Zelig in onda da gennaio in una tensostruttura a Milano
News inserita da: Simone Rossi (Satred)
Fonte: Ansa
Dopo il tendone da circo e la sede di un prestigioso teatro, gli Arcimboldi, per Zelig è pronto un nuovo trasferimento. Questa volta lo spettacolo di cabaret di Canale 5, che prende il nome dallo storico locale di viale Monza, avrà come palcoscenico una tensostruttura. Quasi sicuramente in Piazzale Cuoco, ovviamente a Milano, dove decenni fa c'era un tendone, ricordano Gino e Michele. Ci debuttarono Cochi e Renato, si esibirono gli Area e Dario Fo tenne alcuni spettacoli.
Per il nuovo Zelig confermata anche la data, gennaio 2013 e restano solo da svelare i nomi dei conduttori. «Sono stati decisi a giugno - ammettono gli autori - ma non li annunceremo prima della fine del mese». Tra i papabili, stando alle ultime indiscrezioni, ci sarebbero il Mago Forest e Teresa Mannino, ma si era parlato anche di Enrico Brignano. Tutto pronto quindi per il ritorno del programma di cabaret che da quest'anno deve fare a meno del suo capobanda, Claudio Bisio. L'attore a fine primavera ha deciso di lasciare per vari motivi e gli autori, oltre Gino e Michele Giancarlo Bozzo, si sono subito messi all'opera per trovare i sostituti. Non solo di Bisio, ma anche del volto femminile che negli anni lo ha affiancato e ha avuto il nome di Michelle Hunziker, Vanessa Incontrada fino a Paola Cortellesi.
«Abbiamo letto in questi mesi una girandola di voci e alcune ci sono andate anche vicino - hanno detto ieri sera gli autori, parlando dello Zelig di Canale 5, durante la presentazione dello Zelig Off che andrà in onda su Italia 1 da lunedì 17 settembre -. La verità e che noi abbiamo deciso chi condurrà il nuovo Zelig subito a giugno, ma non lo diremo fino a fine settembre e dobbiamo ammettere che pure i due diretti interessati sono stati bravi a non far filtrare nulla».
La nave di comici di Zelig ha ricompattato quindi il suo equipaggio. E i nuovi 'comandanti' e la nuova sede (resta solo la lontana alternativa del Vigorelli) non sono l'unica rivoluzione dello spettacolo che torna in onda in un panorama televisivo ben diverso dagli esordi, quando poteva richiamare anche 8 o 9 milioni di telespettatori. «In tanti sono rimasti legati all'idea di Zelig degli anni 2003/2004, quando toccammo anche i 10 milioni di telespettatori - ha detto Gino riferendosi alle edizioni registrate nel tendone da circo in via Carlo Marx a Sesto San Giovanni -. Ma già con il passaggio agli Arcimboldi le cose erano cambiate e ci eravamo assestati sui 7 o 8 milioni, poi c'è stata la polverizzazione degli ascolti e comunque nessuna trasmissione dopo dieci anni può mantenersi agli stessi livelli di ascolto».
«Stiamo lavorando per fare una rivoluzione attorno a tutto il mondo Zelig, che ci faccia crescere - ha spiegato Michele -. Noi comunque siamo l'unico punto di riferimento della comicità televisiva ad un certo livello di pubblico, siamo la televisione pop». «Siamo anche quelli che in dieci anni - ha aggiunto - sono riusciti a portare a teatro, per Zelig e Zelig Off, oltre 600.000 spettatori». Nuovi conduttori, nuova location e forse altre metamorfosi sono in cantiere per Zelig 2013. «Di sicuro - dicono gli autori - sarà sempre più cabaret e meno varietà».