A quasi un mese dalla sua brusca e controversa chiusura, la tv pubblica greca riprende oggi le trasmissioni sotto un nuovo nome. Al momento sul canale che prima era usato dalla Ert si può vedere solo un'immagine di prova, con il logo «Hellenikì Dimòsia Tileòrasi - EDT» (Televisione pubblica ellenica).
Il segnale viene emesso dallo studio di una società privata a est di Atene. Il vice ministro greco della Cultura, Pantelis Kapsis, citato dal sito Ekathimerini, ha riferito che la diffusione dei programmi inizierà «nelle prossime ore». Al momento si tratterà di una sorta di fase di transizione con film, documentari e programmi musicali in attesa del lancio della vera e propria nuova televisione pubblica, la Nerit.
Il parlamento dovrà discutere domani una legge ad hoc, dopo che ieri sera è stato raggiunto un accordo fra i due partiti al governo, i conservatori di Nuova democrazia e i socialisti del Pasok. Il brusco annuncio della chiusura dell'Ert ha provocato una crisi di governo con l'uscita dalla coalizione del partito Dimar (sinistra democratica). I 2.700 dipendenti della Tv pubblica continuano ad occupare la sede della tv, inviando trasmissioni di protesta via Internet.