Giovedì 12 maggio, alle ore 21.10 su Canale 5, parte un ciclo di speciali, dal titolo Svisti e mai visti, per raccontare questa eccezionale edizione di Zelig con tutto il meglio dello show di Claudio Bisio e Paola Cortellesi ma anche con tutto quello che non si è mai visto in onda.
Così, proprio nel giorno del 25esimo compleanno del marchio (era il 12 maggio del 1986 quando il cabaret di viale Monza 140 a Milano apriva i battenti), partono 4 speciali dedicati al varietà comico più amato.
Nella prima puntata, si esibiscono: Ficarra&Picone, Enrico Bertolino, Enrico Brignano, Leonardo Manera con Claudia Penoni, Raul Cremona, I Mancio&Stigma con la rappresentazione dei ragazzi Emo, i Senso D'Oppio e molti altri
Tra gli sketch inediti quello del Sindaco di Milano Letizia Moratti (interpretata da Paola Cortellesi) con il venditore di film hard, Marco Guarena.
E questa è stata un'annata davvero particolare e ricca di successi. A cominciare dai contenuti che il tridente autoriale, composto da Gino&Michele e Giancarlo Bozzo, ha saputo rinnovare stagione dopo stagione.
Oltre alla coppia inedita formata da Claudio Bisio e Paola Cortellesi, questa edizione ha portato alla ribalta nuovi talenti comici che hanno saputo fare subito breccia tra il pubblico: a cominciare dai Mancio&Stigma che interpretano i ragazzi Emo, per continuare con il trio dei Boiler che propone in chiave ironica la liturgia delle conferenze stampa. Dallo stalker telefonico Andrea Sambucco, che ha minacciato puntata dopo puntata i conduttori, alla disco-dance evocativa dei Senso D'Oppio fino ad arrivare al tormentone del mini-gigolò Rocco o al televenditore di video hard, Marco Guarena.
Per non parlare del grande spazio che ha rivestito la satira con il ritorno di Ficarra&Picone e la gag di Angelino&Niccolò (l'avvocato e il ministro intenti a promuovere leggi ad personam). La parodia del Sindaco di Milano Letizia Moratti e del Ministro Daniela Santanché, alias Paola Cortellesi. Oltre a loro, taglienti anche alcuni monologhi di Enrico Bertolino, Gene Gnocchi o le battute a volte pungenti a tratti fulminanti del mago Forest.
Altro fiore all'occhiello di questa edizione le parodie musicali a firma Rocco Tanica, autore televisivo e tastierista del gruppo "Elio e le storie tese", che ha sfornato una serie di hit degne di una vera compilation e interpretate con l'inconfondibile ironia di Bisio/Cortellesi: come il capolavoro dedicato alla città di Cuneo (sulle note della canzone Empire State of Mind di Alicia Key e Jay-Z), la rivisitazione di Supercalifragilistichespiralidoso di Mary Poppins, il medley dedicato alle musiche di 007 o di Titanic fino ad arrivare all'ultimo irriverente duetto dal titolo "Menomale che Sergio c'è", rivisitazione dell'inno dedicato al Premier Berlusconi.
E poi ci sono i riconoscimenti, come il Premio Immagini Amiche 2011 (promosso dall'Unione Donne in Italia) che è stato assegnato al programma perché "creativo senza strumentalizzare il corpo delle donne" e l'Oscar Tv 2011 (51° Premio Regia Televisiva) conferito alla trasmissione e a Claudio Bisio come personaggio maschile dell'anno.
Anche il web testimonia il consenso del programma, la pagina ufficiale di Zelig è a quota 984.758 amici mentre la fanpage di Claudio Bisio è in testa alla classifica dei conduttori tv più amati su Facebook con 536.693 ammiratori, davanti a Ficarra&Picone, Chiambretti, Bonolis e altri illustri colleghi.
Tutti successi che dimostrano la forza di un format che si è saputo rinnovare senza perdere però la sua cifra e proprio nell'anno in cui ricorrono due anniversari importanti: si festeggiano 15 anni di Tv e 25 anni di marchio.
Per rivedere tutto questo e molto altro ancora, l'appuntamento è per giovedì 12 maggio alle ore 21.10 su Canale 5.
Dietro le quinte, lo storico gruppo di lavoro: Gino & Michele e Giancarlo Bozzo insieme al collaudato e nutrito gruppo di coautori. Roberto Bosatra è il produttore Bananas e Giuseppe Ioppolo il produttore Mediaset. Le scene sono di Enrico Dusi e le luci di Daniele Savi. Paola Folli è la vocal coach e le coreografie sono di Mirella Rosso mentre i costumi sono di Laura Liguori. Marco Beltrami firma la regia.