Digital-News.it Logo

La7 batte la Rai sugli impianti e frequenze digitali

News inserita da: Simone Rossi (Satred)

Fonte: Il Sole 24 Ore

D
Digitale Terrestre

La Rai ha meno impianti digitali de La 7 e di Tre. Il dato emerge dalla fotografia sul' utilizzo delle frequenze, allegata da Proft/Odeon Tv alla propria audizione alla Camera sul Ddl Gentiloni.

Un altro fenomeno è quello degli impianti assegnati a enti pubblici nei piccoli centri, che ritrasmettono il segnale delle tv nazionali.

Secondo il gruppo guidato da Raimondo Lagostena sono operative in Italia più di 24mila frequenze, fra analogiche e digitali.

Di queste, 8.269 fanno capo a Rai e società collegate, 5.727 a Mediaset, 1.547 a Telecom Italia Media, 783 ad altre Iv nazionali (Rete A-All Music e Rete Capri) per un totale di 16.325 utilizzate da tv nazionali.

Ci sono poi 462 frequenze in uso da televisioni estere, in prossimità dei confini. Le tv locali operano su 7.845 frequenze, un terzo del totale. Quelle assegnate all'Italia dalla Conferenza di Ginevra del giugno 2006 sono sei volte di meno.

È una fotografia parziale, in attesa che il Catasto delle frequenze del ministero e dell'Autorità per le comunicazioni scatti quella definitiva. Non si limiterà a elencare le frequenze ma a verifìcarne la qualità in termini di copertura della popolazione.

Questi dati, infatti, vanno valutati alla luce di quanto sostenuto da Luca Montrone, proprietario di TeleNorba, nella sua audizione alla Camera: le frequenze nonpossono essere quantificate aritmeticamente. Una che copre un milione di abitanti non va considerata alla pari di una che necopre poche centinaia.

Le frequenze vanno calcolate in modo ponderato, considerandone la potenza complessiva: secondo calcoli di Montrone, le tv locali avrebbero solo il 18% della capacità disponibile e non il 30% previsto dalla legge, confermato dal dato "aritmetico". La concentrazione sarebbe, insomma, ancora più elevata.

I dati Profit si possono confrontare con quelli elaborati per conto dell'Antitrust in occasione dell'ole dato all'acquisizione delle frequenze analogiche di Europa Tv (Tarak Ben Ammar) da parte di Mediaset, relativi al 2005..Il totale delle frequenze risulta notevolmente inferiore, pari a oltre i 19 mila.

La differenza con Profit sta nel maggior numero di impianti attribuiti a Rai e tv locali.

Nei primi, Profit include i 462 della Radiotelevisione azienda speciale, società dalla Provincia autonoma di Bolzano che trasmette sei canali in lingua tedesca. E i 125 che ripetono i canali francesi in Val d'Aosta.

Ci sono ben 1.525 impianti che trasmettono il segnale di una rete Rai assegnatia Comuni e Comunità montane, esclusi dall'Antitrust, in quanto non attribuibili allagai Le due cifre, a questo punto, sono più vicine ma non concordanti.

Spicca, in ogni caso, la differenza nella digitalizzazione del segnale. Mediaset ha 837 impianti-frequenza da cui trasmette tre reti (multiplex) digitali, di cui una in tecnologia Dvb-h. Rai solo 147 impianti-frequenza in digitale, divisi tra due reti.

Al primo multiplex de La7 vengono attribuite da Profit 277 frequenze. D-Free, la rete digitale controllata da Tarak Ben Ammar, utilizza 255 frequenze in digitale. La 3, che ha acquisito licenza e frequenze proprio da Profit, 204.

Ciascuna di queste reti, insomma, utilizza più frequenze che le due reti digitali della Rai.

Marco Mele
per "Il Sole 24 ore"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Il neodirettore Orfeo: Tradizione Tg1 fatta di rigore, obiettivita e indipendenza
    «Dirigere il Tg1 che da sempre è il telegiornale degli italiani è per me un grande onore e una grande responsabilità, soprattutto in una fase come questa della vita del nostro paese, una fase delicata di cambiamento e di transizione». Lo ha detto il neodirettore del Tg1, Mario Orfeo, che nel primo giorno da direttore della testata ammiraglia della Rai, è intervenuto nel corso del telegiornale delle 20, salutando i telespettatori e assicurando che il suo Tg, che farà insieme con &laqu...
    T
    Televisione
      martedì, 11 dicembre 2012
  • Gli One Direction a X Factor Italia con Live While We're Young
    Facce da ragazzini un po' sbruffoni. Ecco chi sono gli One Direction, la boy band del terzo millennio che con oltre 12 milioni di copie vendute si candida a un posto d'onore nella storia del pop. Ospiti, insieme a Scissor Sisters, della puntata di X Factor in programma il primo novembre 2012 su Sky Uno, raccontano a Sky.it, che li ha incontrati in albergo, la loro storia di ragazzi famosissimi, ma normali. Si chiamano Niall Horan, Zayn Malik, Liam Payne, Harry Styles, e Louis Tomlinson e la loro età oscilla tra i 19 e i 21 anni. Si sono incontrati alla settima...
    S
    Sky
      venerdì, 02 novembre 2012
  • Digitale Terrestre, al via lo switch off della Liguria: i servizi di TGR e PrimoCanale
    Oggi in Liguria è iniziato il cosiddetto ''switch-off'' ovvero lo spegnimento definitivo di tutte le trasmissioni televisive analogiche e l’accensione di quelle digitali che nei prossimi giorni seguirà scadenze precise: dal 10 al 13 Ottobre Imperia e provincia dal 14 al 17 Ottobre parte della provincia di Savona dal 18 al 20 Ottobre Valle Stura, Valle Scrivia, Val Trebbia il 21 Ottobre la città di Sestri Levante dal 24 al 25 Ottobre Savona città e restante parte della provincia
    D
    Digitale Terrestre
      lunedì, 10 ottobre 2011