Digital-News.it Logo
Foto - Miccichè a Sky Sport: «Creare eventi intorno Serie A e combattere pirateria»

Miccichè a Sky Sport: «Creare eventi intorno Serie A e combattere pirateria»

News inserita da:

Fonte: Digital-News (com.stampa)

S
Sky Italia

Miccichè a Sky Sport: «Creare eventi intorno Serie A e combattere pirateria»Da marzo 2018 è il numero uno della Serie A. Gaetano Miccichè parla in esclusiva al direttore di Sky Sport, Federico Ferri. Ne nasce uno speciale in cui il “banchiere uomo di sport”, come lo ha definito Malagò, si racconta a 360°: calcio e sport, da dirigente e da appassionato.

Toccando tutti gli argomenti d’attualità, dalla situazione del calcio italiano alla pirateria contro i broadcaster Sky e Perform. Dal rapporto con i tifosi, alle leggi per contrastare i condizionamenti della malavita organizzata, fino al pugno duro “per allontanare gli avventurieri del calcio”. Alla nuova governace della Lega, agli esempi inglesi, guardando anche oltre il pallone, puntando- per rilanciare il nostro calcio- alla valorizzazione del prodotto “oltre i 90 minuti”. 

L’intervista verrà trasmessa stasera alle 20.30 su Sky Sport Serie A e a mezzanotte su Sky Sport Uno.

Lei ha citato la Premier League, un esempio che lei conosce bene - e che conoscono bene i nostri abbonati che l’avranno sui nostri schermi anche per le prossime tre stagioni. Che cosa c’è di quel modello importabile in tempi rapidi in Italia che ancora non abbiamo? Quali peculiarità italiane possono invece impreziosire anche quello che è considerato già un modello top nel mondo come quello della Premier?
«Il calcio è nato in Inghilterra, che è la patria un po’ del calcio, le partite che vedo da voi (Sky) sono interessantissime perché fino al 94’ il risultato non è acquisito. Non invidio molto le città, invidio la capacità di costruire nuove infrastrutture, quindi gli stadi che sono molto più moderni e accoglienti dei nostri. Loro hanno straordinariamente migliorato l’area dei ricavi. Noi eravamo leader assoluti 10 anni fa a livello di ricavi europei, se lei guarda la nostra linea di sviluppo di ricavi è orizzontale a quella della Gran Bretagna e altri paesi.»

Soprattutto per quelli del mercato estero.
«Sì, questo è stato dovuto con l’arrivo di investitori e sponsor internazionali. E’ il tema che dobbiamo affrontare, di promuovere sempre di più il nostro prodotto, il nostro sport a livello internazionale, aggiungendo accanto ad ogni squadra anche il valore indiscutibile delle nostre città, delle zone, deve far sì di attirare sempre più sponsor e investitori di qualità.»

In concreto, cosa si può fare per aumentare la qualità e la competitività del nostro campionato? Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche da quello della spettacolarità per il pubblico, in una stagione in cui anche per acquisti fatti un pezzo di strada rispetto al passato è stato fatto...
«C’è sempre sempre da migliorare. Mi lasci fare l’esempio di Inter-Milan di 3 giorni fa. E’ stato un evento straordinario, 80 mila persone, non so quante televisioni collegate nel mondo o quanti miliardi di osservatori. Grazie a voi (Sky), l’evento non dura 90 minuti: c’è stato il prima e poi c’è stato il dopo, ma probabilmente quello dovrebbe essere un evento che dura un giorno e mezzo. Bisognerebbe- pensavo l’altro giorno con il sindaco Sala- andare a ragionare e dire “Perché non organizziamo la sera prima degli eventi teatrali, degli eventi musicali, un villaggio”. Far in modo che le persone siano attratte, dove il target è la partita di calcio, ma siccome non siamo, come si dice a Palermo “su un pizzo di montagna”, ma siamo in una realtà straordinaria, Milano, la Lombardia, l’Italia, vediamo di attirare di più con degli eventi e costruiamo insieme, diciamo un lavoro di squadra più completo.»

