Ultimo allenamento del 6 Nazioni 2010 al Millennium Stadium di Cardiff per la Nazionale Italiana Rugby che, con la rifinitura sul prato che ospiterà il test-match contro il Galles, ha concluso la propria preparazione al match conclusivo del Torneo.
In palio, alle ore 14.30 locali (15.30 italiane, diretta Sky Sport 2 e differita La7 dalle 17.30), il quarto posto nell’RBS 6 Nazioni 2010 e, per l’Italia, la chance di eguagliare il piazzamento colto nel 2007, il migliore sino ad oggi dall’ingresso nel Torneo dieci anni fa.
Sono state ventiquattro ore difficili le ultime per il CT Nick Mallett, costretto in poche ore a rinunciare a tre atleti – gli avanti Del Fava e Derbyshire, il trequarti Masi – originariamente previsti nel XV titolare.
“E’ il rugby, impossibile prevedere o prevenire infortuni del genere” ha detto in conferenza stampa Nick Mallett che ha così finito per confermare quattordici quindicesimi della formazione battuta a Parigi dalla Francia domenica scorsa.
“Credo che la gara di rappresenti una chance per Bortolami, Canale e Sole, che avrebbero dovuto partire dalla panchina, di dimostrare che la loro prestazione contro i francesi è stata solo un passo falso. Ma mi aspetto che tutta la squadra migliori la performance rispetto a domenica scorsa” ha detto Mallett all’Hilton Hotel di Cardiff, seduto di fianco a capitan Ghiraldini nella tradizionale conferenza stampa della vigilia.
“La sconfitta di Parigi – ha aggiunto il CT azzurro – non mi fa dimenticare i progressi che abbiamo compiuto da giugno a questa parte, soprattutto da un punto di vista difensivo. Francia e Galles giocano un rugby d’attacco, molto diverso da quello di Irlanda, Inghilterra o Scozia, capiremo se la nostra difesa ha mancato un colpo allo Stade de France o se abbiamo davvero un problema a difendere contro squadre come i bleus o i Dragoni”.
“Il Galles – ha proseguito Mallett – merita tutto il nostro rispetto: schiererà la prima linea dei British Lions e, nel complesso, è una squadra di enorme valore, che solo due anni fa ha centrato il Grande Slam. Un Sei Nazioni non particolarmente brillante non vuol dire che siano diventati una squadra modesta: insieme alla Francia, i loro trequarti sono i più pericolosi del 6 Nazioni”.
“La partita di – ha detto il CT – può rappresentare un punto di svolta nel nostro 6 Nazioni. Credo che, al di là dei primi sessanta minuti contro la Francia, il nostro sia stato un torneo positivo, nel quale siamo cresciuti sia in difesa che in attacco. Sapevamo che le ultime due partite contro Francia e Galles, per il rugby che giocano queste formazioni, sarebbero state molto dure per noi ma abbiamo una chance importante per continuare nella nostra crescita. Sono molto orgoglioso della squadra per quello che ha fatto in questo Torneo: i giocatori hanno dimostrato di avere un grande cuore e di aver accresciuto la fiducia nei propri mezzi. Sono convinto che ritroveranno quello che forse è un po’ mancato contro la Francia”.
“Per vincere – ha concluso Mallett – dovremo impedire al Galles di segnare più di venti punti. E’ impensabile per noi, oggi, vincere una partita subendo più di venti punti. La vittoria passa per la difesa, non possiamo concedere gli stessi errori della settimana scorsa”.
“Ci siamo concentrati molto sulla comprensione di quanto non ha funzionato allo Stade de France – ha detto Ghiraldini – e abbiamo lavorato sul nostro rugby e su come migliorare nella partita di Cardiff. E’ indubbio che abbiamo avuto dei problemi domenica scorsa, forse abbiamo approcciato la partita con troppa confidenza dopo la vittoria sulla Scozia, ma alla fine abbiamo finito per subire la Francia da un punto di vista psicologico: ci è già successo in passato contro i francesi. Forse con un’altra squadra la nostra prestazione sarebbe stata più efficace, saremmo riusciti a rientrare in partita, ma abbiamo subito molto la pressione avversaria”.
“Le rimesse laterali non hanno funzionato a dovere – ha ammesso Ghiraldini – e sappiamo tutti che si tratta di una fase critica del gioco. Ci siamo impegnati per ritrovare fiducia in questa situazione di gioco e sono sicuro che non ripeteremo gli errori che abbiamo commesso contro la Francia”.
GLI SCHIERAMENTI IN CAMPO AL MILLENNIUM STADIUM (ore 15.30):
GALLES: Byrne; Prydie, Hook, Roberts, Williams S.; Jones S., Phillips; Jones R. (cap), Warburton, Thomas; Charteris, Davies; Jones A., Rhys, Jenkins (Bennett, James, Gough, Delve, Peel, Bishop, Shanklin) all. Gatland
ITALIA: McLean; Robertson, Canale G., Garcia, Bergamasco Mi.; Gower, Canavosio; Zanni, Bergamasco Ma., Sole; Bortolami, Geldenhuys; Castrogiovanni Mar., Ghiraldini L. (cap), Perugini S. (Ongaro, Aguero, Bernabò, Vosawai, Tebaldi, Bocchino, Pratichetti M.) all. Mallett
Arbitro: Barnes (Inghilterra)
L'ULTIMA GIORNATA DEL SEI NAZIONI IN TELEVISIONE:
Sabato 20 marzo si giocano i match della quinta e ultima giornata del torneo, nella quale si decide l’assegnazione del trofeo, vinto nella passata edizione dall’Irlanda.
