Niente partita della Nazionale in chiaro per abbonati Sky, sale la protesta
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Il Sole 24 Ore
Niente Italia-Georgia per gli abbonati a Sky. La partita ufficiale della Nazionale sarà visibile solo ai pochissimi possessori di un decoder TivùSat. Piattaforma dove la Rai ha una quota di controllo, alla pari di Mediaset.
Dopo il fallimento delle trattative tra Rai e Sky e la scadenza del contratto per la trasmissione dei canali del bouquet RaiSat sulla piattaforma satellitare, gli utenti di Sky perdono oggi un evento sportivo di richiamo (così come quelli che hanno un decoder satellitare ma non sono abbonati a Sky perché la Rai cripta i programmi con il Nagravision).
Non è il primo, certo: un altro è stato la finale della Supercoppa Italiana Lazio-Inter a Pechino o l'amichevole Svizzera-Italia. La sera di Ferragosto la Rai ha oscurato su Sky persino il film in bianco e nero "La Banda degli onesti", del 1956, già in onda decine di volte sulle reti Rai e su Sky. Stavolta, però, si tratta del primo incontro ufficiale della Nazionale di Marcello Lippi che quasi cinque milioni di famiglie abbonate a Sky (e paganti il canone che finanzia al 50% i programmi Rai non potranno seguire dal decoder satellitare.
«La scelta della Rai oltre che autolesionista - sottolinea Paolo Gentiloni, Pd - potrebbe essere illegittima. Agli italiani che guardano la tv via satellite, ossia al 17% di coloro che guardano la tv, verrebbe impedito di assistere alla partita. Scelta in contrasto con la delibera dell'Agcom sugli eventi televisivi di particolare rilevanza per la società».
La delibera stabilisce, infatti, che alcuni grandi eventi, comprese «tutte le partite ufficiali della Nazionale», vanno trasmessi in modo da poter essere visti dalla generalità dei cittadini e da almeno il 90% del pubblico senza costi supplementari.
TivùSat richiede un costo supplementare e i decoder non sempre sono disponibili nei punti vendita. Se, poi, la questione è quella del mancato possesso dei diritti internazionali su Italia-Georgia da parte della Rai. TivùSat deborda dai confini nazionali esattamente come Sky. Il satellite, infatti, è lo stesso: l'Hot Bird di Eutelsat.
Diversa l'opinione di Mario Landolfi, già ministro delle Comunicazioni e presidente della Vigilanza Rai, Pdl: «La politica -commenta - ha invaso la televisione e dovrebbe astenersi su aspetti commerciali. Dobbiamo presumere che gli amministratori della Rai operino nell'interesse dell'azienda. Non eludo la risposta: penso che la Rai sia nel giusto. Sky nasce come piattaforma a pagamento e bouquet di tv tematiche. Se ha un accesso senza costi a Rai e Mediaset, acquisisce una posizione di vantaggio e diventa tv generalista. La Rai sta tutelando il proprio ruolo e i propri bilanci: la concorrenza che non è più tra emittenti ma tra piattaforme».
I canali di RaiSat, intanto, dopo la scomparsa da Sky vengono trasmessi solo in Sardegna in attesa dello spegnimento della tv analogica in altre regioni. Prima, non vi è capacità trasmissiva sufficiente. Curiosamente, la Rai non ha criptato, domenica scorsa, Novantesimo minuto, di cui pure non avrebbe i diritti per l'estero. Dai prossimi mondiali, in ogni caso, Sky avrà comunque la Nazionale: sarà curioso vedere quanti abbonati di Sky la vedranno su Rai1 e quanti sui canali della piattaforma di Rupert Murdoch.
Marco Mele
per "Il Sole 24 Ore"
(05/09/09)