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Foto - Serie A 12a giornata: Milan - Chievo, Atalanta - Napoli e il derby Roma - Lazio

Serie A 12a giornata: Milan - Chievo, Atalanta - Napoli e il derby Roma - Lazio

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Fonte: Digital-Sat (original)

S
Sport
Due magie di Zlatan Ibrahimovic affondano il Palermo e riportano l'Inter in vetta alla classifica nel sabato della 12° giornata del campionato di Serie A; in attesa del big-match di sabato prossimo a San Siro contro la Juventus che nell'anticipo vittorioso 4-1 giocato giovedì con il Genoa si era portata alla pari con gli uomini di Mourinho.

MILAN - CHIEVO
(BIG MATCH DEL POMERIGGIO)

Dopo l'inatteso pareggio subito negli ultimi minuti nella sfida di domenica scorsa a Lecce, il Milan di Carlo Ancelotti cerca contro il Chievo quei tre punti per confermarsi nella zona alta della graduatoria.

«Vogliamo tornare in testa, ogni partita è buona - ammette Ancelottiè vero che ora dobbiamo sperare negli altri, però al di là del risultato siamo tornati da Lecce con una buona partita, dobbiamo giocare sempre così».

«Quello che posso dire dell?unica partita del Chievo con Di Carlo in panchina, contro la Juve, è che ho visto molta velocità davanti: gli attaccanti possono creare difficoltà se non vengono presi con attenzione, il Milan sta bene, la squadra ha lavorato bene in settimana, siamo in un buon momento dal punto di vista fisico e mentale».

Secondo impegno consecutivo difficile per il Chievo che dopo essere stato sconfitto nel match di Verona contro la Juve parte nuovamente sfavoritanel pronostico.

"Sia chiara una cosa: noi andiamo a Milano pensando ai tre punti - rileva Di Carlo - perchè questa deve essere la nostra mentalità. Poi, se ne prendiamo uno, va bene, se non ne prendiamo va male, ma intanto ci proviamo. Ci crediamo".

"Diciamo - ribatte il tecnico Di Carlo - che un allenatore al di là del risultato considera sempre la prestazione. Io non mi accontento, ma quello che chiedo al Chievo adesso è la prestazione. Come con la Juve. Dimostrare di essere squadra, di avere idee, forza di proporle, coraggio di portarle fino in fondo. Diciamo che per assurdo sono a caccia di conferme"

Le statistiche del match: Le due squadre si affrontano in massima divisione per la 13esima volta. Il bilancio dei 12 precedenti e` favorevole ai rossoneri che hanno vinto in 7 occasioni. Due i successi dei gialloblù, tre i match terminati in parita`. Il Chievo ha ottenuto entrambe le vittorie in casa.

L'arbitro della gara: Arbitro De Marco di Chiavari. Il Milan è imbattuto su 5 direzioni, nelle quali 4 volte ha vinto e una pareggiato. Chievo senza mezze misure in 3 incroci: una vittoria e 2 sconfitte il bilancio veneto, con ultima direzione risalente addirittura al 22 aprile 2007, vittoria interna per 2-1 sul Livorno, in Serie A.

Le formazioni di Milan-Chievo:

MILAN (4-3-1-2): 12 Abbiati, 15 Zambrotta, 25 Bonera, 4 Kaladze, 18 Jankulovski, 8 Gattuso, 10 Seedorf, 23 Ambrosini, 22 Kaka`, 9 Inzaghi, 80 Ronaldinho (1 Dida, 19 Favalli, 24 Senderos, 84 Flamini, 21 Pirlo, 7 Pato, 76 Shevchenko). All.: Ancelotti.

CHIEVO (4-3-3): 28 Sorrentino, 6 Malagò, 5 Mandelli, 33 Yepes, 4 Mantovani, 66 Pinzi, 9 Bentivoglio, 7 Marcolini, 79 Esposito, 31 Pellissier, 97 Langella. (18 Squizzi, 21 Frey, 77 Italiano, 11 Iunco, 3 Scardina, 13 D`Anna, 10 Luciano). All: Di Carlo.

ATALANTA - NAPOLI

Il Napoli bello di notte non vuole smettere più di stupire e la trasferta di Bergamo contro l'Atalanta è una nuova prova per capire le ambizioni dei partenopei in questa strepitosa stagione.

