La Commissione europea ha dato oggi luce verde alla nascita del più grande gruppo a livello mondiale nel settore della televisione via cavo pay per view che nascerà attraverso l'acquisto di Virgin Media da parte della statunitense Liberty Global.
L'operazione ha un valore di 17,2 miliardi di euro. Per Bruxelles, nonostante i numeri in gioco, l'operazione non pone problemi dal punto di vista della concorrenza neanche sui mercati di Gran Bretagna e Irlanda, ovvero quelli più interessati dall'acquisizione.
Virgin Media è attualmente il secondo operatore in Gran Bretagna nel settore della televisione a pagamento e attraverso il servizio via cavo offre anche collegamenti veloci internet. Liberty Global opera già in 10 Paesi Ue, ma non in Gran Bretagna. Entrambe le aziende comprano programmi televisivi e interi canali tematici che poi offrono alla clientela collegata via cavo.
La Commissione europea, dopo un'approfondita indagine, è giunta alla conclusione che l'operazione non porterà a una restrizione della concorrenza nel settore perchè «le licenze per i contenuti tv sono rilasciate soprattutto su base nazionale o per un'area linguistica omogenea». E perchè la concentrazione proposta «dovrà comunque continuare a confrontarsi con una sufficiente concorrenza esercitata dagli altri operatori presenti sui mercati di Irlanda e Gran Bretagna», nonchè su quello complessivo dell'Unione.