La minaccia alla libertà della rete, che si sta profilando dopo la denuncia di Mediaset nei confronti di You Tube lede il principio di libertà di comunicazione".
Il Gruppo Mediaset ha, infatti, citato in giudizio, presso il tribunale Civile di Roma, YouTube e Google ''per illecita diffusione e sfruttamento commerciale di file audio-video di proprieta' delle societa' del Gruppo'' chiedendo a titolo di risarcimento 500 milioni di euro, per il solo danno emergente, cui vanno aggiunti gli introiti pubblicitari persi per la mancata vendita degli spazi sui programmi diffusi in rete.
"Internet - spiega Dona - è nato come mezzo di condivisione, alla cui base risiede un diritto fondamentale, ossia quello della libertà di comunicazione. Ma l'ascesa inarrestabile della rete e soprattutto dei cosiddetti social network come You Tube, pone anche l'accento su una questione delicatissima come quella della tutela del copyright e dello sfruttamento commerciale di file audio-video".
"E' necessario - conclude Dona - riformare al più presto il panorama giuridico con norme che garantiscano la libertà di comunicazione e diffusione, ma che al tempo stesso tutelino i diritti d'autore di programmi tv, intrattenimento, musica e di tutto ciò che la rete diffonde".