La Francia, grazie a quattro vittorie in altrettanti incontri, guida la classifica a punteggio pieno, a quota 8, ed è ad un passo dalla vittoria finale e dal Grande Slam. Sulla strada dei francesi ci sara una rivale storica come l’Inghilterra. Anche un pareggio, come fatto dagli inglesi con la Scozia nel turno precedente, sarà sufficiente ai transalpini per aggiudicarsi il Sei Nazioni 2010. Gli inglesi, dopo il pari contro gli scozzesi, non hanno più nessuna possibilità di vincerlo.
Dopo la larga sconfitta di Parigi per mano della Francia,
l’Italia chiude il torneo in casa del Galles, al Millennium Stadium di Cardiff, dove affronterà una formazione che non sembra in grande forma e con diversi infortuni. I gallesi hanno gli stessi punti degli azzurri, due, ma rischiano di chiudere all’ultimo posto il torneo in caso di sconfitta. Stessa situazione per l’Italia: dovesse uscire battuta in terra gallese, potrebbe ritrovarsi ultima in caso di vittoria, difficile, della Scozia in casa dell’Irlanda. Per contro, chi vince tra Galles e Italia conquista il quarto posto.
La giornata del Sei Nazioni si aprirà alle ore 14.30 con il pre partita di Galles-Italia, il cui inizio è previsto per le 15.30. Dopo partita dalle 17.30. Da Cardiff, telecronaca di Antonio Raimondi, commento di Vittorio Munari, interviste di Moreno Molla; pre e dopo partita con Tania Zamparo, Diego Dominguez e John Kirwan.
Alle 18.00 sarà la volta di Irlanda-Scozia, che si giocherà al Croke Park di Dublino. Telecronaca Francesco Pierantozzi, commento Andrea De Rossi.
Alle 20.00 pre partita e poi, alle 20.45, la sfida dello Stade de France di Parigi fra Francia e Inghilterra. Dopo partita alle 22.45. Telecronaca Francesco Pierantozzi, commento Federico Fusetti. Tutto in diretta esclusiva su Sky Sport 2 HD.
Per analizzare le partite del Sei Nazioni, Sky Sport utilizza anche “Piero”, tecnologia già applicata al calcio, che consente di realizzare analisi sportive particolarmente approfondite. Sarà John Kirwan a commentare, durante il pre e il post partita di Galles-Italia, le immagini salienti del match, per spiegare le regole ed analizzare alcune situazioni di gioco.
Inoltre, domenica 21 marzo, sempre su Sky Sport 2 HD, alle 22.30, appuntamento con “Terzo Tempo”, la rubrica di approfondimento legata al rugby condotta da Tania Zamparo che farà il punto sul Sei Nazioni, con highlights, immagini, news, interviste, ospiti, curiosità e tanto altro ancora. In studio Diego Dominguez e John Kirwan.
I campioni del rugby sono anche sul sito di Sky, all’indirizzo
www.sky.it/rugby. On line tutte le informazioni e le schede degli atleti di Nick Mallett. Da non perdere, i consigli video di John Kirwan e l’ABC del rugby, un glossario interamente dedicato alla palla ovale. E ancora, la programmazione completa di Sky Sport e i forum dedicati al rugby. Durante il Sei Nazioni, su sky.it uno speciale dedicato all’evento con calendario, classifiche, statistiche e commento delle gare in real time. Inoltre all’indirizzo
www.sky.it/rugby sarà possibile vedere gli highlights dei match del Sei Nazioni.
Sky ha acquisito i diritti in esclusiva del Campionato RBS 6 Nazioni per quattro stagioni, a partire dal 2010.
I

l rugby torna in chiaro anche su
La7 con
Galles-Italia in onda in differita con il prepartita dalle 17.00.
In campo anche la 'squadra storica' della testata giornalistica di La7 che accompagnerà i telespettatori nel torneo:
Paolo Cecinelli, Cristina Fantoni, con il commento tecnico di
Francesco 'Cocco' Mazzariol. Un team di professionisti che da questa stagione si arricchirà della presenza di
Sergio Parisse.
Il capitano azzurro, durante i match della nostra nazionale, sarà protagonista in esclusiva su La7 e vestirà per la prima volta i panni di commentatore televisivo. Parisse sarà collegato direttamente dalla panchina e, con i suoi interventi, fornirà nei momenti più importanti e concitati delle gare una testimonianza diretta delle emozioni che si vivono dal campo.
Sergio Parisse ha vestito anche i panni dell'attore in uno spot in onda in questi giorni su La7. Il promo, girato in un pub dell'hinterland milanese, ha visto il campione azzurro nelle vesti di ottimo interprete. Parisse infatti sarà testimonial per il Rugby della Rete per i prossimi due anni, fino ai Mondiali del 2011.
Sul sito
www.rugby.la7.it è attivo un
blog in cui il capitano risponde alle curiosità tecniche dei fan. Parisse incontrerà poi la community in una diretta esclusiva del web e sarà infine protagonista di alcuni videoclip, registrati con i giocatori dell'Academy, in cui
spiegherà e commenterà tecnicamente alcune regole e azioni di gioco proprie del rugby.