"Onestamente non riesco a guardarla così a lunga gittata, riesco solo a pensare al Vaslui", eccolo Andrea Stramaccioni, ancora una volta a ribadire come il livello di attenzione sia massimo in vista della gara con il Vaslui, senza lasciare spazio a pensieri a lungo termine, come quando gli chiedono se quest'Inter abbia in testa di doverla vincere per forza questa Europa League.
Spazio nella sua mente, però, il tecnico nerazzurro ce l'ha per i tifosi dell'Inter, che aspetta numerosi allo stadio: "L'entusiasmo in una piazza come la nostra fa solo bene, vedere con quanto seguito siamo stati accompagnati a Pescara ci ha fatto piacere. I tifosi sono di grande aiuto. Cosa prometto loro? Nel nostro modo c'è di parlare poco e lavorare tanto, sappiamo dentro casa nostra che ci sono delle cose che non vanno, ma ora pensiamo solo al Vaslui e a qualificarci. Siamo per la politica dei piccoli passi, di promesse ne sono state sentite anche troppe...".
Con Stramaccioni si ragiona poi sulla formazione e sull'eventualità di far riposare qualcuno, sempre però tenendo ben presente che ci sono degli indisponibili a centrocampo: "È normale che difficilmente puoi pensare a sostituire un'individualità se non ragioni come contesto, devo ragionare su quale centrocampo posso schierare e poi vedrò quale tipologia di giocatore potrò risparmiare. Qualcuno ne avrebbe bisogno: c'è chi le ha giocate tutte, gare della nazionale comprese, e chi è uscito in non perfette condizioni, ma la squadra viene prima di tutto. Vedremo se sarà possibile fare dei cambi o meno. Quando parlavo di centrocampo in emergenza intendevo perché Pereira, Duncan e Gargano non sono in lista, perché Mudingayi è infortunato, perché Guarin è uscito malconcio da Pescara, aveva un problemino al polpaccio ma niente che il dottore abbia reputato grave, però era indurito. Lui è il nostro toro, non chiederebbe il cambio neanche su una gamba sola, ma se dovessi potere lo farò riposare. Altrimenti sarà in campo, se ce ne dovesse essere bisogno. In più, notizia dell'ultimo momento, Nagatomo ha la febbre. Come sta Samuel? Bene, è a disposizione".
Le curiosità di Inter-Vaslui: Sono 15 i precedenti ufficiali tra Inter ed avversarie rumene con bilancio di 10 successi nerazzurri (di cui 6 nelle ultime 6 gare disputate), 2 pareggi (entrambi per 1-1) e 3 affermazioni rumene. Considerando i soli 7 confronti ufficiali disputati in Italia, lo score - a favore dei nerazzurri – vede 6 vittorie ed 1 pareggio, con Inter sempre in rete, per un totale di 19 marcature. L’ultimo pareggio casalingo europeo dell’Inter risale al 20 ottobre 2009 quando, in Champions League, fu 2-2 contro la Dinamo Kiev: da allora lo score interno nerazzurro è stato di 9 successi e 5 sconfitte. Dirigerà la gara Manuel Jorge Neves Moreira De Sousa, portoghese classe 1975, è internazionale dal 2006, è al primo incrocio con l’Inter, al terzo con club italiani dopo Genoa-Slavia Praga 2-0 nell’Europa League 2009/10 e Cska Mosca-Palermo 3-1 nell’Europa League 2010/11. Primo incrocio anche fra il fischietto lusitano ed il Vaslui, mentre sono 3 i precedenti con team rumeni nelle eurocoppe, che non hanno mai vinto: in bilancio 1 pareggio e 2 sconfitte. Inter imbattuta in casa e sempre a segno contro club rumeni
"Dobbiamo vincere e convincere". Nonostante la qualificazione alla fase a gironi di Europa League sia praticamente in tasca, il tecnico della Lazio, Vladimir Petkovic, predica la calma. Per raggiungere il traguardo europeo, infatti, ci sono da disputare ancora i novanta minuti del play off di ritorno contro gli sloveni del Mura 05. "Non è ancora vinta - spiega l'allenatore, forte comunque del 2-0 dell'andata -. Prendiamo la partita con le pinze: anche l'Hajduk Spalato con l'Inter poteva fare il colpaccio se ci avesse credutò".
