Digital-News.it Logo

''Il settore web della Rai, un disastro'', la denuncia dell'ex capo di Rainet

News inserita da:

Fonte: Il Corriere della Sera

I
Internet e Tv

Alberto Contri lascia la Rai non proprio in punta di piedi. Ai consiglieri di amministrazione di Viale Mazzini, che lo allontanano dalla guida di RaiNet, Contri consegna un "testamento professionale" abbastanza spigoloso. In un documento di 67 pagine, il manager rivendica i meriti della sua gestione (iniziata nel 2003). Ma denuncia anche le "criticità" della Rai sul fronte di Internet, tra macchine vecchie, appalti esterni e gelosie interne.

Contri attacca poi la Direzione Generale di Viale Mazzini. Il suo Piano industriale generale avrebbe riportato infatti "informazioni scorrette" - c'è scritto proprio così - a proposito di RaiNet e dei suoi risultati (tra i punti contestati, il confronto tra RaiNet e le analoghe strutture delle tv estere).

Contri, che di RaiNet era amministratore delegato, si arma di macchina fotografica e ritrae una delle stanze di Via Teulada (Roma) dove sono custoditi alcuni dei server aziendali (sono quei megacomputer che smistano i dati, macchine indispensabili per chi produce contenuti per Internet). Scrive Contri ai consiglieri d'amministrazione: la stanza è "priva di porta di sicurezza a norma e con un impianto di condizionamento assolutamente inadeguato. Questo impianto è supportato, a danni fatti, con dispositivi di raffreddamento portatili non professionali. Situazione che ha provocato ripetute rotture sui server presenti, causando interruzioni di servizio nell'erogazione dell'offerta agli utenti".

La Rai dispone di un archivio colossale, ciclopico. Milioni tra video e immagini sono sotto la gestione di RaiTeche. Ma le Teche, scrive Contri, restano legate in parte "al mondo analogico". E così "ci vogliono anche tre settimane" per individuare alcuni contenuti in questo archivio e pubblicarli con modalità digitale.

Poi ci sono i contenuti nuovi e di qualità, come la Divina Commedia di Benigni. Scrive Contri: "La Rai non ottiene i diritti per il web dei prodotti di punta (es. Benigni, Fiorello, Celentano)". Rai Net ha potuto solo proporre "brevi estratti" grazie al diritto di cronaca "per ovviare al paradosso che le clip video erano su tutti i principali siti tranne che su quello Rai".

Contri sostiene anche di essersi trovato tra i piedi società private che facevano lavori che RaiNet avrebbe potuto garantire da sola (si fa il nome di Medialia). "Dentro Rai e le diverse società del gruppo - aggiunge - ogni anno vengono contrattualizzate numerose società esterne per la realizzazione di siti". "Contando le strutture che oggi gestiscono il web in autonomia, è possibile ipotizzare costi per svariati milioni di euro all'anno". La società "RaiTrade si avvale di collaborazioni esterne sia per il portale istituzionale sia per lanciare altre iniziative Internet e Rai Cinema sta per rilanciare il proprio sito istituzionale attraverso una ricchissima commessa data all'esterno".

Siti come Trebisonda, lanciato nel 2007 da RaiTre, non sono gestiti per niente dalla casa madre Rainet. E poiché agiscono fuori dal sistema ufficiale "pregiudicando il volume complessivo del traffico ed il posizionamento del marchio Rai in Internet".

Malgrado queste criticità, Contri rivendica il successo del bilancio 2007 che si chiude con "839 milioni di pagine viste" e un utile di 948 mila euro (più 15% sul 2006).

Il manager è stato rimosso dall'incarico nella seduta del consiglio Rai del 12 marzo. Il voto, in verità, non ha diviso destra e sinistra. In favore del cambio al vertice si sono pronunciati 7 dei 9 consiglieri di amministrazione. Una larga maggioranza, dunque. In favore di Contri solo i consiglieri Petroni (Forza Italia) e Staderini (area Casini).

Peraltro, il rinnovamento dirigenziale coincide con un rilancio della galassia Internet della Rai. RaiNet e la Direzione Nuovi Media (finora divise) viaggiano verso un'integrazione in una realtà unica. E proprio questa integrazione potrebbe rimediare alle criticità che Contri ha voluto sottolineare nel momento dell'addio.

Aldo Fontanarosa
per "Il Corriere della Sera"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • 15 Forum Europeo Digitale Lucca 2018 - Andrea Michelozzi: «Noi non abbiamo paura»

    Dopo la scorsa fortunata edizione, il 15° Forum Europeo Digitale si conferma al Real Collegio, vicino alla splendida Piazza San Frediano, nel centro storico di Lucca, in uno degli scorci più ammirati e visitati della città toscana. L’edizione 2018 in programma giovedì 14 Giugno e venerdi 15 Giugno (che si svolge in concomitanza con il kick off dei Mondiali di Calcio Russia 2018) celebra un pass...
    D
    Digital-News LIVE
      venerdì, 15 giugno 2018
  • Da sempre insieme, Elena Piacenti canta Sergio Endrigo per lo spot TIM

    Ascoltate questo video e chiudete gli occhi. Sicuramente riconoscerete la celebre "Io che Amo Solo Te" di Sergio Endrigo, diventata la colonna sonora di una nota compagnia di telecomunicazioni in uno spot in onda a partire dallo scorso 31 Dicembre. Nel video on air nelle principali emittenti tv (e visibile qui in basso) "Da sempre insieme" si racconta lo sviluppo tecnologico e digitale del Paese: dal telefono in bachelite alle prime centraliniste, dal gettone telefonico alla rete ultra broadband fissa fino a al 5G per un domani in c...
    T
    Televisione
      mercoledì, 02 gennaio 2019
  • La Borsa di Milano diventa una grande slot machine, un altro colpo di Paddy Power

    Piazza Affari chiude la sua giornata in modo del tutto inaspettato facendo parlare questa volta non tanto per i segni negativi o positivi dei titoli azionari che in modo convulso hanno agitato una "tranquilla" giornata di borsa. Palazzo Mezzanotte, il palazzo simbolo di tutti gli affari, alle ore 18.30 di ieri è diventato in pochi istanti per la prima volta nella sua storia il protagonista di un'azione che sicuramente farà discutere. Un "commando" di giovani comunicatori agendo in incognito ha infatti trasformato la facciata del palazzo, attraverso un sistema d...
    C
    Curiosità
      giovedì, 24 gennaio 2013