Il tecnico dell'Atalanta Gigi Del Neri, dopo un periodo poco felice per la squadra, cerca il riscatto  "E' una partita che fa storia a sè, che affronteremo con lo stesso spirito di sempre - assicura Del Neri - e di partite ne mancano 27 alla fine. Noi sappiamo quale posto dovremo occupare il 31 maggio: il quartultimo. I sogni dei tifosi sono legittimi, ma chi lavora sul campo deve badare all'obiettivo minimo".

Sulla formazione, il tecnico orobico non si sbilancia e lancia una provocazione: "Si gioca in undici - ironizza con i cronisti - e sbizzarritevi a inventarvela, così perderete anche voi il sonno prima della partita.

«È impressionante. Questa è la testimonianza di quanto siamo cresciuti. Stiamo facendo cose straordinarie. E proprio questa dimensione guadagnata deve darci la cognizione di una nuova realtà».

Sappiamo che ci troveremo quasi a sfidare un tabù e speriamo di poter cambiare tendenza - ha spiegato Reja -  È una partita difficile al di là di statistiche e precedenti. Lo hanno detto i giocatori in settimana e lo abbiamo ribadito oggi con il direttore Marino: quel 5-1 fa storia a sè. Sbagliammo approccio, fu una brutta partita e andò male. Ma è passato un anno e questa è un'altra squadra nell'anima.

Le statistiche del match: Le due formazioni si sono già 76 volte nella loro storia. Il Napoli è in netto vantaggio nel computo degli scontri diretti. I campani, infatti, possono vantare un record di 34 vittorie, a fronte di 19 sconfitte e 23 pareggi. Sono 38 i precedenti giocati a Bergamo e in questo caso, il bilancio sorride ai nerazzurri che hanno conquistato 16 vittorie, altrettanti pareggi e appena 6 sconfitte

L'arbitro della gara: arbitro Brighi di Cesena. L'Atalanta ha un bilancio di 6 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, su 11 precedenti totali, e ha sempre vinto nelle 4 direzioni casalinghe. Napoli imbattuto su 4 precedenti assoluti, in cui una volta ha vinto e 3 pareggiato, ma lo ha sempre trovato in casa: ultimo incrocio Napoli-Catania 2-0 di campionato, il 25 novembre 2007.

UDINESE - REGGINA

Si sono affrontate in una sfida lunga 120 minuti il cui epilogo si è deciso solamente ai calci di rigore, stiamo parlando di Udinese e Reggina che dopo essersi giocate l'accesso ai quarti di finale della competizione nazionale (vittoria dei friulani) si ritrovano di nuovo al "Friuli" per giocarsi i tre punti.

«Vincere è sempre importante. La Reggina ha bisogno di punti essendo ultima in classifica: sarà dura per noi. - afferma l'allenatore bianconero Marino - La nostra squadra però sta bene, abbiamo fatto un buon allenamento, provando certi movimenti offensivi e calci piazzati. Ho potuto constatare la grande condizione fisica e mentale della squadra, in cui sicuramente non mancano applicazione e stimoli».

«La testa è fondamentale in questi momenti. - continua Marino - Se affrontiamo determinati avversari con rilassatezza andiamo certamente incontro a grosse difficoltà. Quando in campo c'è una differenza di valori bisogna comunque avere una certa intensità e un determinato agonismo, altrimenti le distanze si riducono».

«Sarà un partita diversa, sia da parte loro, sia da parte nostra. -  ammette Nevio Orlandi, allenatore dei calabresi -  Sarà un'Udinese diversa perchè è una gara di campionato importante per loro, così come per noi».

Sugli avversari, Orlandi la pensa così:
«L'Udinese è una squadra che ha molti pregi, come l'organizzazione di gioco e la velocità di ripartenza. Difetti ne vedo pochi, è una squadra molto equilibrata anche in fase difensiva».

Le statistiche del match
: Le due squadre si sono affrontate già 23 volte tra Serie A (16), Serie B (4) e Coppa Italia (3). In massima divisione il bilancio dei precedenti e` favorevole alla formazione friulana che si è imposta in 7 occasioni contro le 4 degli amaranto. A completare il quadro sono 5 pareggi.

Il bilancio dei precedenti è favorevole ai friulani che si sono imposti in 5 occasioni in Serie A contro le 2 degli ospiti e un pareggio. L?ultimo confronto diretto è datato 18 febbraio 2008: l?Udinese si impose al ?Granillo? per 3-1 in un match valevole per il 23° turno dello scorso campionato di Serie A in virtù delle reti di Pepe e Di Natale (doppietta) alle quali la Reggina contrappose soltanto una rete di Modesto.

