Federico Ferri: «Sky fino al 2031 casa delle Coppe Europee, una vittoria per i nostri abbonati»
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Digital-News (original)
Sky si conferma la "Casa delle Coppe Europee" almeno fino al 2031. Con il rinnovo dei diritti di Champions League, Europa League e Conference League per il quadriennio 2027-2031, che si aggiunge alle stagioni già in corso e alla prossima, gli abbonati potranno continuare a vivere il grande calcio europeo su Sky per molti anni ancora.
Federico Ferri, direttore Sky Sport, racconta il valore strategico di questo accordo, i numeri dell'offerta (con la grande maggioranza delle partite di Champions in esclusiva e l'intera Europa League e Conference League), e spiega come il racconto sportivo di Sky vada ben oltre i 90 minuti. Dalla tecnologia alla fruizione multipiattaforma (satellite, fibra, streaming), fino al ruolo insostituibile del "cuore" nel racconto del calcio, emerge con chiarezza la visione con cui Sky vuole accompagnare tifosi e appassionati almeno fino al 2031.
Sky ha appena condiviso una notizia che farà felici milioni di tifosi: i diritti delle Coppe Europee restano in casa Sky
«La notizia che possiamo condividere con gli abbonati di Sky è di quelle che mettono davvero di buon umore, perché conferma che la piattaforma resterà la casa delle Coppe Europee anche per i prossimi cinque anni. Sono stati infatti acquisiti i diritti della Champions League, dell’Europa League e della Conference League per il quadriennio 2027-2031, che si aggiungono a quelli già garantiti per la stagione attuale e per la prossima. Questo significa che da qui al 2031 il grande calcio europeo continuerà a vivere su Sky con la massima competizione per club al mondo, la Champions League, proposta con 184 delle 203 partite in esclusiva secondo l’attuale modello, insieme alle 342 gare complessive di Europa League e Conference League. Un’offerta enorme, che consolida un rapporto profondissimo con il calcio europeo e ci permette di continuare il racconto delle grandi notti di coppa senza nessuna interruzione.»
Hai parlato di continuità e di orgoglio: perché definisci questa acquisizione una "vincita" per Sky?
«Cito volentieri le parole del nostro amministratore delegato Andrea Duilio, che ha guidato la squadra di Sky Sport in questo risultato così importante, perché sintetizzano perfettamente il valore di questa conquista. Per Sky è una vera vittoria: Champions League, Europa League e Conference League confermano l’impegno costante della Casa dello Sport nel costruire un’offerta unica e nel garantire agli abbonati la migliore esperienza possibile. A questi diritti straordinari, fondamentali per il calcio europeo e internazionale, si affianca un mosaico sportivo che rende l’offerta di Sky completa e riconoscibile, dalle tre partite di Serie A alle notizie in tempo reale di Sky Sport 24, fino agli eventi che nelle ultime settimane hanno acceso l’attenzione del pubblico, come il grande tennis, il canale dedicato interamente alla pallacanestro, il rugby e la Formula 1 che proprio in questi giorni entrerà nel vivo con un Gran Premio decisivo, uno dei tre appuntamenti che ci accompagneranno verso il nome del nuovo campione del mondo nella sfida ancora apertissima tra Norris e Piastri. È un panorama ricchissimo, ma oggi la priorità è questa notizia eccezionale, che merita di essere celebrata fino in fondo. È un orgoglio enorme poter dire che chi ama lo sport ai massimi livelli trova tutto qui e questo rinnovo è un tassello decisivo in un mosaico che ci rende riconoscibili.»
Oltre a avere i diritti, quello che differenzia Sky da altre piattaforme è spesso il modo di raccontare lo sport.
