
Federico Ferri: «53 notti da sogno, le coppe Europee come mai prima su Sky e NOW»
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
La presentazione ufficiale sulla terrazza Milano Navigli ‘21 House of Stories’ della nuova stagione delle Coppe Europee su Sky e NOW è stata l’occasione per raccontare non solo l’offerta completa delle competizioni, ma anche la filosofia editoriale che accompagnerà ogni partita. Federico Ferri, direttore di Sky Sport, ha toccato tutti i temi centrali: dall’esclusività delle dirette alla qualità delle produzioni, dall’importanza di un racconto immersivo al potenziamento dell’ecosistema digitale, fino al ruolo dei talent e dei telecronisti che vivranno insieme agli abbonati le emozioni di 53 notti da sogno. Ferri ha spiegato come questa stagione debba essere “da Oscar”, non solo per la campagna firmata da Paolo Sorrentino, ma per la promessa di offrire uno spettacolo di altissimo livello, con tecnologie avanzate, analisi tecniche sempre più raffinate e una copertura editoriale capace di valorizzare i protagonisti in campo.
Alle nostre spalle scorrono le immagini della campagna Sky firmata dal premio Oscar Paolo Sorrentino. Possiamo davvero dire che sarà una stagione da Oscar?
«Sì, eh, beh, allora, per come l’abbiamo fatta iniziare e per chi abbiamo avuto il privilegio di avere come testimonial di questo inizio di stagione, ovvero Paolo Sorrentino, certamente deve essere una stagione da cinema. Quelle imprevedibilità di cui parla lo spot sono le stesse che abbiamo vissuto la scorsa stagione, quando abbiamo lanciato le Coppe Europee come grande novità con il nuovo format, in particolare per la Champions. La risposta del campo è stata quella che ci attendevamo, ma oggi abbiamo qualcosa di più concreto. Sappiamo qual è la spettacolarità, l’emozione e anche il livello del racconto e dell’esclusività di Sky. Ricordiamo che tutte le partite della Champions League, tranne una il mercoledì sera, saranno su Sky. Lo dico per i nostri abbonati, ma anche per chi magari ci sta vedendo dalla camera d’hotel con Sky Business e non è ancora abbonato: può diventarlo sapendo che tutta la Champions, l’Europa League e la Conference League saranno qui. In ogni competizione abbiamo squadre italiane che possono arrivare fino in fondo: l’Inter lo scorso anno ci ha mostrato che si può fare, e lo stesso vale per le altre italiane. Penso a Gasperini che l’ha già vinta, alla Fiorentina che ha disputato tre finali e speriamo sia la volta buona per alzare la coppa. C’è grande attesa: parliamo di squadre italiane, ma soprattutto del meglio del calcio, dei giocatori più spettacolari, dell’attesa di vedere i campioni. Per i ragazzi di oggi è un sogno vedere Yamal, vedere il Paris Saint-Germain. Siamo felici di portare questa gioia nelle case.»
Sky è la casa dello sport. Sarà un racconto che accompagnerà gli abbonati anche su Sky Sport 24, con studi, tecnologia e una squadra d’eccellenza.
«Abbiamo una squadra che ci permette di andare oltre la nostra esperienza diretta, perché noi non abbiamo alzato le coppe, ma i nostri talent sì. Sono 37 trofei in totale, e gente come Billy Costacurta ne ha vinti cinque. Questa sera li scopriremo tutti, da Del Piero a Capello, insieme ai telecronisti che saranno al nostro fianco per raccontare la Champions. È un piacere poterla raccontare con loro e poter entrare ancora più nel dettaglio. Quest’anno presentiamo Sky Sport Skill, una nuova iniziativa pensata soprattutto per i più giovani: vogliamo mostrare il gesto tecnico, il bello del calcio, raccontarlo attraverso i giocatori e non solo attraverso allenatori e arbitri. È un impegno che ci siamo presi e lo faremo con il massimo livello tecnologico e produttivo. Produciamo molte delle partite di Champions giocate in Italia: Inter-Barcellona, ad esempio, è stata una delle partite più belle della storia della Champions e l’abbiamo prodotta noi. È una responsabilità, ma anche una garanzia per i nostri abbonati di avere le migliori immagini, nella migliore qualità e con il miglior racconto. Può capitare di sbagliare, ma l’impegno è totale nel rispetto di chi ci sceglie ogni giorno.»
L’ecosistema digitale di Sky Sport è sempre più centrale.
«È un sistema che unisce il racconto editoriale e la qualità giornalistica. Essere sul posto, lavorare in redazione, portare le notizie fin dal mattino per far vivere l’evento a 360 gradi è fondamentale. Quando arriva l’evento, il tifoso vuole viverlo dal primo istante: per questo ci sono i social, le notifiche sul sito, il racconto costante. Sky Sport Insider è un gioiello, molto apprezzato dai nostri abbonati. Chi non l’ha ancora fatto può attivarlo tramite Extra, gratuitamente. È un’area premium con contenuti di qualità e grandi firme, da leggere con calma. Siamo arrivati a un milione di iscrizioni e ogni giorno questo milione riceve la newsletter “Spoiler”, che racconta la giornata e anticipa cosa vedere su Sky Sport. Invito tutti a iscriversi: è un servizio gratuito e dedicato ai clienti. Questa area premium seguirà anche le storie della Champions e delle Coppe con le opinioni tutti i nostri talent.»
L'anno scorso c’erano aspettative, quest’anno solo certezze.
«Sì, perché abbiamo visto cosa ci ha regalato la nuova formula. Diretta Gol è diventata un appuntamento imperdibile: tutte le partite, la classifica che cambia ogni secondo, l’adrenalina che non si ferma mai. Sarà una grande Champions e grandi notti di coppe, con un livello di esclusività straordinario. La Champions è meravigliosa da raccontare e lo faremo investendo ancora una volta in persone, qualità editoriale e immagini. Molte delle partite in Italia le produciamo noi, c’è un lavoro enorme dietro le quinte. Inter-Barcellona, prodotta da Sky, resterà negli occhi di tutti per anni. Avremo conferme e novità, e vogliamo inserire sempre di più l’elemento del bello. Vedo troppa gente arrabbiata intorno al calcio, soprattutto sui social. Queste serate ci devono regalare sorrisi, emozioni. Racconteremo tutto, non mettiamo la testa sotto la sabbia, ma daremo più spazio ai calciatori, a chi il calcio lo gioca. Abbiamo adattato SkySportTech per raccontare meglio il gesto tecnico e lo faremo ancora di più. Sky Sport Skill sarà centrale: i nostri talent, penso a Paolo Di Canio ad esempio, potranno finalmente mostrare in onda quei gesti che ci spiegano fuori camera. Abbiamo 37 coppe vinte dai nostri talent e ci faremo raccontare da loro il calcio. È una grande squadra quella di Sky, un’azienda che continua a investire nella qualità: dai giornalisti ai tecnici, dai filmmaker ai talent. Ci saremo tutte le sere di Champions, Europa League e Conference League con i nostri studi, le telecronache e un racconto che vuole sempre emozionare.»
In sintesi, cosa promette questa stagione agli abbonati?
«53 notti da sogno, oltre 500 partite live, emozioni uniche e il massimo della qualità per vivere il calcio europeo come mai prima.»
Intervista a cura di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)