L'arbitro della gara: arbitro Mazzoleni di Bergamo. Udinese senza mezze misure in 6 precedenti ufficiali, nei quali 2 volte ha vinto e 4 perduto, con già una direzione in stagione: Bologna-Udinese 0-3 del 24 settembre scorso. La Reggina conta un solo incrocio, vittoria per 2-1 proprio ad Udine, in campionato, l'8 febbraio 2006.

CAGLIARI - FIORENTINA

Una trasferta difficile per la Fiorentina in un campo insidioso quello di Cagliari, una partita da giocare al massimo della concentrazione per non avere brutte sorprese.

Allegri«Siamo ancora arrabbiati per aver lasciato un punto al Massimino, ma ora guardiamo avanti. Ci vorrà attenzione e sacrificio per fare punti contro la squadra di Prandelli - ha detto il tecnico rossoblù - perchè ritengo la Fiorentina una delle formazioni più forti del campionato sul piano strettamente tecnico».

Allegri teme un uomo. «Naturalmente Gilardino è la stella: tutte le palle vaganti sono sue, è un ottimo finalizzatore. Ma i viola hanno tante altre varianti e soluzioni. Come il tiro da fuori dei centrocampisti».

«Questa settimana i ragazzi hanno lavorato bene concentrandosi solo ed esclusivamente sulla trasferta di Cagliari - assicura il tecnico viola Prandelli -. Ci siamo preparati per essere pronti alla loro aggressivita'. Cagliari poi e' un campo difficile, troveremo una squadra organizzata che ha esuberanza, entusiasmo e calciatori abili. Dovremo essere bravi nello stare in partita per tutti i novanta minuti ed andare poi a cercare situazioni in fase offensiva con grande determinazione.

Le statistiche del match: Quella che andrà in scena al Sant?Elia sarà la 30esima, 29 in serie A ed una sola in B, sfida in terra sarda tra Cagliari e Fiorentina. Il bilancio dei precedenti e` in netto favore dei padroni di casa che si sono imposti in 14 occasioni, contro le 2 viola a cui si aggiunge anche un altro successo dei toscani (per 1-0) nel terzo turno di Coppa Italia della stagione 1963-64, mentre i pareggi sono 13. L'ultimo pareggio esterno della Fiorentina in serie A risale al 9 febbraio scorso quando fu 2-2 in casa dell'Atalanta: da allora lo score esterno dei viola in campionato è di 4 successi e 9 sconfitte.

L'arbitro della gara: arbitro Gava di Conegliano Veneto. Un solo precedente per il Cagliari, sconfitto 2-1 a Livorno, il 18 aprile 2007, in Serie A. Per la Fiorentina 3 incroci e viola imbattuti: 2 vittorie e un pareggio il bilancio toscano, con sfide tutte riferite al campionato 2007/08.

LE ALTRE IN CAMPO ALLE 15:

Chiudono l'inteso programma di questo turno di campionato: Catania - Torino, Sampdoria - Lecce e Siena - Bologna

ROMA - LAZIO (IL POSTICIPO)

Alle 20.30 luci accese all'Olimpico per la 128esima edizione del Derby della Capitale, una partita come tutte le stracittadine difficile da pronosticare alla vigilia.

Sarà un derby importantissimo sopratutto per la Roma che con soli 8 punti in classifica si trova in una posizione molto pericolosa ed è ovvio che una sconfitta nella stracittadina aprirebbe definitivamente la crisi in casa giallorossa compromettendo una stabilità già inclinata dalle ultime prestazioni della formazione di Spalletti.

La Lazio dopo il 3-0 rifilato al Siena nel turno precedente guarda al derby con la consapevolezza che quella contro la Roma potrebbe essere la partita che vinta farebbe spiccare definitivamente il volo e nel contempo affosserebbe i "cugini" verso un futuro buio.

Spalletti"Il pareggio a priori non lo accetterei mai: questa è una partita che tutti vorrebbero giocare per le emozioni che offre. E soprattutto - afferma il tecnico della Roma - ci sarà una presa di coscienza diversa perché noi abbiamo bisogno assoluto di questo risultato. E' una gara che può aprire degli scenari totalmente diversi da quello che è stato l'inizio del nostro campionato".

"Il mio approccio sarà più voglioso del loro - dice Spalletti -. So come si vive il derby qui e mi fa piacere che venga vissuto così. In questa città si avverte la potenzialità che può avere una partita di calcio. Sono le stesse sensazioni che avverto io e che avvertivo quando giocavo. Come ho detto prima sono contento di andarle a vivere?.