Ma il tecnico bosniaco è consapevole di avere i favori del pronostico, anche per il tasso tecnico della squadra slovena, ultima in campionato con un solo punto conquistato nelle ultime sette giornate. "Siamo i favoriti, ma dobbiamo dimostrarlo sul campo - le sue parole -. Dobbiamo entrare nel match con lo spirito giusto e cercare di essere presenti senza guardare indietro, vincere e convincere". Si tratta comunque della prima partita ufficiale che si disputa all'Olimpico e non vuole sfigurare davanti al proprio pubblico, rimasto un po' deluso dalle amichevoli estive.
"Il precampionato non è stato disastroso - si difende tuttavia l'allenatore - e ha avuto punti positivi. L'unica cosa negativa sono le sconfitte giunte anche quando abbiamo dominato".
Con un piede già in Europa, il tecnico dovrebbe optare per il turnover (a cominciare da bomber Klose), in vista anche dell'impegno di domenica con il Palermo. "Deciderò in mattinata chi mandare in campo - spiega Petkovic prima della rifinitura che, a differenza della gestione Reja, ha disputato sul manto dell'Olimpico -, ma qualche cambio ci sarà: c'é la possibilità di concedere una piccola pausa e cercherò di sfruttarla. L'Europa League può essere un peso? No, i giocatori sono pronti per tutti e tre gli impegni".
Rimandato, invece, l'esordio degli infortunati Radu e Diakité, alle prese anche con la questione rinnovo. L'allenatore, però, confida su di lui ("Sto aspettando il suo pieno recupero. Ha cominciato a lavorare con la squadra, spero ci possa aiutare a crescere") e sul nuovo arrivato dal Bordeaux, Ciani: "Ha dimostrato nell'ultima partita contro il Paris Saint Germain che è in buona forma ed è un giocatore di valore, con fisicità e velocità. Potrebbe farci fare il salto di qualità", ammette.
LE GARE IN TELEVISIONE:
Sul satellite, la diretta di Inter-Vaslui è assicurata su Sky Sport 1 HD, Sky Calcio 1 HD e Sky SuperCalcio HD (canali 201-251-205) a partire dalle 20.00 con lo studio introduttivo curato Anna Billò, Stefano De Grandis e Alessandro Costacurta. Alle 20.45 la telecronaca del match da San Siro affidata a Riccardo Trevisani e Antonio Di Gennaro, a bordocampo Andrea Paventi e Massimiliano Nebuloni. A seguire per scoprire gli ultimi colpi di mercato sugli stessi canali andrà in onda l’appuntamento con “Speciale Calciomercato” di Alessandro Bonan e Gianluca Di Marzio.
Sul digitale terrestre, studio pre partita dalle 20.00 con Simone Malagutti, Gabriele Oriali e Ciccio Graziani per accompagnare i telespettatori di Mediaset Premium alla visione di entrambe le gare che riguardano Inter e Lazio. Alle 20.45 Inter-Vaslui sarà trasmessa in diretta su Premium Calcio e Premium Calcio HD (canali 370 e 381) con la telecronaca di Fabrizio Ferrero, il commento tecnico di Roberto Rambaudi, a bordocampo Marco Barzaghi. Dalle 21.00 in diretta su Premium Calcio 1 (canale 371) andrà in onda in esclusiva il match Lazio-Mura con la telecronaca di Giampaolo Gherarducci, il commento tecnico di Andrea Agostinelli e le interviste a bordocampo di Marco Cherubini. Infine su Premium Calcio 2 sarà possibile seguire dalle 20.45 le immagini alternate da San Siro e dall'Olimpico con le telecronache di Luca Gregorio per Inter-Vaslui e di Gianluca Prudenti per Lazio-Mura all'interno di "Diretta Europa League"
La copertura integrale della serata in onda su Sky Sport e Mediaset Premium sarà disponibile anche attraverso le applicazioni per la visione in mobilità (su pc, tablet, smartphone, Ipad, ecc..) quali rispettivamente Sky Go e Premium Play.
Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"
(twitter: @simone__rossi)