Clamoroso a Madrid. Barcellona e Inter lottano per un posto in finale di Champions. Il Bernabeu attende la squadra nerazzurra, in vantaggio di due gol, o i catalani chiamati alla rimonta. Tutti davanti alla Tv, è il giorno della verità e la Spagna, pro e contro Barça si ferma. Squadre in campo e atmosfera da partita della vita al Camp Nou quando il segnale televisivo se ne va. Incredulità tra gli spettatori comodamente seduti sul divano di casa e centralini intasati a Telemadrid. Una interferenza esterna sta mandando in tilt le televisioni di migliaia di appassionati di calcio della capitale iberica. Un’interferenza che finisce, e non certo per coincidenza, al fischio finale della supersfida in terra catalana. L’Inter è in finale e Telemadrid riprende regolarmente la programmazione con uno speciale su Milano. La partita del Camp Nou è già finita.
Un sabotaggio. Il governo regionale parte subito all’attacco: spiegazioni al canale televisivo e rabbia. Abertis Telecom, responsabile della ritrasmissione del match, risponde subito alle richieste di chiarimento da Madrid: "Tutti i problemi sono stati causati da interferenze esterne causate volontariamente e con l’intenzione di rendere impossibile la visione dell’evento sportivo". Qualcuno o qualcosa è riuscito a interferire sul segnale tv e ha lasciato un’ampia zona di Madrid al buio.
Chi è il responsabile? In Spagna si indaga. La presidente della comunità Esperanza Aguirre è intervenuta di persona chiarendo la posizione dei responsabili politici della regione: "Uno scandalo. Interferenze volute o no poco importa, è un fatto molto grave e chiederemo ad Abertis ogni spiegazione. Non è possibile che qualcuno possa interferire su un segnale Tv creando interferenze e non permettendo la visione di un programma di pubblico interesse". Anche Telemadrid si è impegnata a trovare i responsabili. Una parte di Madrid dopo il fischio iniziale del non impeccabile De Bleeckere ha dovuto cambiare canale. Per questi appassionati la festa o la delusione è cominciata solo con il triplice fischio finale e la pioggia d’acqua degli idranti del Camp Nou. Ma nessun problema, Madrid rivedrà molto presto, e particolarmente da vicino, l’Inter di Josè Mourinho…
