo, i broadcaster che ritengono di aver subito una violazione dei diritti d'autore possono chiedere di essere cancellati: da parie nostra c'è l'impegno a esaudire la loro richiesta nell'arco di 24 ore".

E c'è anche la possibilità di registrare formati "streaming" video: supponiamo con qualche software del tipo "motion caputure".

In pratica, il video viaggia in streaming (cioè non in download - il che sarebbe come appropriarsene), ma viene semplicemente trasmesso. E catturato. Certo, i baldi giovani si muovono in un mare di ostacoli pauroso, indubbiamente, ma sanno il fatto loro, o almeno sono decisi ad andare avanti.

Ecco ancora Mele: "Nonostante le resistenze dei broadcaster, la direzione del mercato è chiara: il futuro delle trasmissioni multimediali sarà online". Vallo a dire a quelli dei piani alti di viale Mazzini, in tutt'altre faccende affaccendati!

 Tratto da "La Voce Repubblicana"

UPDATE 19/7/07 ore 21.20 (Giosco) - Su segnalazione dello stesso Pierluigi Mele, siamo stati pregati di segnalare il link diretto all'articolo di Punto Informatico, contenente l'intervista integrale al CEO di Coolstreaming.it, poiché secondo lo stesso Mele i contenuti dell'articolo sopra riportato non corrisponderebbero totalmente a verità.
Pertanto, vi invitiamo a consultare anche l'intervista di Luigi dell'Olio per Punto Informatico, visualizzabile cliccando qui, per rendersi autonomamente conto dell'intera situazione.

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Carlo Vanzini nel dietro le quinte della redazione di #SkyOlimpiadi a Londra

    Avete mai visto i luoghi dove i giornalisti accreditati per seguire una edizione delle Olimpiadi passano buona parte della loro giornata? Non certamente sui campi di gara, ma all'interno dello spazio all'IBC che viene riservato ad ogni broadcaster ufficiale, come ad esempio Sky Sport per i Giochi in corso a Londra. Grazie alla simpatia e alla verve di Carlo Vanzini, siamo riusciti ad osservare dall'interno questi spazi, assaporando l'entusiasmo e la passione che contraddistinguono - anche solo guardando il ...
    S
    Sky
      sabato, 04 agosto 2012
  • #VedraiSolo8, la giornata di Claudio Bisio nel restyling grafico Sky di MTV8

    In occasione del lancio del nuovo logo di MTV8, sono già on-air sul canale 8 digitale terrestre e sulle versioni DTT di Cielo Tv (canale 26) e SkyTg24 (canale 27) alcuni teaser che vedono protagonista Claudio Bisio, confermato giudice di Italia's Got Talent, la cui settima edizione prenderà il via il prossimo 10 marzo in esclusiva...
    S
    Sky
      venerdì, 08 gennaio 2016
  • Olanda, crolla in diretta mega antenna televisiva. Sospese per ore le trasmissioni

    Crollo in diretta tv in Olanda di una enorme antenna televisiva posta alla sommità di una grande torre che serve anche per i collegamenti radio e di compagnie telefoniche. Secondo quanto scrivono i principali quotidiani olandesi un incendio è scoppiato ieri alla sommità della struttura, nei pressi di Hoogersmilde, a 160 km a nord est di Amsterdam. Le fiamme, causate con tutta probabilità da un corto circuito, hanno danneggiato l'antenna che è poi crollata al suolo. Non si sono registrate né vittime né fe...
    C
    Curiosità
      domenica, 17 luglio 2011