«Per Sky e per chi ci segue ogni giorno conta soprattutto la qualità di un racconto che non si limita ai novanta minuti, ma che si estende a tutto ciò che circonda l’evento. Vale per ogni sport che entra nelle case degli abbonati e diventa ancora più evidente quando si parla di Champions League, Europa League e Conference League. Le Coppe Europee prendono forma già dal mattino, quando le squadre iniziano la loro giornata negli alberghi, e noi le accompagniamo passo dopo passo fino all’ultima intervista della notte, con analisi, commenti e quello sguardo continuo che consente di vivere davvero l’atmosfera della competizione. Senza dimenticare gli highlight di tutte le partite, che completano una copertura pensata per non lasciare mai scoperto nessun momento del grande calcio europeo. Chi segue Sky Sport 24 lo vede ogni giorno: entriamo nella quotidianità dei club, spesso svegliamo anche i giocatori nelle loro stanze, e accompagniamo gli spettatori attraverso ogni momento della giornata di coppa. Non raccontiamo solo il calcio, ma quella tensione, quelle attese, quelle emozioni che fanno parte del viaggio verso la partita. E poi c’è il dopo, con analisi, commenti e tutti gli highlight di tutte le gare. È un racconto che vive di tecnologia e di passione in parti uguali.»
Questo rinnovo sottolinea anche il sogno europeo delle italiane. Quanto pesa questo nel vostro racconto?
«Conta tantissimo, perché il percorso delle squadre italiane ha un peso emotivo enorme per chi guarda. Le finali raggiunte dalla Juventus nel 2015 e nel 2017, le due volte dell’Inter negli ultimi anni, i successi di Roma e Atalanta in Europa League e Conference League ci ricordano che il calcio italiano può ambire a traguardi altissimi. Anche quando sembra impossibile, la Champions ci ha dimostrato che esistono sorprese capaci di ribaltare ogni pronostico. Noi viviamo questi momenti insieme ai tifosi e li raccontiamo con la stessa intensità, perché fanno parte della nostra memoria collettiva.»
La tecnologia è oggi un elemento fondamentale per l'esperienza di visione: come Sky integra l'innovazione nel racconto delle Coppe Europee, per portare agli abbonati un'esperienza sempre più immersiva?
«La forza di questa offerta si completa con una tecnologia capace di sostenere e amplificare ogni momento del racconto, perché i novanta minuti restano centrali, ma oggi devono vivere attraverso immagini più nitide, nuove camere e tutte le soluzioni che rendono la visione davvero immersiva. La Champions e tutte le Coppe Europee arrivano nelle case degli abbonati via satellite, fibra, anche con la connessione Sky Wi-Fi, e in streaming su NOW, garantendo un accesso fluido e immediato ovunque ci si trovi. Questo modo di fruire gli eventi si intreccia con un racconto che richiede sempre più strumenti tecnologici, dalla grafica alle nuove modalità di analisi, senza perdere mai quel cuore che resta indispensabile quando si parla di sport e soprattutto di calcio. La sensazione sarà quella di trovarsi davvero a bordo campo, e lo sarà ancora, stagione dopo stagione, fino al 2031. Abbiamo nuove camere, grafiche aggiornate, strumenti che affinano le analisi e una cura produttiva che per noi è motivo di orgoglio. Tutte le partite delle squadre italiane giocate in casa nelle tre competizioni europee saranno prodotte da Sky con gli standard di Sky. È una garanzia di qualità che portiamo direttamente nelle case di chi ci segue.»
Arrivando alla prossima settimana, che segna il via a nuovi appuntamenti europei, cosa dobbiamo aspettarci?
«Una lunga maratona che riparte martedì sera con Bodo/Glimt–Juventus e Napoli–Qarabağ. È quasi simbolico che la notizia del rinnovo arrivi alla vigilia di una nuova settimana di coppe, perché ci ricorda esattamente cosa continueremo a offrire fino al 2031. E mi piace ribadire una frase che rappresenta perfettamente tutto questo percorso: i campioni giocano da noi.»
Intervista a cura di Simone Rossi
per "Digital-News.it"
(twitter: @simone__rossi)
