
Spiega il consiglio degli utenti che "con il contratto di servizio, che ha recentemente sottoscritto, la Rai si è impegnata a effettuare gli investimenti necessari per garantire la visibilità e l'ascolto delle sue trasmissioni a tutti i telespettatori che pagano il canone. In particolare l'art. 31 prevede che entro un anno dall'entrata in vigore del contratto, la Rai e il Ministero delle comunicazioni stipulino uno specifico accordo di programma definendo le modalità per l'adempimento di questo obbligo".
"Il Cnu, interpretando il sentimento di diffusa sfiducia e di irritazione dei cittadini, che pagano regolarmente il canone - continua in una nota -, sottolinea effetto dilatorio implicito nella previsione del termine di un anno per adempiere ad un così importante impegno ed invita il Ministero e la Rai ad intraprendere immediatamente quanto necessario per stipulare in tempi brevissimi detto accordo. Invita, inoltre, l Autorità a vigilare sull'applicazione dell'accordo in tempi certi"