Digital-News.it Logo

Cecchi Paone vs. Sgarbi: la lite diventa seriale

News inserita da:

Fonte: Il Corriere della Sera

T
Televisione

La lite fra Vittorio Sgarbi e Alessandro Cecchi Paone, andata in onda nel teatrino di «Markette», è ormai un cult, anzi qualcosa di più: una lite seriale. Tutto ha inizio una decina di giorni fa quando Piero Chiambretti chiama a confronto i duellanti su temi molti seri: Cecchi Paone rivendica la laicità di chi esige riconoscimenti giuridici ed extra-ecclesiastici, complice il suo coming out degli ultimi anni, Sgarbi lo etichetta prima come prete della laicità, poi come ignorante e infine con termini, come si diceva un tempo, irriferibili. Tanto che Cecchi Paone minaccia querela.

E qui scatta la prima questione mediatica: irriferibili gli insulti? Basta andare in Rete, magari su You tube, e la lite va in onda allegramente, avendo scardinato i pur vasti confini della tv generalista (che intanto, con una scusa o con l'altra, ha già riproposto più volte lo scontro, fra due che si sono già scontrati altre volte). La lite, in quanto «evento», diventa liquida, tracima, si sparge dappertutto.

Seconda questione: i due si ritrovano davanti a Maurizio Belpietro, nell'appuntamento de «L'antipatico» (Retequattro, giovedì, ore 19,35). Cecchi Paone difende le sue posizioni: «Non sono cattolico perché la mia è una famiglia risorgimentale che ha avuto la Chiesa avversaria. Quando cercavamo di fare l'Italia unita ci siamo riusciti e quando cercavamo di avere Roma capitale ci siamo riusciti». Sgarbi invece minaccia querele per essere stato definito «cattolico»: «Usare "cattolico" come parolaccia è un'offesa che ritengo gravissima. Per cui io querelerò Cecchi Paone...» (Ha ragione Sgarbi, ma questo è un altro discorso). La lite si fa dunque seriale, probabilmente ci sarà un terzo scontro, forse un quarto. A questo punto, anche se non intenzionale, si può parlare benissimo di messinscena, di complicità fra le parti.

Adesso però è la nostra giurisprudenza a essere inadeguata perché i nuovi media stanno creando un paesaggio nuovo dove è difficile capire chi querela chi, e come. Per il bene supremo dell'audience, sarà il caso di pensare a una trasmissione in diretta con un conduttore-giudice di pace per risolvere i conflitti di natura mediatica.

Aldo Grasso
per "Il Corriere della Sera"

📰 LE ULTIME NEWS 🖊️

📺 ULTIMI PALINSESTI 📝

✨ ARCHIVIO VIDEO 🎥 TRE CASUALI OGNI VOLTA! 🔄✨

  • Il ''Paolini greco'' diventa una vera e propria star del web

    Il "bello della diretta" è anche questo: un uomo che si avvicina a una telecamera in strada, in Grecia, per disturbare l'intervista in corso con bizzari versi di animali. La rete è impazzita per questo strano personaggio: più di 150.000 navigatori hanno visto questa scena surreale su YouTube.
    C
    Curiosità
      giovedì, 02 giugno 2011
  • Sky Natale 2011 - La campagna pubblicitaria con l'invasione dei Babbi Natale

    Il grande cinema di Natale su Sky è un vero spettacolo e, per l'occasione, arriva non uno ma un'invasione di Babbi Natale per portarlo direttamente nelle case delle famiglie italiane. Succede nella nuova campagna di Natale dedicata all'offerta cinema delle feste, ideata per Sky da 1861united e al via dal 20 novembre. Lo spot celebra la spettacolarità della grande offerta Sky Cinema HD e vede protagonisti, sullo sfondo di una magica e natalizia Venezia, tanti Babbi Natale che rappresent...
    S
    Sky
      lunedì, 21 novembre 2011
  • Euro 2012, l'inviato della tv araba tormentato dal disturbatore

    Approfittando della diretta di un'emittente araba, un tifoso infastidisce il reporter che sta aggiornando la collega in studio, da Breslavia, in Polonia, durante gli Europei 2012. Il disturbatore, con improbabili espressioni, fa capolino dietro le spalle dell'inviato che fa il possibile per restare serio e continuare il suo lavoro.
    S
    Sport
      mercoledì, 04 luglio 2012