Claudio Lotito, presidente della Lazio ha parlato alla vigilia del derby ha parlato in esclusiva ai microfoni di SKY Sport 24:

"A inizio stagione, non mi sarei aspettato di arrivare al derby d?andata con 14 punti di vantaggio rispetto alla Roma anche se non ci siamo mai posti il problema, perché non abbiamo mai fatto la corsa sulla Roma."

"Per la prima volta, però, parte da favorito e si sa che chi parte da favorito rischia un po? di più? Non sono così convinto di partire da favorito. Se la squadra manterrà l?umiltà, la determinazione e la concentrazione potrà far sì che questo derby rappresenti un grande spettacolo per tutti i tifosi."


Le statistiche del match: Sarà il 128° derby capitolino, una gara che finora vede il pareggio (54 volte) come risultato più frequente, mentre la Roma ha vinto in 42 occasioni, contro le 32 di parte laziale. Il derby della capitale vedrà per la 65esima volta di fronte Roma e Lazio in serie A (considerando solo le partite con la Roma squadra ospitante). Per 22 volte i giallorossi si sono aggiudicati l?intera posta in palio, 30 sono stati i pareggi, mentre la Lazio ha vinto il derby ?fuori casa? in 12 occasioni.

L'arbitro della gara: arbitro Rocchi di Firenze, alla settima direzione stagionale in Serie A (l'ultima addirittura tre giorni fa in Juventus-Genoa anticipo disputato giovedì), dove ha sempre vinto la squadra di casa. La Roma conta 4 vittorie, 4 pareggi e una sola sconfitta (0-1 in casa dal Torino, il 13 maggio 2007, in campionato) su 9 precedenti ufficiali; per la Lazio 2 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte anche su 9 incroci totali. Rocchi è al secondo derby capitolino in carriera dopo quello del 31 ottobre 2007, vinto 3-2 dalla Roma.

Le formazioni di Roma-Lazio:

ROMA (4-1-3-2): 32 Doni, 2 Panucci, 5 Mexes, 4 Juan, 22 Tonetto, 16 De Rossi, 20 Perrotta, 19 Baptista, 33 Brighi, 9 Vucinic, 10 Totti. (25 Artur, 3 Cicinho, 17 Riise, 77 Cassetti, 24 Menez, 89 Okaka, 23 Montella). All.: Spalletti.

LAZIO (4-3-3): 1 Carrizo, 2 Lichtsteiner, 13 Siviglia, 22 Rozehnal, 32 Radu, 6 Dabo, 24 Ledesma, 5 Brocchi, 19 Pandev, 18 Rocchi, 10 Zarate. (86 Muslera, 29 De Silvestri, 3 Kolarov, 23 Meghni, 11 Mauri, 17 Foggia, 21 S. Inzaghi). All.: Rossi.

Per maggiori dettagli sui canali e sui telecronisti delle varie partite vi rimando alle news pubblicate IN ANTEPRIMA sulle pagine di Digital-Sat.it

Sky Sport - Programma e telecronisti 12° Giornata

Mediaset Premium Calcio - Programma e telecronisti 12° Giornata

Domenica 16 Novembre 2008

ore 15.00:

Atalanta vs Napoli - Bergamo, Atleti Azzurri d'Italia
Satellite: SKY Calcio 1 e SKY Sport HD2
Digitale Terrestre: Mediaset Diretta Calcio 2

Cagliari vs Fiorentina - Cagliari, Sant'Elia
Satellite: SKY Calcio 2
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu A

Catania vs Torino - Catania, Massimino
Satellite: SKY Calcio 5
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu D

Milan vs Chievo - Milano, Giuseppe Meazza
Satellite: SKY Calcio 3, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: Mediaset Diretta Calcio 1

Sampdoria vs Lecce - Genova, Luigi Ferraris
Satellite: SKY Calcio 6
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu C

Siena vs Bologna - Siena, A. Franchi - M.Paschi Arena
Satellite: SKY Calcio 7 e SKY Sport 1
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu E

Udinese vs Reggina - Udine, Friuli
Satellite: SKY Calcio 4
Digitale Terrestre: La7 Cartapiu B

ore 20.30:

Roma vs Lazio - Roma, Olimpico
Satellite: SKY Calcio 1, SKY Sport 1, SKY Sport 16:9 e SKY Sport HD1
Digitale Terrestre: Mediaset Premium Calcio 24

Simone Rossi
per "Digital-Sat.it"

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