Schermaglie - Il metodo Dal Monte: ''Tagliamo in due le atlete''

In sé spiace assai, ma televisivamente la cacciata di quelli del calcio risolve un sacco di problemi. Ieri mattina, all'eliminazione in semifinale delle ragazze del fioretto si erano registrati svenimenti a catena a Raisport, in quanto la finale per il bronzo era in totale concomitanza con Italia-Belgio.

Siccome in Rai si farebbero strozzare prima di concedere Raiuno (vanno capiti, era in onda, La signora in giallo) hanno continuato con le finestrelle video, che incredibilmente qualcuno ha salutato come la soluzione ideale. Con la giusta punizione della (triste) eliminazione azzurra.

La Rai sta iniziando a vantarsi troppo per i suoi canali internet in streaming sulle Olimpiadi. E' meglio che non vengano a sapere quanto è migliore l'analoga iniziativa del sito dell'Eurovisione...

A Olimpia Magazine si discute dell'età sospetta di molte ginnaste-bam-bine cinesi. Decisivo, interviene il professor Dal Monte: «Queste dovrebbero avere 16 anni. Io quando ero giovanotto a quelle che avevano 16 anni facevo la corte, con queste non me la sentirei». Bene, Detto questo, Dal Monte chiude auspicando che un giorno venga inventato anche per gli esseri umani un sistema infallibile per stabilire l'età, «come si fa con gli alberi che li tagliano in due e contano i cerchi». Magari anche qualcosa di meno cruento.

Nell'enorme sala stampa centrale a Pechino troneggia il muro di monitor di tutti i canali tv mondiali che trasmettono le varie gare delle Olimpiadi. Narrano che l'altra mattina quello della Rai fosse sintonizzato su Rai International dove era in onda un servizio su un tipo che cucinava il pesce a una festa in piazza.

Olimpiche Emozioni in piena regola, davvero tali, nell'ideale tardissima serata, con l'intervista che Cindy Crawford ha concèsso in esclusiva, dicasi in esclusiva, al mitico Amedeo Goria. Ma come fa, diavolo di un uomo?

Nidi di rondine da Raisport. «Al pugile è stato assegnato un colpo che noi non abbiamo intercettato, almeno visivamente». (Mario Mattioli). «Abbiamo i favori del pronostico e ce li siamo presi subito» (Dossena, Italia-Belgio). «Perché i colpi di Valentino li vedo solo io?» (Mattioli. Già, perché?). «Goria, ti vedo nel tuo regno naturale, circondato da donne» (Ivana Vaccari. E basta infierire, però). «E' un 1 - contro -1 platonico» (Dossena). «Scommetto il mio stipendio che i nostri canottieri saliranno almeno sul podio» (Galeazzi) . «Asafa Powell in questo momento è sottoposto alle attenzioni del suo fisioterapista. Attenzioni professionali, naturalmente». (Bragagna).

Antonio Dipollina
per "La Repubblica"