Quando si ha un patrimonio, e la Serie A è certamente un patrimonio non soltanto dei club ma anche del paese, si cerca di farlo crescere e di difenderlo. Attualmente la Serie A, e non soltanto, è sotto attacco di quello che possiamo definire un furto: la pirateria per la visione delle partite in modo illecito con strumenti illeciti. Da questo punto di vista, qual è il livello di sensibilità della Lega Calcio? E se c’è un percorso in comune con le aziende come la nostra e soprattutto con le procure?
«La sensibilità mia e della Serie A è massima, sono profondamente convinto che il fatturato, il ricavo, la prima riga del conto economico, fondamentale per qualsiasi azienda, oggi per il calcio ha visto una profonda modificazione. Dieci anni fa, l’80 per cento dei ricavi stavano nei ticket che si vendevano allo stadio, poi c’erano un po’ di sponsor e un po’ di televisione e di diritti televisivi. Adesso l’80 per cento più o meno o il 75 per cento proviene da diritti televisivi e da sponsor. Chi sono coloro che comprano i diritti televisivi e che effettuano sponsorizzazioni? Sono operatori di tutto il mondo, la sua è un’azienda (Sky) che è andata nel grande conglomerato di uno dei più grandi gruppi mondiali. Io immagino che i vostri dante causa guardano i paesi europei, i paesi sud americani, i paesi asiatici e poi guardano il tennis, il calcio, il golf, le serie televisive, il cinema, la musica e poi decidono, al di là di emozioni locali, dove investire, in funzione di quelli che sono i ricavi maggiori o minori. Se io non riesco, come paese, ad assicurare che quello che voi comprate e pagate non sia aggredito in modo delinquenziale da chi effettua la pirateria, il rischio serio è che Sky fra tre anni decida di investire più nel tennis, nel basket, o nelle serie televisive. E che alcuni sponsor preferiscono andare da qualche parte. Fatto questo chiarimento di grande considerazione del problema gigantesco, stiamo lavorando anche con Sky, con il Governo, con la Polizia Postale. Lunedì ho un incontro con l’AGCOM - dove spero possa venire anche qualche vostro rappresentante- di fondamentale rappresentanza per il futuro. Come avviene in tutti i contratti sani, una parte del contratto che c’è tra Lega e Sky, così come tra Lega e Perform Group è basata sul variabile, noi abbiamo una base sul fisso e poi sul variabile. E’ negli interessi di tutti che gli utenti e i consumatori di Sky crescano: se ci sono più consumatori, vuol dire che la Lega incassa più soldi, la Lega li distribuisce alla società, le società assumono persone, le società comprano giocatori, le società migliorano le infrastrutture… non so se rendo l’idea. E’ un tema assolutamente a cascata di cui beneficia tutto il settore.»

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Premium Play - Un nuovo modo di guardare la tv con Mediaset Premium

    Euro RSCG Milano è in onda da giovedì 17 novembre, con il primo soggetto della nuova campagna tv Mediaset Premium realizzata per il lancio di Premium Play, un nuovo modo di guardare la tv, che offre agli abbonati un'ampia scelta di contenuti on demand tra film, serie tv, cartoni animati, documentari, e molto altro. Con Premium Play lo spettatore ha un ruolo centrale e più attivo. Sarà lui infatti a decidere cosa vedere in tv, tra le migliaia di contenuti a disposizione, e a scegliere qu...
    P
    Premium Mediaset
      giovedì, 17 novembre 2011
  • Censurato dalle tv, il Gesù di Paddy Power protesta al Lido di Venezia

    E' sbarcato direttamente all'imbarcadero dell'Excelsior il Gesu' 'testimonial' dello spot del bookmaker irlandese Paddy Power, rifiutato da tutte le tv italiane, con l'eccezione di Tele Lombardia.Tra lo stupore di fotografi, cameramen e curiosi l'attore Claudio Cirri, una controfigura del vero interprete dello spot, con capelli lunghi, tunica bianca e sandali, e' arrivato su un motoscafo al Lido per protestare contro quella che Paddy Power definisce una "censura preventiva senza diritto di replica". E ha intenzione...
    C
    Curiosità
      sabato, 08 settembre 2012
  • Simona Ventura intervista i ragazzi di Jersey Shore

    Simona Ventura ha intervistato a Firenze, in esclusiva per la sua web tv, i protagonisti del Jersey Shore. Un vero e proprio fenomeno mondiale che Simona, da sempre attenta ai trend e alle mode d'oltreoceano, ha saputo cogliere anche questa volta non lasciandosi scappare l'occasione per capire da vicino il fenomeno. Arrivati in Italia per la registrazione della 4° stagione della serie Snooky e Mike ai microfoni di Simona Ventura spiegano le ragioni di questo straordinario successo e il loro impatto con il nostro paese. L'intervis...
    T
    Televisione
      sabato, 21 maggio 2011