Luca Montrone (Alpi): ''No all'edizione del tg regionale Rai al mattino''

Dopo l'intervento di Maurizio Rossi presidente del gruppo a cui fa riferimento l'emittente ligure PrimoCanale, ospitiamo nelle nostre pagine anche l'intervento di Luca Montrone, presidente dell'Alpi (Associazione per la Libertà e il Pluralismo dell?Informazione). 

"Lo Stato, invece di combatterlo - sostiene Montrone - vuol creare,  attraverso la concessionaria pubblica, un nuovo monopolio, quello sull?informazione locale?.

?Finora - sostiene il presidente dell?Alpi - l?unica forma di pluralismo reale in Italia è quella garantita dalle tv locali,le cui 600 voci diverse alimentano un confronto territoriale che assicura anche la crescita delle piccole imprese,mantiene e incrementa i livelli di occupazione,crea prospettive.

A muovere questo meccanismo è l?informazione che le tv locali producono, che è l?unico strumento di autodeterminazione e visibilità territoriale possibile in un mercato -  quello dei programmi e della pubblicità - sempre più appannaggio esclusivo del duopolio Rai-Mediaset.

Lo Stato che fa? - si chiede Montrone - impone una quarta edizione dei tg regionali della Rai,andando in piena rotta di collisione con le tv locali,alle quali comprime ulteriormente gli spazi di manovra e di visibilità, decretandone, di fatto, la marginalizzazione?.

?Al duopolio nazionale si vuol aggiungere il nuovo monopolio locale di Stato - conclude Montrone - senza tener conto dei danni che tutto questo potrà determinare alla nostra democrazia, sempre più debole.Il progetto dei nuovi tg Rai dev?essere immediatamente bloccato. L?informazione locale è già ampiamente garantita come servizio pubblico dalle nostre emittenti, le cui libere voci non possono essere imbavagliate?