Aldo Grasso: ''Lo Sport vince solo quando � in diretta''

"Le Olimpiche Emozioni" Devono ancora arrivare. Questo, almeno, il giudizio del pubblico di fronte alla partenza di Beijing 2008. Che, per  ora, non innesca alcun balzo nei consumi tv, con la sola eccezione della cerimonia inaugurale, seguita con curiosità ? non solo sportiva ? da quasi 5 milioni e mezzo di spettatori, con uno share che sfiora il 50% (poco superiore al 30% per Atene, nel 2004). Ma per la prima giornata di gare, invece, gli ascolti sono sotto la media.

Ecco le prime, provvisorie considerazioni che possiamo trarre dai dati. Primo: se «emozioni» devono essere, che siano in diretta. Purtroppo, considerato il fuso orario, le migliori performance delle Olimpiadi in tv sono nel daytime: i migliori share si registrano nel pomeriggio, venerdì con le straordinarie luci della cerimonia e sabato col ciclismo. Già usurate, invece, le sintesi e le chiacchiere della serata di Raidue: Olimpiche Emozioni, con Jacopo Volpi, Marino Bartoletti e gli altri, non raccolgono più di 1.135.000 in più di tre ore di trasmissione, meno di un vecchio film di Sergio Leone o di una replica di Ciao Darwin.

Secondo: meglio lo sport delle chiacchiere. Nel contenitore della diretta serale di Raidue i momenti più visti sono comunque quelli delle sintesi: picco, in particolare, sabato sera, per il rush finale con Sanchez che batte Rebellin e Cancellare, e l'arrivo deludente di Bettini. Punto prevedibilmente più basso sulle lamentazioni di Galeazzi circa umidità pechinese e scarsa considerazione per il canottaggio.

Aldo Grasso
per "Il Corriere della Sera"